Capter 28

13 1 57
                                    

Emilee pov.

E non ne capivo il perché ma, non appena Mike, mise la chiave dentro la serratura della porta del Freddy's, aprendola, mi pervase una strana scarica, stavolta però, non era di adrenalina, più di paura.
E poi devo ammettere, che lo guardai, guardai Mike, non sembrava stare molto bene, gli occhi l'uccidi, ed a tratti assenti, mi si spezzava il cuore.
"Perché è così difficile!", pensai tra me e me "Perché devi essere per forza suo figlio", continuai ad interrogarmi sempre tra me e me.
E nulla, ci accomodammo come sempre al nostro solito ufficio, mollai il mio zainetto su una sedia li vicino, Mike invece si mise seduto a controllare i monitor.
Ero curiosa di trovare Ballon boy, se veramente Garrett lo aveva impossessato e voleva lasciarmi un messaggio, dovevo trovare quel bambolotto.

Per ciò guardai dove Mike l'aveva messo l'ultima volta, ovvero nello stesso armadietto girato su se stesso.
"Bene, a noi due Ballon Boy!", lo dissi sempre tra me e me, prendendo il pupazzetto in mano.
"Che cosa mi vuoi dire Garrett?", provai a comunicare telepaticamente con Ballon boy, non ero una medium è vero ma, visto che avevo un particolare legame con i cinque bambini uccisi da William, decisi di sfruttare a fin di bene la mia capacità.
Continuai a provare e riprovare, per almeno dieci minuti buoni ma, l'unica cosa che ottieni fu "Lui ci controlla, lui ci controlla", questo continuavo a sentire da Ballon boy.
Mi incavolai come una belva, non era possibile, che ancora dopo tutto quel tempo, lui li controllasse ancora.

Ma poi successe ciò che non volevo succedesse, io e lui non parlavamo molto ma, Mike mi avvertì di una cosa alquanto strana che stava vedendo nei monitor.

Michael <Emi, lo so che sei arrabbiata ma è-è normale che questo coso, a-appia nei monitor? Non mi sembra di averlo mai visto>, ed iniziai a sentirlo molto spaventato.

Così curiosa gli andai vicino, giusto per vedere che cosa avesse visto, quando mi si congelò il sangue dalla paura.

Emilee <che-che diamine ci fa qui Spring Bonnie?>, ed anche Mike si irrigidì, mi sembrava strano vederlo così, non dovrebbe aver paura del proprio padre, anche se immagino che tutti avrebbero paura di lui, soprattutto con la sua tuta indosso.
Ero ancora confusa? Si un botto, ma certamente non volevo che morisse, perché io non volevo parlargli, perché va bene tutto ma, io comunque ci tengo a lui.
Così al diavolo l'arrabbiatura, cercai di elaborare un piano il più in fretta possibile, per evitare che Spring Bonnie letteralmente ci facesse fuori.

Emilee <Mike ascolta...>

Michael <si, dimmi tutto, farei qualsiasi cosa se detta da te...>, probabilmente non lo stava controllando, ma me lo aveva detto palesemente con aria invaghita, c'è si sentiva lontano un miglio.

Ed io arrosì come una scema, dovevo essere arrabbiata con lui, ma se faceva così come potevo esserlo, "Uffaaa", urlaì dentro di me, stava mettendo davvero a dura prova tutte le mie difese.

Michael <oh ehm...Scusami, i-io...>, lui completamente rosso, io ancor di più, ci bloccammo un secondo.
Quando Ballon boy che avevo appoggiato un secondo sul tavolino accanto a noi, prese a muovere il braccio col palloncino e la testa, indicando i monitor, quasi come se volesse dirci qualcosa.
Lo presi alla veloce.

Emilee <dimmi Garrett che succede> e li non ci feci caso, ma Mike sentì che parlavo col bambolotto, chiamandolo come suo fratello, ora che mi ricordavo, non gli avevo ancora detto, che sognavo suo fratello, ne tanto meno che era stato lui a dirmi, che era il figlio di William.

Five Night At Freddy's-La bambina sopravvissuta a William AftonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora