SCIVOLA NELLE MIE MANI VUOTE

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Angelina inizió delicatamente lasciare dei piccoli baci a fede, partendo dalla fronte, poi sotto l occhio, sul naso, sull'angolo della bocca per poi spostarsi sul collo adagiandosi per più tempo, succhiandole un punto ben definito del collo, stava marchiando il suo territorio, fede era sua e gli altri dovevano saperlo! Poi i suoi baci continuarono vicino alla bocca ancora

Fede: mi baci porca puttana! (parlando a fatica)
Ange: eh che modi! (Divertita togliendole la maglia)
Fede: ti prego.. ho esigenza di sentire il tuo sapore, voglio un tuo bacio amore (con occhi da cucciola)
Ange: eee vabbè se me lo dici così, non riesco fare la dura uff (imbronciata si avvicinò e la bació e si stava per togliere)
Fede: dove vai?! (Bloccandola, mettendo le braccia attorno alla sua schiena, schiacciandola ancora di più su di lei)
Fede: voglio un bacio serio! (Impossessandosi delle sue labbra ferocemente)

Il bacio inizió lento ma poi un po' alla volta le loro lingue iniziarono una vera e propria battaglia a chi cedeva prima, si alternavano le lingue ai piccoli morsi di piacere, le mani vagavano, quelle di fede si posizionarono sul sedere di Angelina e quelle di Angelina sul seno di fede..

Fede: aah (provando un estremo piacere a quel tocco inaspettato)
Ange: ti piace eh? (Massaggiandole il seno continuando a baciarla, muovendosi più prepotentemente sopra di lei)
Fede: voglio di più (ormai senza salivazione pronunciò queste uniche parole)
Ange: ho voglia di baciare ogni centimetro della tua pelle, voglio cospargermi del tuo profumo (iniziando a baciarla più focosamente fino a cominciare a scendere con i baci)

Angelina sfila con abbastanza foga i pantaloni a fede, ed inizia a lasciarle una scia di baci su tutto il corpo, si soffermò sul ventre, sorridendo appena fede inarcava la schiena per l eccitazione dei baci, poi da bastarda che era.. le inizió lasciare dei umidi baci proprio vicino l interno coscia per far aumentare il piacere a fede che sinceramente non ne aveva di certo bisogno, ormai stava per esplodere da quanto pulsava la sotto, probabilmente le mutandine sarebbero diventate una pezza usa e getta, da quanto si stava bagnando.. eh si Angelina stava facendo proprio un gran bel lavoro anche senza fare nulla, ma solo l'idea di quello che poteva succedere la stava stuzzicando come non mai, infatti Angelina le bastó appoggiare delicatamente la mano su quel pizzo che di bianco ormai aveva gran poco, per rendersi conto..

Ange: ahah che te la sei fatta addosso!? (Leccandosi le labbra scherzosamente)
Fede: sei una stronza! (Poco fiato)
Ange: lo so! E questo ti eccita ancora di più (baciandola a stampo)
Fede: si non hai idea quanto io possa essere eccit.. (si bloccó)
Ange: ops colpa mia! (Ridendo)
Fede: Angelina (fiato corto)
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To be continued 😂😜🔥