Capitolo 6

1.1K 55 57
                                    

La cena non dura molto, ho divorato subito tutto il cibo che avevo nel piatto pur di non dover stare a guardare chi riceveva il suo marchio senza fare assolutamente niente. Avevo promesso a Niel che avremmo festeggiato il suo riconoscimento, però non saprei in che modo. Non conosco ancora bene i dintorni e non ho idea di che cosa si possa fare, né tanto meno di cosa sia vietato. Al castello, però, sarebbe stato diverso: avremmo festeggiato con Isaac, Lizbeth e Bree. Ricordo come le nostre serate si trasformassero in piccoli momenti di risate e brindisi attorno al fuoco, con Bree che riusciva sempre a portare un po' di leggerezza, Isaac che raccontava storie dei suoi viaggi per i Due Regni e Lizbeth che preparava dolci per tutti. Lascio andare un sospiro e un sorriso si forma istintivamente sulle mie labbra. Anche se non ho mai considerato il palazzo come la mia vera casa, ero riuscita a trovarla nelle persone che mi circondavano. Riesco ancora a sentire il crepitio del focolare, il profumo delle torte di Lizbeth, e le risate di Isaac, così simili a quelle di Niel. «Andiamo al falò? L'anno scorso ne hanno fatto uno il giorno di inizio delle prove.» Nori dà una risposta ai miei pensieri senza saperlo. Penso che, se lei non ci fosse, questa serata sarebbe terminata piuttosto in fretta. Ci alziamo tutti e tre dal tavolo di legno e ci dirigiamo verso l'uscita della sala. Nori ci fa sapere che il falò si tiene nel giardino davanti all'ingresso principale, ovviamente dalla parte notturna.

Quando arriviamo mi rendo conto che non siamo gli unici ad aver avuto la stessa idea. Ci sono tantissimi studenti, e non parlo solo di quelli del primo anno. Saremo circa un centinaio, sparsi in piccoli gruppi. Faccio qualche passo verso il grande fuoco al centro del prato, le fiamme rossastre si alzano e si contorcono contro il cielo stellato, illuminando il buio con una luce calda e danzante. Mi siedo su uno dei tronchi disposti attorno al falò insieme a Niel e Nori. Ogni tanto, una risata squillante sovrasta il crepitio del fuoco, oppure qualcuno alza la voce, animato dalla conversazione.

Osservo la scena, scorrendo lo sguardo sui vari gruppi attorno a noi. Nori sembra conoscere i membri di tutti loro. Quando passiamo nei corridoi insieme, saluta chiunque incroci e scommetto che sa qualsiasi cosa riguardante ciascuno studente dell'Accademia. Eppure, nonostante la sua loquacità e il suo carattere esuberante, non ci ha ancora presentato a nessuno degli studenti più grandi.

Mi chiedo perché abbia deciso di rimanere solo con me e Niel, quando potrebbe facilmente circondarsi di tanti altri amici. Ma decido di non rifletterci troppo: sono contenta che abbia scelto di trascorrere il suo tempo con noi. La sua compagnia mi fa sentire parte di qualcosa, e mi piace pensare che ci abbia presi subito in simpatia.

«E così Tristen non ha ancora il marchio?» esordisco io ricevendo l'attenzione di entrambi. Avevo bisogno di dare voce al pensiero che è rimasto nella mia testa per tutto il corso della cena.

«Come fai a sapere come si chiama? Non mi sembra di avertelo detto.» Nori rimane interdetta dal fatto che io conosca qualcuno all'infuori di lei e Niel. La sua fronte corrugata e la bocca aperta mi fanno ridacchiare.

«Infatti, non l'hai fatto. Diciamo che ho avuto la sfortuna di imbattermi in lui, pentendomi amaramente di averlo fatto.» Alzo gli occhi al cielo e faccio di tutto per non pensare alla sua minaccia. Nonostante mi abbia avvertita di non mettergli i bastoni tra le ruote, questo è diventato esattamente ciò che voglio fare. Voglio dimostrargli che non ho paura di lui e togliergli quel sorrisetto irritante dalle labbra ogni volta che incrocia il mio sguardo. Solo pensare a lui mi fa ribollire il sangue nelle vene. Chi si crede di essere per dichiarare di volermi uccidere quando nemmeno mi conosce?

Respiro l'aria estiva a pieni polmoni per calmarmi e ascolto il frinire dei grilli mischiato al chiacchiericcio.

«Capisco, be' Ahreton non è mai stato un tipo socievole. Incute timore alla maggior parte delle persone e, in genere, non si avvicinano a lui. Come hai fatto tu a...»

Divided Lights - La scelta dei draghiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora