Five Night At Freddy's-La bambina sopravvissuta a William Afton

Capter 43

Narratore pov.

E quando sparirono alla fine della strada, nessuno lo notò ma, un ombra era lì, che rideva e li fissava andar via, sogghignando maleficamente tra se e se.
Si udì appena appena una risata, che se fosse stato hallowen, sarebbe anche stata in tema ma, così era decisamente spaventosa.
E nonostante fu passato un mese, dagli eventi di quella notte al Freddy's, sembrava in realtà essere tornato tutto quanto com'era prima.
Non si sapeva il perché ma quell'ombra a forma di coniglio, proprio non voleva lasciarli in pace, ora c'è l'aveva a morte anche con Mike, tanto per cambiare.
Loro inizialmente non si accorsero di nulla, pensavano che fosse tutto finito lì, c'è più che altro ci speravano ma, non era così, non era proprio così, tanto che il coniglio giallo, pensò di fare pure un salutino a Vanessa in ospedale ma, non l'avrebbero mai fatto entrare, soprattutto ora, che Mike ed Emilee, avevano riportato alla luce i fatti di quello che era stato al tempo William Afton e ciò che aveva combinato.
Ora tutti, conoscendolo, si tenevano ben alla larga da lui, ormai William non avrebbe avuto più scampo, visto che ora, tutti sapevano della sua "Identità segreta".
Iniziava davvero ad odiare a morte il figlio e Vanessa, più di quanto già non lo facesse in precedenza.

L'ombra o per meglio dire, il coniglio giallo, se ne andò presto, anche perché lì con lui, ora non c'era più solo Foxy ma bensì anche Chica, ed ora che sapevano tutto, non poteva trattenersi lì per molto tempo, se loro erano venuti a fare la guardia.

Dieci minuti dopo, arrivarono a casa di Shirly e Jeremiah, Mike posteggiò la macchina, ed aprendo la portiera dietro e quella davanti per le ragazze, scesero e si apprestarono a suonare il campanello.

*drin drin*

Jeremiah si affacciò, bastava anche solo dare uno sguardo oltre la finestra, per vedere di chi si trattasse, salutò Mike, poco prima di aprirgli.

Jeremiah <tesorooo è arrivata l'allegra famigliola>, ironizzò Jeremiah, urlandolo a Shirly, che nel mentre era al piano superiore, a letto a riposarsi un pochetto.

Non sapeva perché ma si sentiva stranamente tanto stanca.

Shirly <arrivooo>, rispose, cercando di mettersi in piedi.

"Ora non capisco, neanche più in piedi riesco a mettermi?", pensò Shirly tra sé e sé, trovando un nuovo capogiro ad attenderla, intanto Jeremiah fece entrare Mike, Abby e Emilee in casa.

Michael <heyyy amico>, lo urlò gioiosamente Mike, abbracciando Jeremiah, era da un pochetto che non si vedevano e lui, ne era davvero molto felice.

Jeremiah <Mikeee, che piacere vedervi! State benissimo...
Anche tu Emi, stupenda come al solito>

Emilee <oh oh grazie mille Jeremi, ma vacci piano e...>, ci scherzò su Emi.

Emilee <Shirly è un tipetto moltooo geloso>, continuò lei a scherzarci su, era felicssima di vederli, e poi...

Abby <Shirlyyyyy>, lo urlò Abby, correndo ad abbracciare Shirly, felice di vederla.

Shirly <hey, tesoro...>, gli diede un bacio lei, sulla testa, era da un po' che non vedeva Abby e per essere passato solo un mesetto, gli pareva essere cresciuta tanto.

Shirly <ma sei bellissima stasera>, gli concedette un altro bacio Shirly e poco dopo, andò ad abbracciare anche Emilee e Mike, calorosamente, anche se non stava troppo bene ma, non lo voleva dare a vedere, non voleva rovinare la serata.

Jermiah <dai, venite ho già messo le costine in forno, mezz'ora e son pronte>, Emi si accomodò al volo in cucina, come gli dissero la parole costine, letteralmente si fiondò, quella sera aveva una fame da urlo e stranamente, doveva ammettere Shirly, che anche lei aveva una fame da urlo, gli brontolò lo stomaco, quasi senza controllo.