14) la gelosia di Manuel parte 2

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La maledetta interrogazione con il prof più odiato era finita, era riuscito a prendere la sufficienza e sia lui che Simone erano felicissimi:

M: "amore cosa facciamo oggi?"

S: "mah, potremmo andare a fare un giro??!!"

M: "dove vorresti andare?"

S: "anche al parco di villa Borghese, ad esempio!!"

M: "sei innamorato di quel parco!!!"

S: "si amore mio, perché mi ci hai portato tu e proprio li, ho capito di essere innamorato di te!!"

M: "non mi avevi mai detto niente!!"

S: "no, ho tenuto il segreto per me, non sapevo se i miei sentimenti potessero essere ricambiati, essendo tu il più stronzo, il più bello e il più etero di tutta la scuola!!"

M: "si in effetti mi davo da fare, ma è stato soltanto un periodo di passaggio, nella totale confusione, ma adesso invece ho capito che per star bene e sentirmi pienamente realizzato devo stare con te, quindi eternamente gay insieme a te!!!"

Uscito Lombardi, i ragazzi si baciarono, innamoratissimi.

Finì la giornata scolastica e al suono della campanella, raccolsero le loro cose e si prepararono per tornare a casa.

Dalla porta entrò Davide e disse:

D: "ciao Simone, ci vediamo domani!!"

S: "ciao Davide, buon pomeriggio"

D: "anche a te!!"

Manuel rimase stupito dal saluto di un ragazzo per il suo amato e chiese:

M: "chi è Davide?"

S: "è un ragazzo che ho incontrato alla macchinetta del caffè,  quando ti sono andato a prendere la cioccolata. Ovviamente gli aveva rubato i soldi e gli ho chiesto se aveva bisogno"

M: "ah ok"

S: "sinceramente l'ho visto per la prima volta stamattina, ci siamo presentati ma è finita li...."

M: "speriamo, perché da come ti guardava, sembrava proprio avesse altre intenzioni!!!"

S: "non mi è sembrato!!"

Il discorso cadde li dov'era iniziato, i ragazzi quello stesso pomeriggio, dopo aver fatto il riposino pomeridiano, andarono a villa Borghese a fare una passeggiata nel bellissimo parco e sedendosi sotto una pianta enorme si scambiarono carezze e dolci baci. Tra le sue braccia Manuel sembrava un bimbo desideroso di affetto e lo otteneva sempre da Simone, innamorandosi sempre più, l'uno dell'altro.

Alcuni giorni dopo, non avendo nessuna interrogazione, ma soltanto il tema d'italiano, le ultime due ore, decisero di andarsi a prendere un orrendo caffè alla macchinetta.

Dopo pochi minuti, arrivò anche Davide, che salutò Simone e Manuel.
Non fece a tempo a prendere il caffè che fu chiamato da un suo compagno di classe al piano superiore e lo raggiunse.

Manuel si intristì, Simone se ne accorse immediatamente e disse:

S: "amore cos'hai?"

M: "Davide ci prova con te, avevo ragione"

S: "no amore mio, non mi ha mai fatto nessuna avance!!"

M: "lo riconosco dai suoi occhi, da come ti guarda!!"

Non si erano accorti che Davide si era fermato lungo le scale e aveva sentito quello che Manuel stava dicendo a Simone e si permise di intervenire molto gentilmente, dicendo:

D: "scusate ragazzi, stavo scendendo dalle scale e ho sentito che parlavate di me, sopratutto ho sentito quello che Manuel stava dicendo:
Manuel ha ragione, è vero, avevo deciso di provarci con te (rivolto a Simone) perché sei davvero molto bello e mi avrebbe fatto piacere averti come mio ragazzo, ma in questi giorni Monica, la vostra compagna di classe e mia amica, mi ha presentato suo cugino Emanuele e tra noi è scoccato il colpo di fulmine.
Ci siamo innamorati e andiamo d'accordissimo. Anche lui stava cercando il ragazzo, proprio come me, quindi Manuel, stai tranquillo che non desidero più provarci con Simone e quando vi saluto, è soltanto un saluto d'amicizia.
Non voglio rovinare il rapporto che sto creando con Emanuele, usando basse scorrettezze.
Non mi interessa, mi interessa che tutto prosegua bene tra noi."

Manuel disse a Davide:

M: "grazie Davide di esserti fermato a chiarire la situazione, avresti potuto anche non farlo e lasciarmi bollire nella mia gelosia!!!"

D: "non avrei mai potuto, Manuel, so come si sta quando si è preoccupati o gelosi del proprio ragazzo, si sta malissimo!!!.
Non volevo continuassi a stare male!!"

Anche Simone disse:

S: "grazie Davide, grazie di cuore"

D: "figuratevi ragazzi, era il minimo!!"

Salutarono Davide e tornarono tutti e tre in classe.
L'intervallo era finito...

S: "amore stai meglio adesso?"

M: "si amore, sapere che c'era qualcuno che ti aveva messo gli occhi addosso mi preoccupava molto, era molto pesante..."

S: "ma adesso il problema è risolto nel migliore dei modi e vorrei vedere sulle tue bellissime labbra, un bel sorriso!! Me lo fai amore mio?"

Manuel sorrise a Simone e lui gli lasciò un tenero bacio, simbolo del suo sconfinato amore...

MOMENTI - Simone e Manuel Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora