Capter 55

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Emilee pov.

Michael <oh e ok, mi farò questa dannata barba> e mi ribaciò di nuovo.
E lo guardai negli occhi, rimanendo per qualche secondo a contemplare i suoi bellissimi occhi azzurri, non riuscivo ancora a credere che tutto ciò, fosse effettivamente vero.

Ma era così, mi aveva chiesto di sposarlo, ed io accettai, eccome se lo feci, l'amavo così tanto.

Emilee <dannazione a te Mike, mi hai fatto piangere!>, gli dissi abbozzando una risata, per poi asciugarmi gli occhi col fazzoletto che tirai fuori dalla tasca.
Allo stesso tempo invece, mentre ancora mi asciugavo gli occhi, la gente ci stava applaudendo euforica, per il fatto che avessi accettato la proposta, eravamo diventati l'attrazione principale.
Sorrisi divertita a Mike...

<guarda, ci stanno applaudendo>, gli dissi ridacchiando un pochetto, anche lui mi ricambiò, ma alzò le spalle.

Michael <non mi interessa, voglio che tutti sappiano quanto ti amo!>, ed io mi sciolsi, spiegatemi come non avrei potuto.
Lo baciai per l'ennesima volta e poi gli chiesi, visto che già che c'eravamo, se gli andasse di passare un po' di tempo con i bimbi e lui acconsentì, sperando di ritrovare le gemelle, intanto io provai la mia protesi nuova, che figa, era più liscia e più snodabile, sempre meglio di quell'altra che mi avevano messo, proprio per non lasciarmi senza braccio.
L'unica brutta notizia che ricevette Mike, fu che ormai le gemelle non c'erano più, erano già state adottate, anche se di per sé, non era una brutta notizia, ma probabilmente Mike, aveva empatizzato molto con loro, ed affezionatosi gli era dispiaciuto molto, che non ci fossero.
Al col tempo però, ci divertimmo anche con gli altri bambini, ed io sotto il consenso di Stuart, organizzai un bellissimo laboratorio di disegno, facendo divertire e disegnare i bimbi.
Misi anche la musica, in modo che così potevamo tutti divertirci di più.

Mezz'ora dopo...

Poco dopo che tornai dal bagno, vidi Stuart aspettarmi, come se volesse parlarmi e Mike, che se la rideva e cantava amabilmente con Samuel e Rosaly, i due nuovi arrivati che parevano molto timidi.
Stuart mi raccontò la loro storia e mi si spezzò il cuore in due, i due piccoli erano usciti da qualche giorno, da una famiglia abusante, così mi raccontò, padre completamente ubriaco e madre totalmente assente.
Mi sentì molto male per i piccoli, ma mi raccontò Stuart che gli sembrava davvero incredibile come Mike, riuscisse a farli ridere e divertire così, mi raccontò che fino a poco prima che arrivassimo noi, si chiudevano a riccio e non parlavano con nessuno, ed invece da quando Mike con garbo e gentilezza li aveva conosciuti, loro si erano riaperti al mondo, era incredibile mi disse.
Ma io lo sapevo che Mike era una persona d'oro, anche se a volte si autocommisera da solo, non potrebbe mai far male a nessuno di sua spontanea volontà.
Allo stesso tempo però Stuart mi propose una cosa bellissima...

Stuart <non so se sei indaffarata ho che problemi hai, visto le due belle notizie...
Aproposito, auguri, sono così felice per voi...>

Emilee <grazie>, gli sorrisi felice e grata che anche lui si fosse congratulato.

Stuart <figurati...>, ricambiò il mio sorriso, sembrava una persona così per bene.

Stuart <ed aproposito che ne diresti di lavorare qui con me come educatrice? Staresti sempre a contatto con i bambini e poi, avevo proprio bisogno di un educatrice, l'ultima lo dovuta cacciare perché si portava via, i soldi che avevo messo da parte, per far fare ai bimbi una gita, al luna park.
Ora siamo rimasti senza fondi purtroppo.
Ma di te mi fido di più e poi guarda, i bambini letteralmente ti adorano> e mi si scaldò il cuore, non appena Stuart me lo disse.

Five Night At Freddy's-La bambina sopravvissuta a William AftonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora