Capter 12

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Narratore pov.

Michelle <William? Che-che c'è?>

William <hey dolcezza...>

Michelle <William, non è serata, ti prego>, gli ammise triste Michelle, dopo tutta la tristezza che si era fatta ripensando a David, non aveva né voglia né tempo, di pensare anche ai metodi d'abbordaggio di William.

William <tutto apposto?>

Michelle <no William, non è tutto apposto!>

William <sei ancora triste per...>

Michelle <si, per David! E che...>, ma nel frattempo a ripensare al marito, a Michelle scese una lacrima, gli mancava molto.

Michelle <volevo anche andare al cimitero da lui, per portargli due fiori ma, mi sento così, così...> e William però, aveva il brutto vizio, di non farla finire di parlare.

William <ok, non dire altro, prendo il primo treno disponibile e ti accompagno io al cimenterò da tuo marito!>

Michelle <William ti ringrazio davvero ma, non è necessario, mi farò accompagnare da Amanda se mai>

William <no insisto! E poi, devo parlarti di molte cose, abbiamo tanto da raccontarci>, le sorrise al telefono, peccato che William ancora non aveva capito che lei, non se la sentiva più, di intraprendere una nuova relazione.

Qualche minuto e qualche chiacchierata dopo, tra l'altro mentre Michelle stava attraversando per arrivare al suo portone, William al telefono ancora insisteva per raggiungerla, ed accompagnarla al cimitero insieme, nonostante Michelle stessa era stata molto chiara sul fatto di non volerci andare con lui, ma insisteva, perciò accettò per sfinimento.

Ma allo stesso tempo, quando William chiuse la chiamata, ne aprì un'altra con la figlia, chiedendole ancora due favori, almeno, secondo il ragionamento di William, lei gli è li doveva.

Vanessa <che c'è papà?>, rispose Vanessa già sapendo probabilmente per che cosa la chiamava, anche perché la chiamava quasi solo per quello, per il resto, era già un miracolo se si ricordava di averla una figlia.

William <tesoruccio, dovresti farmi giusto solo un'altro piccolo favore, oltre a quello di tener d'occhio Mike ed Emilee...>

Vanessa <avanti, spara!>

William <dovresti inviare queste foto, all'indirizzo che tra poco ti mando per messaggio e poi, ho bisogno che tu ti prenda giusto una o due giornate libere dal lavoro, vado a trovare un'amica e mi servi>

Vanessa <vai a trovare un'amica e ti servo? Non capisco>

William <facile, vado a trovare Michelle, ti ricordi di lei vero?>

Vanessa <oh si, non è la mamma
di...>, ma di nuovo, William non lasciò parlare la figlia.
Ma Vanessa ecco, iniziò ad essere profondamente turbata, sapeva benissimo dove il padre voleva andare a parare.
Purtroppo.

William <si è tu sai quanto io desideri portare a termine, ciò che non sono riuscito a fare al tempo...>, si emozionò William, l'idea di provare il remnant di Emilee lo elettrizzava, anche se non era più una bambina.
Tanto che iniziò a pensare all'idea di creare un nuovo animatronics, quasi solo per lei.
L'unico problema?
Suo figlio.

Vanessa <papà, ancora con questa cosa, non è opportuno che tu la smetta?>

William <non è opportuno che tu ti faccia gli affaracci tuoi figliola, o vuoi che...>, non completò neppure la parola William, era sicuro che sapesse già cosa volesse dire.

Five Night At Freddy's-La bambina sopravvissuta a William AftonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora