Capitolo 18

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Solo pochi istanti: è il tempo che i draghi ci concedono per rivedere com'era la vita prima della Scissione. Un'ora prima del rintocco del nuovo anno, una nebbia color ossidiana avvolge il regno di Galador. Allo scoccare della mezzanotte, il regno di Gaerys si illumina di nuvole bianche e splendenti. Sono momenti fuggenti in cui i draghi invertono le maledizioni, un modo per ricordarci le uccisioni che i Selgrith hanno commesso.

Diciotto anni fa, proprio a cavallo tra questi due giorni, è avvenuta la Scissione. E negli anni a venire i Due Regni hanno iniziato a commemorare quell'evento, accendendo incensi e candele in onore dei draghi. Si pensa che, ricordando il passato, non si arriverà mai più a togliere la vita di una creatura solo per riceverne i poteri. Tuttavia, la sete di potere di mio padre mi ha sempre fatto credere che i cuori di alcuni uomini siano perduti per sempre.

Un pezzo di cera calda finisce sul mio dito non appena faccio un altro passo in avanti. Chiunque viva qui in Accademia sta appoggiando una candela su un altare creato per l'occasione. La luce tenue del sole illumina ancora il pavimento della sala grande e a breve il cielo sarà completamente coperto da una nebbia scura.

Le fiamme danzano ad ogni spostamento d'aria provocato da chi vi passa accanto.

«Per fortuna qui si ricorda davvero ciò che è successo», sussurra Niel davanti a me. Gli rivolgo uno sguardo malinconico e annuisco debolmente.

«Qui niente è come a palazzo», affermo stringendo ulteriormente la candela.

Nella mia testa si susseguono tutti i giorni della Commemorazione che abbiamo passato al castello. Ai miei genitori non è mai piaciuto ricordare questo momento. Quando ero più piccola non ne capivo il motivo ma, con gli anni, mi sono resa conto che la Scissione ha portato difficoltà che loro preferivano dimenticare. Credo che il periodo di carestie abbia fatto odiare a mio padre questa specie di festività. In molti anni non ho mai visto una candela accesa l'ultimo giorno dell'anno, tranne quelle dei domestici nei luoghi che i miei genitori non visitavano. Io, Lizbeth, Isaac e Niel passavamo sempre le ultime due ore dell'anno ad osservare la nebbia crescere per poi diradarsi, come se fossimo stati spettatori di una semplice illusione. Mi hanno insegnato quanto sia importante ricordare il passato per fare sì che alcuni eventi non si ripresentino in futuro. Ho sempre preso in grande considerazione le lezioni di vita che mi impartivano, soprattutto perché un giorno dovrò prendere decisioni per un intero regno.

Quando avevo circa sei anni l'idea che il sole si coprisse mi faceva balzare il cuore in gola dalla paura. Vedere un limpido cielo azzurro colorarsi di grigio per poi passare al nero era inconcepibile per me. Per due ore io sudavo freddo, mentre a Niel brillavano gli occhi. Nell'istante in cui il cielo diventava completamente coperto Isaac mi ha insegnato a cercare il sole. Mi ha fatto sapere che la sua luce splende anche sotto all'oscurità, l'importante è trovare quel piccolo bagliore quasi impercettibile.

Nella mia testa, al ricordo di Isaac, si affianca quello che ho con Tristen. Al nostro primo allenamento ne sono seguiti altri. Non gli ho mai chiesto di cambiare palestra, lui è stato il primo ad invertire la direzione e ad optare per una posta nella parte luminosa. In quelle occasioni ho avuto modo di prenderlo a calci e pugni. Devo ammettere che la cosa mi aiutava parecchio a sfogarmi, evitando nuovi sovraccarichi di potere come è accaduto poco tempo fa. L'idea di bruciare di nuovo per via della luce che mi scorre nelle vene è qualcosa che voglio allontanare dalla mia mente.

Non ho ancora chiesto una rivincita a Colin, ma sono sicura che presto sarò abbastanza pronta per affrontarlo di nuovo.

Senza che io possa rendermene conto il mio sguardo cerca quello di Tristen tra le due file che si sono create. Poso gli occhi su molti studenti, poi due iridi diverse fanno lo stesso con me. Mentre ci guardiamo mi rendo conto che questa non è la prima volta che lo cerco tra la folla. Scrollo le spalle con la speranza che questa non diventi un'abitudine.

Divided Lights - La scelta dei draghiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora