35. You're not sure you can take this anymore

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Weid

L'acqua calda continua a scorrermi addosso, nella speranza di sciogliere la tensione nei muscoli accavallati delle mie spalle e i pensieri nella mia testa. Non funziona affatto ma spero almeno che aiuti a rendermi presentabile per la riunione trimestrale che si terrà tra un'ora, liberandomi dall'aria da ubriaco che devo avere ancora addosso.
Cazzo, devo esserci andato giù pesante se sono ridotto così, e dire che ultimamente non mi spingevo a tanto come nei primi tempi...

Allo specchio cerco di fare del mio meglio per rendermi presentabile per poi rinunciarci, lasciando la stanza.

***

<< direi che come risultati non sono male, ma dovremmo fare di più se vogliamo massimizzare i risultati nei prossimi mesi >>

Quest'eco giunge alle mie orecchie mentre la mia mente vaga altrove.
Qualcuno si schiarisce la voce, nel chiaro tentativo di richiamare la mia attenzione, ma invano: non riesco a staccarmi da quei ricordi

<< signor Weid? >>

il mini James fa un ultimo tentativo

<< si? >>

distolgo lo sguardo dalla vista mozzafiato che offre l'ultimo piano dell'edificio e lo rivolgo ai miei subalterni, nel tentativo di cogliere qualcosa e riprendere in qualche modo il filo del discorso.

<< parlavamo dei risultati dei profitti di questo primo trimestre... >>

Tutti mi fissano, in attesa di cosa esattamente? Cerco di concentrarmi ma tutto quello che vedo è lei: il suo viso aleggia davanti a me come nella mia mente

<< mi dispiace, dovete scusarmi >>

Afferro giacca e ventiquattr'ore e mi dirigo all'uscita, mini James alle mie calcagna

<< signore, dove sta andando? >> chiede, con tono greve

Doppia i miei passi, nel tentativo di stare al mio

<< A casa: prenota il primo biglietto disponibile e mandamelo per e-mail >>

<< ma signore, siamo nel bel mezzo di una riunione! >>

Mi blocco e Daniel fa lo stesso, inchiodando con le scarpe lucide sul pavimento e fermandosi qualche passo avanti a me.
Torna indietro e mi  fissa, lo fisso anch'io di rimando con un espressione come a dire "sei serio?" Sembra aver recepito il messaggio perché si mette subito a smanettare con il cellulare, standomi dietro

<< il prossimo è tra un'ora >>

<< va benissimo, prenota >>

<< Fatto. Signore, posso chiederle perché e così all'improvviso? >>

<< ho un affare da risolvere che ho rimandato per troppo tempo... >>

***

"Il volo 9200 sta per partire, preghiamo i gentili viaggiatori di raggiungere il gate"

annuncia la voce gracchiante attraverso l'interfono. Congedo il mio autista e raggiungo la zona d'imbarco

<< prego >>

Say yes to meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora