CEREBRUM ~ La figlia dell'inganno

ADÈU

Ebbene, questo libro si è concluso, ma, ovviamente, la storia dei nostri Ephurucci non è finita qui, non avrebbe senso dato che ci sono ancora moltissime questioni in sospeso, domande senza risposte, e un sacco di complicazioni che devono ancora palesarsi; infatti, questo è soltanto un primo volume, che anzi - vi prego, non ammazzatemi per quello che sto per dirvi - fa più che altro da introduzione al mondo degli Ephuri e a quelli che verranno dopo. Sì, 122 capitoli + prologo-epilogo, solo di introduzione.

Lo so, sono pazza. Però tenete conto che ho anche abbreviato molto perché inizialmente questa avrebbe dovuto essere una saga di sei libri ma ho deciso di accorciarla a tre perché è un numero più bello (no, era anche molto più sensata come suddivisione, credetemi), anche se la trama di questo primo libro è rimasta all'incirca uguale a come era originariamente, con la differenza che nel finale la spia si rivelava, ma, nonostante rappresenti l'adempiersi dell'inganno meglio ordito tra tutti, mi sembrava un po' affrettata come cosa, e soprattutto mi sacrificava anche moltissimo del potenziale che poteva ancora essere approfondito su quest'ultimo/a.

CEREBRUM ~ La figlia dell'inganno, infatti, è principalmente incentrato sulle illusioni, in particolare sugli inganni. Anche se il titolo è riferito a Sandy, comprende anche gli adorabili inganni di R.R.R., le bugie e manipolazioni della spia, e, forse, di Will. È, insomma, l'argomento più ricorrente in tutta questa caterva di capitoli, e che svolgerà una funzione importante anche nei prossimi due libri, ma meno rilevante.

Nel secondo volume, che spero di non dover incominciare tra troppo tempo (farò del mio meglio, giuro), si affronterà invece il tema della memoria; quindi, dei ricordi e delle cose dimenticate. Qui se ne è fatto qualche accenno, certo, si è parlato del passato e della Damnazione della Memoria, ma c'è ancora molto in merito che non sapete e che ho aspettato appositamente ad approfondire.

Ci saranno, inoltre, altri due pov nella narrazione, ma Liv rimarrà pur sempre la protagonista (purtroppo 🤣). Uno sarà quello di Sandy, che già avete conosciuto, e l'altro sarà quello di una ragazza che ancora non conoscete ma avrà un ruolo rilevante man mano che si va avanti, poi capirete perché.

Entrambi questi nuovi pov sono un po'... ehm... particolari, perché le personcine in questione non hanno totalmente la testa a posto e non faranno altro che peggiorare. Si avranno infatti i primi scorci di squilibri mentali e schizofrenia che vi avevo anticipato già nella premessa, e che spero di riuscire a mostrarvi bene.

Inoltre, spesso saranno entrambi posti in maniera un po' velata, senza cioè rivelare tutte le informazioni essenziali che ci sono normalmente in una narrazione regolare - tipo descrizioni fisiche specifiche, nomi, indicazioni di tempo o luoghi - e faranno cenni a cose che sul momento non capirete ma che assumeranno un ruolo sensato solo alla fine del libro (o almeno questa è l'idea). La funzione di questi pov è infatti quella di fornire indizi man mano in preparazione della rivelazione finale. Non sarà facile da creare tutto ciò, ma spero seriamente di riuscirci perché il finale del secondo libro è una delle cose che non vedo l'ora di scrivere da più tempo di tutte, forse anche più del terzo libro.

Quindi, in sintesi, il prossimo volume sarà incentrato sulla memoria, sugli indizi incomprensibili, sulla grande rivelazione finale e i traumi che ne conseguiranno (eheheh). Se già il finale di questo primo libro crea un grande stacco, un cambio drastico di ritmo e situazione di vita rispetto al primo, il finale del due lo sarà ancora di più, in preparazione di tutta la situazione degenerata che si affronterà nel tre, di cui ora preferisco non accennarvi ancora molto.

E questo è quanto. Perché ho deciso di anticiparvi tutte queste cose sul prossimo libro? Semplice, perché non ho ancora un titolo né una trama né una copertina, e mi sentivo in colpa a lasciarvi totalmente a mani vuote con un finale così cupo (perché ora infatti siete molto più rassicurati sul futuro di Cerebrum, vero?🥰)

Insomma, ci sono un sacco di cose che devo ancora organizzare meglio perché, con tutto quello che deve succedere e con tutte le trame e sottotrame di pov e sottopov (cebrim dell'Hospes) che si intersecano tra loro, non sarà affatto facile riuscire a non farlo diventare incasinato e dispersivo 🤯

MA farò del mio meglio. Questo ve lo posso promettere.

Intanto non posso che ringraziarvi ancora una volta di essere arrivati fino a qui, e salutarvi cordialmente in attesa dei sequel, OS, spin-off e cose varie, che spero non tarderanno troppo ad arrivare.

Adèu, soci!