Arrivati alla camera di Veronica, lei mi lasciò fuori dicendomi che aveva alcune cose in disordine e perciò doveva sistemarle un pochino. Quando entrai dentro la camera non ho potuto fare a meno che rimanere a bocca aperta. Era enorme, persino più di camera mia. Il suo letto era enorme, pieno di cuscini di tutte le forme con lenzuola di un bellissimo lilla. Aveva un mini balconcino e anche lei aveva il bagno personale. Mi fece vedere la sua cabina armadio ed era divisa in due, una per i vestiti e una per le scarpe borse e accessori. Era persino più grande della camera stessa.
La camera era piena di pupazzi sulle mensole; sul letto, sulle sedie e persino per terra.
Sulla scrivania aveva un computer mentre sul comodino accanto a letto, c'era una fotografia incorniciata.
-Che carina questa. Sei tu Veronica?-
Dissi indicando la foto, lei venne da me sorridendo.
-Si. Questa è una foto molto importante per me.-
-Davvero? Posso chiederti perché?-
Apri la bocca per parlare ma non uscì niente dalla sua bocca.
I suoi occhi erano spenti e persi nel vuoto, anche se apparentemente erano rivolti sulla foto.
Mi fermai a guardarla con più attenzione. Nella foto c'era chiaramente Veronica con un'altra bambina. Quest'ultima era Albina e mi sembrava di conoscerla ma non ricordavo chi fosse.
Guardai nuovamente Veronica e vidi una lacrima scendere dal suo viso.
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Un Amore Angelico
FantasyNulla può scomporre la vita di tutti i giorni di Camelia, la quotidianità e la serenità all'orfanotrofio sono la sua gioia più grande, ma nulla resta immutato per sempre.