HOPE
Era travolgente, quell'uomo era travolgente. E quel bacio era stato il più bello, intenso e macabro della mia vita. Sì, macabro, perché insomma mi aveva baciata e i nostri discorsi erano stati sinceri, pieni di significato, ma ai nostri piedi c'era sempre il corpo morto di Josh, che continuava a perdere sangue. <<Ti rendi conto che mi hai baciato mentre un cadavere è in casa sua, vero? È tutto ciò che non si può definire romantico, mio caro Damon>>, si guardò intorno e puntò il suo sguardo sul suo ex migliore amico, <<hai ragione, ma sei capace di farmi dimenticare anche una cosa del genere. Ti rendi conto di quanto potere hai su di me?>>, disse in modo quasi disperato, mentre dall'ingresso si sentivano dei rumori. Cazzo, avevo lasciato Elisabeth con mio fratello a peso morto su di lei, <<Damon, cavolo ho lasciato Thomas praticamente addosso ad Elisabeth>>, <<oh non preoccuparti, sono sicuro che a lei non dispiaccia per niente, e forse nemmeno a lui, dopotutto>>, gli diedi un colpetto sulla spalla e andai a controllare, seguita dall'uomo che ormai potevo definire il mio bodyguard personale. <<Tutto bene qu...>, mi morirono le parole di bocca, quando vidi entrambi seduti a terra, con la differenza che Beth fosse quasi a cavalcioni su mio fratello e che si stessero baciando, proprio mio fratello e la mia migliore amica. Mi portai una mano sugli occhi automaticamente, come se li avessi colti in fragrante a fare qualcosa di molto più scandaloso, non potevo crederci. <<Oh per carità ma dico vi sembra il momento adatto? E se stava morendo Damon?>>, chiesi allibita dal loro comportamento, non erano più ragazzini, avevano la maturità per capire che la situazione non era per niente appropriata e poi mio fratello non aveva una moglie? <<Te l'avevo detto che non dispiaceva a nessuno dei due>>, sussurrò un Damon divertito al mio orecchio, facendomi rabbrividire. <<Sta zitto tu>>, dissi agitata più che mai. <<Voi due, non voglio sapere come ci siete finiti così, ma siete pericolosi insieme quindi tu>>, dissi indicando quella senza vergogna della mia migliore amica con l'indice, <<vai dai bambini, vedi come stanno e non li fai uscire fin quando non te lo dico io>>, Elisabeth annuii e subito si alzò per fare ciò che le avevo detto. <<Tu invece, ringrazia che sei mezzo rotto, altrimenti ti rompevo io qualche osso. Adesso ti portiamo in salotto e te ne stai immobile sul divano, chiaro?>>, dissi all'altro senza vergogna.
<<Sì mamma, ma ti prego non ti arrabbiare così tanto>>, si prese gioco di me, facendo ridere anche il traditore alle mie spalle. <<Ha, ha, ha. Molto spiritoso, andiamo>>, dissi afferrando il braccio destro mentre Damon afferrò quello sinistro, aiutandomi a portarlo nell'altra stanza. <<E tu smettila di ridere, ne ho anche per te sai?>>, gridai quando per la terza volta di fila, Damon era scoppiato a ridere mentre continuavo a fare la ramanzina a mio fratello, con cui non avevo di certo finito. <<Scusa piccola Hope, ma non sei credibile quando ti arrabbi, sei troppo carina con quelle sopracciglia inarcate, assomigli a una bambola che ho visto ad Alice>>. Mi aveva chiamata "piccola Hope", proprio come faceva un tempo, ricordava davvero tutto allora. <<Lo ricordi>>, dissi quasi scioccata di questa piccola scoperta, <<è stata la prima cosa che ho ricordato, perché ti appartiene tanto quanto mi appartieni>>, il cuore era impazzito di fronte a quella scoperta, ero stata sicuramente una sciocca a sprecare quegli anni così, ma adesso avevamo del tempo a disposizione per recuperare, tutto. <<Adesso chi è che non capisce la gravità della situazione?>>, s'intromise Thomas che nel frattempo, avevamo poggiato sul divano. <<Bene, ora che il momento è spezzato, che ne dite di togliere quel corpo da lì? Mi fa abbastanza impressione restare in questa stanza con il morto che mi osserva quasi>>, aveva ragione mio fratello, era inquietante sapere che il corpo privo di vita di Josh, fosse nella cucina, stanza accanto a quella dove eravamo. Damon subito dopo chiamò Gerald che lo aiutò a pulire il tutto, volevano buttare il corpo a mare ma non gliel'ho permesso. Era pur sempre Josh e aveva una famiglia preoccupata per lui, meritavano di seppellirlo, dopotutto meritava di avere un funerale decente, perché era pur sempre una persona, un essere umano. Così avevano deciso di buttarlo a notte fonda, ai piedi di un fiume dove facilmente l'avrebbero trovato, nel frattempo io eliminai ogni traccia di sangue e oggetti rotti che c'era in casa, sembrò quasi che non fosse successo niente.
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All is lost.🌚
RomanceSEQUEL DI "NOTHING IS LOST".🌻 Hope ha deciso di cambiare vita nel momento in cui ha scoperto di essere in dolce attesa mentre, il suo grande amore, non aveva alcun ricordo di lei. Si è trasferita in Italia, ha cresciuto i suoi figli come meglio pot...