Fede andò a mettersi in fretta qualcosa, non so si sentiva tremendamente sporca, come se avesse fatto qualcosa di sbagliato, qualcosa che la faceva solo stare male, doveva assolutamente parlare con Angelina, non poteva perderla, doveva farsi perdonare con tutti i modi possibili, ma Federica già lo sa che ange è un osso tosto.. così eccola andare dritta nella stanza dove stava ange che definirla distrutta era poco..
Fede: aprimi ti supplico! (Battendo la porta incessantemente)
Angelina non le rispondeva.. oltre non volere, non aveva proprio le forze di farlo, non aveva proprio voglia di avere un confronto con lei, perché probabilmente le avrebbe solamente parlato male e Angelina questo non era consona fare, aveva sempre e comunque modi carini e garbati con tutti, ma in questo caso sa che non si sarebbe trattenuta in nulla, le avrebbe sputato tutto il veleno addosso.. meglio evitarsi ora e il più possibile!
Fede: Angelina ti prego aprimi ho bisogno di parlarti e di spiegarti per favore non puoi non lasciarmi parlare (disperata battendo sulla porta)
Federica non aveva la minima intenzione di arrendersi, era già mezz'ora che stava davanti la porta a bussare, infatti Angelina si mise le cuffie a musica altissima per non sentirla, anche se sinceramente avrebbe potuto mettere tutto il volume che voleva ma la sofferenza che sentiva provenire dal cuore.. ecco quella non poteva camuffarla con la musica ahimè..
Piccolo: ancora qua stai? (Scocciato)
Fede: ma che te ne frega dove sto! (Acida)
Piccolo: beh sai, scusami se mi sembra un po' tutto così ambiguo e strano (alterato)
Fede: non so che dirti (alzando le spalle continuando a bussare quella porta)
Piccolo: non lo capisci che non ti apre, magari starà dormendo (non capendo questa reazione)
Fede: non me ne frega! Adesso la spacco sta porta voglio vedere se non si apre cazzo! (Nervosa da un calcio alla porta)
Piccolo: ehi ehi, ma che ti è preso ora? Si può sapere perché ti stai comportando così? (Alzando il sopracciglio)
Fede: senti ne parliamo dopo dai! Ora devo parlare con Angelina! (Continuando a bussare la porta disperata)
Piccolo: no Federica! Ora ti fermi e mi ascolti! (Prendendola e mettendosela davanti di lui fissandola)
Fede: mmm (assecondandolo ma senza voglia)
Piccolo: allora che Angelina provi qualcosa per te ok mi era chiaro già.. ma tu Fede.. cazzo.. tu (mettendogli le mani sulle spalle scrollandola e iniziando anche lui a versare qualche lacrima consapevole)
Fede: mi dispiace Giovanni (guardandolo piangendo consapevole)
Piccolo: fottiti fede! Sei una merda! (Se ne va via sconsolato)Fede ora stranamente si sentì più libera come se si fosse tolta un peso, ma ahimè non c'era nulla di apposto ancora, Angelina non le apriva e probabilmente non l'avrebbe fatto..
Fede: aprimiiiiii ti devo dire una cosa importante! Finalmente mi sento libera! (Continuando battere la porta)
Maria: Federica mi dispiace, ma Angelina non ha intenzione di aprirti te lo dico io che ci ho parlato prima, ti consiglio di dormirci su e provarci a parlare domani con più calma e di lasciare stare quella porta che già l hai ammaccata, che tra te e lei non so dovremmo mettere quelle di ferro
Federica: si scusami Maria, ma ho davvero bisogno di vederla ora ti prego non puoi fare qualcosa per aiutarmi, ho fatto una cazzata colossale e devo chiarire subito!
Maria: no federica, mi dispiace, ci ho provato ma non sente ragione, non vuole vederti, nemmeno parlarti, quindi riprova domani, dammi retta
Federica: va bene.. farò così allora grazie Maria e scusami per la porta
Maria: dai che chiarirete si, tranquilla
Federica: lo spero davvero..
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Eh ragazz* qua la cosa si fa complicata, Angelina non ne vuole sapere di aprire a Federica.. ha sbagliato? Si.. se ne era conto? Si.. cambierà qualcosa? 🤷🏻♀️
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SCIVOLA NELLE MIE MANI VUOTE
FanficAngelina e Federica due ragazze così diverse ma allo stesso tempo complementari, una il sostegno dell altra, amiche, confidenti e complici sempre di più fino a che un bel giorno.. Federica: tu!... no tranquilla è una cosa bella Angelina: che? Io cos...