Narratore pov.
Vanessa <oh mio dio!> non si contenne Vanessa, nel dirlo, trovandosi davanti un Mike, con i vestiti completamente imbrattati di sangue ed una Emi, con dei tagli su tutto il corpo, che le facevano strabuzzare gli occhi.
Ora Vanessa ne aveva avuto la prova, suo padre era quello, era sempre stato quello, ma vederlo con i suoi occhi la sconvolgeva.
Da piccola aveva sempre visto suo padre come il suo eroe, ora lo vedeva come un pazzo squilibrato, che per un po' di remnant avrebbe fatto carte farse.
Vanessa provò a medicare Mike come meglio riusciva, ed anche se fu difficile ci riuscì, col tempo il sangue di Mike si era cicatrizzato e non era più colato oltre, invece Emilee era quella messa peggio, pensavano di portarla in ospedale ma, così avrebbero dovuto vuotare il sacco su William e spiegare ciò hai dottori era difficile, quindi provò Vanessa come meglio poteva a medicare Emi, l'unica pecca era che, era ancora tra le braccia di Foxy.Michael <aspetta Vanessa, gli è lo chiedo io>, così Mike si avvicinò a Foxy e con gentilezza chiese e Foxy di metterla giù.
Michael <Foxy ascolta...>, Foxy invece in un primo momento si tirò indietro, era come se non volesse lasciare Emi, era come se volesse prendersi lui cura di lei, anche se riconosceva di non riuscirci.
Vanessa <Mike attento ti prego>
Michael <ascolta...Lo so che, le vuoi bene e che vorresti prenderti cura di lei, ti fa onore.
Ma Emi ha bisogno di cure, ha troppe ferite e sta perdendo troppo sangue.
Per qui per favore potresti...> e Mike non completò neppure il discorso, Foxy si incupì e facendo proprio attenzione a non far male ad Emi, l'appoggio delicatamente a terra accanto a Mike, che la prese e con Vanessa la portarono in una stanza apposta dove poterla medicare in un primo momento.Michael <ti ringrazio Foxy, anzi, Fritz>, e sorrise Mike, Foxy di nuovo sussultò, non aveva aggredito Mike, perché l'aveva capito, aveva capito quando anche lui tenesse a lei, così la lasciò.
Ed anche se tristemente Foxy si ritirò nel suo palco, al suo posto, sempre lì.
E Vanessa provò a medicare come poteva le ferite di Emi, c'è la mise tutta, ma quel braccio, quello destro era quello che spaventava di più Vanessa.Vanessa <Mike, buone notizie, sono riuscita a tamponare tutto, ora non perde più sangue per lo meno.
L'unico problema è quel braccio> e Mike si spaventò così tanto che impallidì, diventando bianco come un lenzuolo.Michael <co-cos'ha il braccio di Emi?> , lo esternò preoccupato, tra l'altro Emi aveva perso i sensi.
Vanessa <papà gli ha procurato troppi lividi, troppi tagli, c'è il rischio che perda completamente l'uso del braccio, i-io mi dispiace tanto>
Michael <no, no, no, no, no, no>, continuò a dirlo Mike, facendo avanti ed indietro dalla stanza dove stavano per cercare di aiutare Emi il più possibile.
Vanessa <Mike ascolta!>
Vanessa <non so che piani avevate voi per il futuro ma, dobbiamo velocizzare la cosa.
Ascolta, guarda ciò che faccio, così a casa la aiuterai a cambiare le medicazioni, mi raccomando, almeno due o tre volte al giorno>Michael <si, non ti preoccupare la porterò da me per un po' e penserò io a lei tranquilla.
E il minimo che possa fare!>, si rattristò Mike, in quel momento gli stavano per passare per la stessa mille dubbi, compreso che tutto quello che fosse successo ad Emi fosse stato in realtà colpa sua.
STAI LEGGENDO
Five Night At Freddy's-La bambina sopravvissuta a William Afton
FanfictionTrama: Ciao, sono Emilee quand'ero piccola adoravo andare con mamma e papà, al Freddy Fazbear pizza. Adoravo l'atmosfera che c'era in quella pizzeria, mamma e papà, mi ci portavano tutti i fine settimana, ed i bambini li, ridevano e scherzavano, e...