L'idea di partire per un viaggio mi ha tenuta sveglia per tutta la notte. Davanti ai miei occhi chiusi passavano i diversi paesaggi che presto vedrò, gli stessi che in questi anni ho potuto osservare solo come disegni nei libri. Ho immaginato di percorrere i sentieri, di sentire il profumo delle foreste, di visitare nuovi villaggi e di conoscere i loro abitanti.
So che non possiamo trattenerci per molto in ogni cittadina, ma mi piacerebbe rendermi comunque utile per quelle persone.
Ho intenzione di visitare tutto il mio regno quando terminerò l'Accademia. Voglio tornare nei posti dove sono stata, immergermi nella cultura del popolo, conoscere le loro abitudini e le loro difficoltà. Vorrei che i miei cittadini fossero felici nei luoghi che abitano, e anche che mi vedessero come la loro più grande alleata.
Stringo saldamente il mio corsetto in cuoio. Sotto indosso una tunica bianca con dei ricami argentati su maniche e colletto che avevo preso prima di partire per il giorno dell'Ascensione. Inserisco diversi pugnali affilati nella cintura con appositi foderi. Davanti a me Nori fa lo stesso con i suoi, ognuno dei quali ha una pietra diversa incastonata nell'elsa. La mia amica mi ha raccontato di averli vinti in seguito ad una partita a scacchi in una delle taverne principali di Quickstoll. Pare che le sue vincite fossero così frequenti da ritrovarsi ad essere inseguita dai giocatori che le chiedevano di rivelare i suoi trucchi.
«Secondo te Safya verrà?» chiede con una leggera preoccupazione nella voce.
«Vorrei dirti che ne sono convinta, ma ieri non l'ho più vista. Immagino che lo sapremo solo all'ultimo.» Infilo gli stivali rivestiti internamente di pelliccia calda e percepisco subito i piedi meno freddi. Adagio la mia lunga treccia sulla spalla subito dopo essermi messa il pesante mantello in lana blu scuro.
Ieri sera la preside ci ha fatto avere degli indumenti caldi per il nostro viaggio. È iniziato da poco il primo mese dell'anno, chiamato Fyran. Ogni mese porta un nome legato ad uno dei draghi principali e, in questo caso, si ricorda quello del buio.
Afferro lo zaino che ho sistemato ieri sera con cura, non ho intenzione di impazzire per cercare gli oggetti. Al suo interno c'è anche il taccuino scritto da Sailric. Non ho ancora avuto modo di leggerlo ma sicuramente lo farò nei prossimi giorni.
Sistemo meglio l'arco che mi ha regalato Niel sulla spalla e attendo che Nori recuperi le sue cose. Ieri sera l'ho aiutata ad intrecciare tutti i suoi capelli e, almeno per qualche giorno, non potrà lamentarsi della loro voluminosità.
«Sei pronta?» Vorrei rispondere in modo convinto alla sua domanda, ma solo ora che siamo pronte capisco che non è così facile. Le rivolgo un breve cenno di assenso e poi scendiamo le scale a chiocciola. In questi ultimi giorni diverse persone mi hanno confessato di credere in me, cosa a cui non sono mai stata abituata fin da piccola. A palazzo le mie azioni passavano sempre inosservate, mentre ora, le loro conseguenze sono incredibilmente importanti. I miei genitori hanno smesso di crearsi aspettative su di me più o meno da quando ho emesso il primo respiro, ma con quella profezia i draghi hanno compensato con tutte quelle che il re e la regina non hanno mai avuto in diciotto anni.
Nori esce prima di me dalla camerata, io mi soffermo qualche secondo in più a guardare indietro. La morsa nello stomaco mi fa capire che ho davvero sentito questo luogo come casa mia, contrariamente al castello in cui sono nata. Lascio sfuggire un sorriso sulle labbra mentre ascolto il crepitio del camino e guardo le mie compagne chiacchierare tra loro. Chiudo la porta dietro di me e raggiungo la mia amica, consapevole che tornerò ancora in questo posto.
«Avete preso tutto? Siete al caldo? Avete dormito bene?» Il professor Sailric ci tartassa di domande non appena ci raduniamo tutti davanti al ponte. Dalle rughe visibili sulla fronte e dagli occhi assottigliati, noto la stessa preoccupazione che Isaac e Lizbeth riservavano a me e Niel.
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Divided Lights - La scelta dei draghi
FantasyDiciotto anni fa, la Scissione sconvolse i Due Regni. La leggenda narra che il drago della luce e quello del buio si sacrificarono per far pentire gli uomini delle loro azioni cruente. Ora ne pagheranno le conseguenze sia quando aprono gli occhi pe...