Say yes to me

8. Half love, Half regret

Ayden

▶️ Sign of the times - Harry Styles

Stasera, per la prima volta da quando ho chiuso la porta di casa Withman, chiudendo con lui, ho iniziato a pensare bene alla situazione, ad analizzarla: mi sono resa conto che emotivamente ero ancora lì, sul portico di quella casa; stavo tenendo il piede in due scarpe senza esserne consapevole.
Sapevo nel profondo di volerlo al mio fianco ma a causa delle circostanze non ero capace di ammetterlo a me stessa, rendendolo possibile. Ma grazie alle sue parole, stasera, ho capito a cosa ha portato questa mia indecisione: all'infelicità di entrambi ma soprattutto la sua. Lo sto distruggendo emotivamente e non posso più permetterlo, non posso permettere che il mio egoismo distrugga una persona così buona. "Seppur ancora confusa sui miei sentimenti devo dare un taglio netto a questa situazione", per il bene di entrambi e l'unico modo è, purtroppo, mentire.
Weid non è pazzo: l'unico motivo per il quale ha continuato ad insistere è perché ogni qual volta mi stava davanti, nonostante le mie parole, leggeva questa mia costante indecisione sul viso. La colpa è solo mia, ma so come fare per rimediare...

"E' la cosa giusta da fare" continuo a ripetermi, mentre cerco di mostrarmi convinta più e più volte mentre lo respingo ripetutamente.
Dalla sua espressione sconcertata credo di star facendo un buon lavoro: allora perché sento già il cuore a pezzi? I suoi occhi mi supplicano, mi stanno facendo cedere un po' per volta e prima che ci riesca del tutto pronuncio le parole che mai avrei pensato di pronunciare

<< addio Weid >>

Mi volto, iniziando a frugare nella borsa alla ricerca delle chiavi, sperando che non vada a finire come l'ultima volta. C'è solo silenzio dall'altra parte, un pesante e opprimente silenzio, accompagnato da uno strano senso di calore alla schiena. Con le mani tremanti finalmente le trovo, apro lo sportello pronta a ficcarmi in macchina senza guardarmi indietro

<< sei una stronza! >>

Sputa Weid, parole piene di risentimento e frustrazione. Mi dispiace, ma lo sto facendo per te, è la decisione migliore per entrambi.
Con un ultimo impeto di coraggio mi preparo a concludere la mia recita: prendo un respiro profondo e mi volto, sorridendogli, un sorriso che sono sicura rispecchia come mi sento dentro.

<< io non provo più niente per te >>

cerco di dare quanta più credibilità possibile a questa falsa confessione

<< lo so che non è affatto così >>

ribatte Weid, incredulo, rifiutandosi di credere alle proprie orecchie. Mi blocco per un attimo, incapace di proferir parola e spaventata di tradirmi se mai dovessi aprir bocca.
Continuo a mantenere questa farsa di falsi sorrisi e convinzione, poi lentamente mi volto e i sentimenti prendono il sopravvento quando comprendo che è finita davvero, che probabilmente questa sarà l'ultima volta in cui i miei occhi si poseranno su di lui.                Velocemente mi asciugo la lacrima traditrice che ha deciso di cadere proprio adesso, a un passo dalla fine, grata di essere di spalle o avrei mandato tutto a monte

"lo so che non è affatto così"

Le sue parole mi rimbombano dentro, incollandosi addosso come un marchio a fuoco sulla pelle. Vorrei che non avesse così fottutamente ragione.

Weid

<< sei una stronza! >>

Frustrazione, risentimento, impotenza... questo è quello che rilascia il mio corpo cercando di alleggerire la tensione che sento dentro quando capisco che è tutto fottuto.        Ayden si volta, esibendo un enigmatico sorriso simile a quello della monna lisa, dove non riesci a capire se stia piangendo, ridendo... non mi sembra nemmeno più di avere la donna che amo davanti ma una fottuta sfinge: sono incapace di interpretare ogni sua espressione, parola, linguaggio del corpo e la odio per questo.