Capter 39

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Narratore pov.

Shirly <se usciamo di qui sani e salvi, ti racconterò tutto promesso, ma adesso c'è fretta!> e si misero tutti a scappare di corsa da quella pizzeria, percorsero il lungo corridoio, sentendo costantemente dei rumori, che avanzavano verso di loro.
Quel corridoio metteva una paura assurda, era buio e lungo, ma la paura ed anche l'ultima che potevano permettersi di provare, ci mancava solo un attacco di panico e sarebbero stati fregati.
Allo stesso tempo però, Emi non riusciva a correre più di tanto, come appoggiava il braccio urlava, la protesi gli e l'avevano messa da pochi e doveva ancora abituarsi bene.

Emilee <ragazzi, no-non riesco, i-io fa male>, cercò di dirlo, neanche a voce troppo alta, per non farsi sentire da eventuali animatronics che volessero ucciderli, ma abbastanza forte, da farlo sentire agli altri, che erano chiaramente più avanti di lei.

Michael <ok...>, si fermò un secondo Mike.

Michael <Vanessa, Shirly, prendere Abby e corrette verso la porta, ed uscite, non aspettate me.
Io torno indietro ed aiuto Emi, ok...>, Vanessa però lo bloccò, non voleva assolutamente che rischiasse qualcosa, anche se doveva ammettere che il suo intento era degno di lode.

Vanessa <Mike...>, ma poi ci pensò su bene.

Vanessa <attento mi raccomando!>

Michael <ok, ora via via, andate!>

Abby <Mikeee>, Abby però non si controllò, ed urlò il nome di suo fratello, quasi in lacrime per paura di perderlo.

Michael <tesoro, va tutto bene, tu vai con Vanessa e Shirly, non ti preoccupare, andrà tutto bene>, gli diede un'ultima carezza e si girò per aiutare Emi a camminare.

Vanessa con una mano appoggiata sulla spalla della piccola Abby, triste anche lei, cercò di dargli più forza possibile e correre così via.

Vanessa <tesoro mi dispiace, ma vedrai che Mike se la caverà e in gamba lo so!>, non servì molto a rallegrare Abby ma, comunque decise di correre via da lì con loro.

Qualche minuto dopo...

Michael <hey eccomi, vieni reggiti a me> e si riscaldò il cuore ad Emi, sapere che lui era tornato indietro per lei, non sapeva perché, ma con tutto quello che stava succedendo, la aiutava a non cedere.

Era un aiuto importante.

Emilee <grazie mille, per rischiare così tanto per me Mike.
Sei tornato indietro per aiutarmi, n-non vorrei...>

Michael <non ci pensare assolutamente...Abbiamo iniziato quest'avventura insieme e la finiremo insieme!>, ed Emilee non rispose, si limitò solo a guardarlo in viso e sorridergli, come faceva a dare sempre il massimo, anche in queste situazioni, lei ancora non lo sapeva.
Così Mike la prese sotto braccio, in modo che lei si appoggiasse su di lui, per trovare un sostegno e continuarono il loro cammino, cercando di aumentare come potevano il passo.

Nel mentre...

Vanessa <eccoci, voi due uscite, io ho un conto in sospeso con papà! Assolutamente non può permettersi di portarmi via anche mio fratello, mi spiace ma non lo accetto!> e preparò la pistola Vanessa, infilandoci dentro due bossoli.

Five Night At Freddy's-La bambina sopravvissuta a William AftonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora