La piccola Esmeralda mi guardava quasi come se fosse assente, io ormai per abitudine allungai le mie braccia per prenderla ma la ragazza si spostò infastidita
-che intenzioni hai?-
Era evidentemente irritata dalla mia presenza, sembrava quasi gelosa del fatto che volessi prendere Esme in braccio
-Dia, lasciala fare!-
La giovane guardo scioccata la bambina ma me la diese in modo irritato
-e adesso cosa vorresti fare?-
Dia chiese alla bambina, sembrava che lei mi odiasse ma cercava di trattenersi davanti alla piccola, era evidente che ci teneva a lei, chi sa che rapporto c'è tra di loro.
-voglio che Lia sappia un paglio di cosette, è stancante nascondere il vero-
Guardai Esmeralda con sguardo stupito, stava forse parlando di quello che ho visto? Allora non me lo ero imaginata?
-intanti penso che dovresti presentarmi prima no?-
Dia sorrise ma cambio subito guardandomi, era molto scontrosa, sarà difficile andarci d'accordo
-e meglio quando siamo tutti insieme-
-come desideri tu, piccola mia Pigrizia -
A quel punto Dia rise divertita e comincio a camminare, io ero rimasta ferma a guardarla, era molto carina quando rideva
-allora vuoi restare la?-
Mi chiese quando arrivo alla fine del cordoglio, ovviamente non ho intenzione di rimanere qui perciò senza nemmeno chiudere la porta corsi verso di lei per vedere cosa avrei scoperto seguendole.
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Un Amore Angelico
FantasyNulla può scomporre la vita di tutti i giorni di Camelia, la quotidianità e la serenità all'orfanotrofio sono la sua gioia più grande, ma nulla resta immutato per sempre.