22) Simone, Manuel e la nonna

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La Domenica seguente, dopo essersi svegliati verso le 10:30, aver passato una bellissima notte, facendo l'amore e prendendosi cura l'uno dell'altro, accarezzandosi e coccolandosi,  scesero in cucina a fare colazione. Ovviamente trovarono la nonna che aveva già preparato tutto e vedendoli disse:

V: "buon giorno tesori cari"

S: "buon giorno nonna, stai bene?"

M: "buon giorno nonna"

Entrambi, come sempre, la abbracciarono e le diedero un bacio sulla guancia

V: "grazie tesori, si tutto bene, ho riposato bene questa notte. Prima di addormentarmi ho letto il libro che mi rilassa.
Vi volevo dire che Dante e Anita stamattina hanno deciso di andare a fare un giro ai Castelli, andando a fare visita a Melissa, l'amica di Anita.
Torneranno questa sera.
Quindi oggi a pranzo ci siamo solo noi tre"

M: "nonna, non ci sono problemi, pochi ma buoni!!!"

V: "si è vero....avete qualche preferenza per il pranzo? Tesori miei"

M: "se potessi scegliere: le polpette, nonna!!"

V: "lo sapevo, me le avreti chieste, ho già preparato il macinato!! (verso Simone) Tu tesoro?"

S: "avrei proprio voglia di una bella e buona amatriciana!!!"

V: "si benissimo!!! Ho tutti gli ingredienti in casa. Di contorno vanno bene le patate cotte con il sugo delle polpette?"

M: "certo nonna, sono
buonissime"

S: "si, benissimo, perfetto, proprio un pranzo della domenica"

Si sedettero e i ragazzi iniziarono a fare colazione.
Manuel disse:

M: "mi sarebbe sempre piaciuto avere una nonna come te, le avrei voluto tanto bene, l'avrei potuta abbracciare e baciare come faccio sempre con te."

V: "non hai mai conosciuto la mamma di Anita?"

M: "no, praticamente non ricordo niente di lei, è morta quando ero piccolo, avrò avuto circa 6 anni.
Mio nonno era già morto anni prima, poco dopo la mia nascita.
Mi ha sempre detto mia mamma:  quando i nonni hanno saputo che era incinta, non hanno accettato  che il compagno di mia mamma ci avesse abbandonato.
I miei nonni si sono sempre occupati poco di me e mia mamma.
Ecco perché si è sempre dovuta arrangiare, cercando ogni tipo di lavoro.
Quando è morta la nonna, per me, praticamente era una sconosciuta, non ho sentito nemmeno il dispiacere della perdita."

V: "mi dispiace che non sia stata una nonna con la N maiuscola.
Il bene che un nonno/a vuole ai suoi nipoti, è immenso e splendido"

S: "eri troppo piccolo, amore mio, non avevi i sentimenti che hai adesso, poi non vedendola mai, per te non è quasi esistita!!"

M: "la cosa meravigliosa, oltre ad aver trovato Simone ed essermi perdutamente innamorato di lui, ho trovato in voi, la famiglia che non ho mai avuto, essendo sempre stato solo con mia mamma.
La mia famiglia era solo lei.
Non ho nessun parente, mia mamma è figlia unica, quindi non ho ne cugini, ne zii.
Infatti le feste di Natale erano quasi sempre il periodo più brutto dell'anno, perché non potevamo comprare niente, perché eravamo senza soldi, oppure ne avevamo pochi e dovevamo tenerli per le spese impreviste, quindi niente regali e dolci natalizi.
A volte capitava che mia madre lavorasse sia a Natale che il 26 Dicembre e mi portasse a casa da una sua amica che mi teneva fino a sera.
Festeggiavo in casa sua, di pomeriggio arrivavano i suoi nipoti e giocavamo insieme.
Non li ricordo come anni belli. Quelli che sto vivendo adesso, invece, sono meravigliosi, indimenticabili, nemmeno paragonabili a quelli passati!!"

S: "(abbracciandolo e baciandolo) tesoro quei momenti così brutti sono passati e non torneranno più!!! saremo sempre insieme e festeggeremo sempre....non ci dimenticheremo mai!!"

M: "grazie amore mio, posso anche far senza festeggiare il Natale, ma stare senza di te, proprio non riesco, non ce la faccio, è più forte di me!!"

S: "ma non lo sarai, non ti lascerò mai, sei il mio tutto....senza di te niente ha più significato!!"

V: "per me tesoro sei importante allo stesso modo in cui lo è Simone. Il bene che vi voglio è esattamente uguale, anche perché sarebbe impossibile dividervi!!"

M: "grazie nonna, mi fai commuovere, sei davvero super!!! avrei sempre voluto una nonna come te. Non ho avuto la fortuna di averla, ma l'ho trovata e adesso che ce l'ho, non ti lascio...."

V: "io non voglio assolutamente che tu mi lasci, ti voglio sempre accanto a Simone, ormai di diritto fai parte della nostra bellissima famiglia!!"

I ragazzi aiutarono la nonna a preparare il pranzo....furono bravissimi. Erano l'orgoglio di nonna Virginia....

MOMENTI - Simone e Manuel Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora