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Siamo usciti fuori dalla porta sul retro per entrare in un enorme giardino. C'erano piante di fiori ovunque.
Il posto è davvero spettacolare. Ovunque mi giro per guardare, trovo sempre delle meraviglie che mi lasciano a bocca aperta.
Seguo Veronica in mezzo ai cespugli e il suono del cane che abbaglia si faceva sempre più forte.
-Vieni qua piccolo mio-
Sentì Veronica gridare di gioia, e vidi che apriva le braccia come ad accogliere un'altra persona. Al che vidi tre grossi musi fiondarsi su di lei.
Era, era un cane a tre teste?
Non è possibile. Che malformazione ha avuto questa piccola bestia?
Era alto quanto ad me e non sono più nemmeno bassa.
C'è da dire che non è nemmeno all'impiedi ma su tutte e 4 le sue zampe.
Si era un Pitbull come aveva detto Veronica e anche grande, ma non credevo così grande.
Ammetto che vedere una cosa così enorme mi mette molta ansia e terrore.
Vanessa si è resa conto che mi sono messa appositamente distante, così mi chiamò dicendomi che non mi avrebbe fatto del male e che attaccava solo gli intrusi.
Ma non mi ha fatto stare per niente meglio. Dopotutto io, cosa mai potrei essere per quella cosa?
Le tre teste si fermano a fissarmi per poi fare qualche passo verso di me. Quella al centro mi annusa mentre io resto immobile dalla paura.
Sentivo il sudore che mi scendeva dalla fronte per il nervoso, al che il "cane" abbassa le sue teste ai miei piedi come invito.

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