Five Night At Freddy's-La bambina sopravvissuta a William Afton

Capter 64

Narratore pov.

E così Emi e Shirly si recarono prima alla materna dai gemelli e poi a scuola di Abby, per prendere entrambi e farsi insieme una bella passeggiatina al parco.

Rosaly non appena vide che Emilee era venuta a prenderla e non appena la maestra, lasciò andare i gemelli vedendo che c'erano i genitori, corse incontro ad Emi e l'abbraccio forte, Samuel invece, vedendo che c'era la carrozzina di Emma, salutò Emilee e piazzò la testa dentro al passeggino per salutare la piccola.

Samuel <ciao Emmaaa, sono il tuo cuginetto>, gettò una mano dentro la carrozzella, per accarezzarle la testolina.
Shirly gli è lo lasciò fare molto tranquillamente, anzi sorrise, Samuel era un bambino molto dolce e gentile.
Ed Emma gli rispose semplicemente guardandolo e sorridendogli.

Samuel <Emi guarda, mi ha sorriso>, gli è lo comunicò emozionatissimo.

Emilee <e si piccolino, ti ha sorriso, vuole dire che gli stai simpatico>, gli rispose e gli passò affettuosamente la mano sopra la testa, per lasciargli una carezza.

Così le due neo madri presa anche Abby, si recarono al parco, quel pomeriggio non c'era Millie, la migliore amica di Abby, era dovuta uscire prima per una cosa che doveva fare con i suoi genitori.

<ascolta tesoro...>, iniziò il discorso la mamma di Mille, doveva dirgli una cosa molto importante, ma lei già aveva capito che quella "Cosa importante" non le sarebbe piaciuta affatto.
Lo vedeva da l'espressione della madre, era cupa e triste e quella del padre era ancora peggio.
Il sopracciglio inarcato, la faceva già spaventare.

<io e tuo padre ci abbiamo pensato su un bel po' e...>, ed in quel momento Millie capì che si doveva spaventare, le espressioni dei genitori ed i toni, non erano dei più raccomandabili.

<non vogliamo più che tu veda Abby...
Pensiamo che non sia una compagnia giusta per te!>

Millie <ma mammaaa, no perché, Abby è la mia migliore amica, non è affatto una pessima compagnia per me>

<tesoro lo so ma, con tutto quello che sta succedendo in città, per colpa di Afton, non ci sentiamo al sicuro che tu vada ancora da lei>, si intromise nel discorso il padre di Millie.

Millie <ma se Mike vi è sempre stato simpatico, cosa è cambiato? Solo perché è imparentato con quel killer? Non è giustooo!>, urlò Millie dal ingiustizia subita dai suoi genitori, andando a sedersi su una panchina più avanti.

<tesoro, lo so che ora ci odierai ma, lo facciamo per il tuo bene>, continuò la madre, ma Millie non gli rispose, si giro semplicemente dall'altra parte.

Millie <andiamo a fare questa visita
forza!>, si alzò in piedi Millie e prese la direzione del entrata del ospedale, lasciando sua madre sconfortata a chiamarla.

Tornando invece alle due neo mamme, Shirly ed Emi, si divertirono moltissimo con i bambini al parco, Abby giocava con Samuel e Rosaly e nel mente nei tempi morti, scriveva qualche messaggino a Millie, per vedere come stava.
Nel mentre Emi allattava Emma col biberon e finalmente Shirly si godeva un po' di relax, semplicemente guardando il cielo e sospirando, anche se in cuor suo temeva per la separazione da Jeremiah, non voleva, ma non poteva negare neppure lei, che il problema non ci fosse.
Per fortuna Emilee la riportò con i piedi per terra, facendola un attimo distogliere da quel pensiero, che le faceva male.
E le due migliori amiche, programmarono insieme il baby shower, Mike aveva insistito con il voler fare una festa in grande, per scoprire il sesso del suo futuro bambino, nel caso fosse stato maschio Mike aveva già pronto il nome.

"Fritz Afton", pensò e ripenso Mike, mentre aiutava il cameriere a servire le pizze ai tavoli, ci aveva pensato molto ed era anche indeciso se chiamarlo Garrett nel caso, ma poi si ricordò di quanto Emi tenesse a Fritz, così nel caso avessero avuto un figlio maschio, avrebbe optato per quel nome.
Preferendo fare questo favore alla sua compagna.
Così a lavoro finito Mike passo da un organizzazione apposta che si occupava, di ideare i migliori baby shower del mondo.

Caso volle che li incontrò anche Emilee e Shirly con i bambini al seguito, avevano avuto la stessa idea, perciò si misero ad organizzare tutto insieme.
Gli addobbi, il ristorante dove farlo, nel caso avessero scelto casa loro, il catering, insomma, Mike ci avrebbe speso un patrimonio, ma era pronto a fare qualsiasi cosa per suo figlio, ancora sperando che fosse maschio.
Ma dovevano scegliere un tema con la quale l'avrebbero scoperto, palloncini che scoppiano...

Shirly <nooo Emma è ancora troppo piccola, non voglio che mi si spaventi>, decise di no la biondissima Davis.

"Torta con Girl o boy", propose l'organizzatore del evento.

Emilee <no meglio di no, vi prego sto già mangiando come un bufalo, mi ci manca anche la torta>, ironizzò Emilee, che apparte gli scherzi si vedeva davvero come una balena allo specchio.

Shirly <ma lo sai vero che, io un dolce alla festa lo voglio si!>, Mike invece guardò male Emi, che si considerava imperfetta con quel pancione, per lui era semplicemente magnifica.

La tranquillizzò con un bacio.

"Tema calcio?"

Michael <uhm...No sarebbe più da Jeremiah>, insomma tutti insieme erano totalmente indecisi, Shirly però diventò triste a sentire quel nome, lo amava ed ora si sentiva incredibilmente in colpa per aver preso, ed essere uscita così senza dire nulla.

Propose un ultimo tema l'organizzatore tema che misteriosamente mise d'accordo tutti, persino Shirly che era ancora un po' sulle nuvole.
Ma improvvisamente desiderosa di ribadire a Jeremiah quanto lo amasse e quanto volesse stare con lui, Shirly rimise nel passeggino la figlia, che aveva tirato fuori giusto un secondo, perché non riusciva a stare senza sua figlia in braccio manco un secondo, così salutò tutti e si recò a casa loro, cinque minuti e sarebbe stata lì.

Prese le chiavi di casa dalla borsa della piccola e con un po' di fatica aprì al porta, Mike che vedendola in difficoltà, soprattutto con la carrozzella, si offrì di aprirle la porta per lei, dopo di che la saluto lei e la piccola Emma, lasciandogli un bacio in fronte e si diresse nella sua di casa.

Shirly <vedi, sei un fratellone perfetto Mike, Emma già ti adora, ti ha fatto un mega sorriso>

Michael <tu dici? A me quella pareva una smorfia, ma se lo dici tu ci credo...>, scerzò Mike sperando di farla ridere.

Michael <ciao Shirly buon proseguimento di serata e salutami quello pazzo di Jeremiah ok?>

Shirly <si ok, buona serata anche a voi...
Ciao piccolo>, salutò anche Samuel, che gli rispose con la mano.
Ma come entrò in casa Shirly chiamò Jeremiah, ma lui non gli rispose, provò di nuovo ma nulla, avertì solo una strana presenza lei, così provò con la camera ma, quando entrò restò senza fiato.
Jeremiah, era sul letto, disteso e pareva quasi esamine, come se non respirasse neppure più.

Shirly <oh mio dio...>, impallidì Shirly a trovarsi la scena del uomo che amava, nel letto senza forze.
Così mollò Emma accanto a sé all'interno della stanza e provò ad avvicinarsi al letto.
Provò a toccargli il polso, aveva fatto un corso di primo soccorso, una volta quando era adolescente, tirò un sospiro di sollievo, fortunatamente Jeremiah era ancora vivo, era solo privo di sensi.

Shirly <cavolo che infarto!>, tirò un sospiro di sollievo, ma Jeremiah non si svegliava, così chiamò Mike, chiedendogli di venire a stare un po' con Emma, in quel momento non si fidava più molto di William.
Così provò con quello che si ricordava di primo soccorso e fortunatamente Shirly ci riuscì e Jeremiah si svegliò, riprendendo a respirare quasi come se fosse stato affogato.
Strano fu, che Jeremiah non appena fu sveglio, si toccò il collo, ed infatti notarono, che li aveva proprio dei lividi, quasi come se lo avessero strozzato.