Discorso

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Capitolo un po' più lungo del solito, spero vi piaccia. Prima di lasciarvi al capitolo devo dirvi una cosa. Possiamo parlare della bellezza si Sarah nel videoclip di Sexy Magica? 🤤 Veramente quella donna è la mia fineeee. Comunque continuate a commentare e lasciare stelle. Buona lettura 💙

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Convinta vado a lezione e appena finito chiedo a Maria di poter fare una chiamata alla mia famiglia ma possibilmente in privato. Lei preoccupata decide di incontrarmi. "È successo qualcosa?" mi chiede abbracciandomi. È sempre così gentile e protettiva nei nostri confronti, mi scalda il cuore. "Si ma non so bene se sia una cosa bella o brutta" dico ridendo imbarazzata. Lei mi chiede di parlargliene e penso sia giusto, anche perché devo giustificare il mio non volerne parlare in casa e in generale non voler essere registrata. "Ho scoperto che potrei avere dei sentimenti verso una persona" dico e la vedo sorridere. "E perché dovrebbe essere una cosa negativa?" mi chiede apprensiva. "Perché questa persona..." mi fermo e cerco di respirare per calmarmi. Mi prende la mano e me la stringe spronandomi a continuare. "Provo qualcosa per Ilaria" dico chiudendo gli occhi. "Questi tipi di sentimenti sono sempre belli Sarah, non devi averne paura" mi dice facendomeli riaprire. Vedo un dolce sorriso e non posso fare altro che copiarlo mentre mi si bagnano gli occhi. "Capisco che tu voglia parlarne in privato, ma non devi essere imbarazzata né avere paura. Ovviamente a me farebbe piacere che parlassi anche di questo in tv, sarebbe molto bello perché potrebbe ispirare persone che vivono quest'incertezza come te, ma non voglio spingerti ora. Parlane con i tuoi e poi parleremo io, te e Ila" dice e dal sorriso passo al panico. "Ila non lo sa" dico. Lei ride. "Sarà una bella sorpresa per lei allora. Ricordo però che non state parlando in questo periodo, è per questo?". "L'ho allontanata perché devo capire bene cosa provo" dico sicura. "Non dovresti nasconderglielo, lei potrebbe aiutarti molto ad affrontare tutto, ma sono scelte che spettano a te. Per qualunque cosa io sono qui" mi dice poi mi abbraccia forte e mi indica una stanza dove poter fare questa chiamata in privato. Compongo il numero di mia mamma e aggiungo Chiara in modo da poter parlare con tutti. Mentre sento il telefono squillare inizio ad essere super ansiosa. Il cuore mi batte a mille, le mani mi sudano, sento il fiato mancare. Perché deve essere così difficile? "Hey Sarotta" risponde mio fratello mettendo la chiamata in viva voce. Entra anche Chiara ed iniziamo una conversazione a cui però non riesco a partecipare con il solito entusiasmo. "Che hai?" mi chiede subito la mia migliore amica percependo la mia ansia. Prendo un respiro profondo, ora o mai più. "Vi ho chiamato perché devo dirvi una cosa" dico e subito si zittiscono. "È successo qualcosa di brutto?" chiede mamma preoccupata. "Brutto no" dico subito. "Spero almeno che non lo consideriate così" dico ridendo tristemente. "Ci stai uccidendo Sa, dici" dice Chiara impaziente. "Vi voglio un mondo di bene" dico e sento le lacrime formarsi. "Anche noi" rispondono tutti in coro. "Per questo ho paura a dire quel che devo. Ho paura di come potreste prenderla o che possiate comportarvi in maniera diversa con me" continuo tra le lacrime. "Sarah noi siamo la tua famiglia, non c'è niente che tu possa fare o dire per cambiare ciò o il nostro bene nei tuoi confronti" mi dice subito papà. Prendo un respiro profondo e poi dico tutto d'un fiato "Mi piace Ilaria". Chiudo gli occhi aspettandomi la peggiore delle reazioni, anche se mi sento bene ad averlo detto. Come se un macigno mi si fosse tolto dallo stomaco, sono più libera, più leggera. "Ma sei seria?" sento mio fratello dire e subito questo benessere svanisce. "Scema mi stavi facendo venire un infarto per questo" dice ridendo e facendo ridere tutti tranne me. Sono confusa. "Amore l'avevamo già capito tutti qui" mi dice mamma e io arrossisco. "Come l'avevate già capito?" chiedo imbarazzata e loro ridono. "Dovresti vedere il modo in cui la guardi. Quando parli con lei o di lei ti si illuminano gli occhi ed hai un sorriso smagliante" mi risponde mamma facendomi diventare ancora più rossa. "Non ti ho mai visto così con nessuno" dice Chiara. "Ti sta aiutando tantissimo sotto molti punti di vista, ti fa sorridere sempre, ti solleva il morale come non ci è mai riuscito nessuno, ti fa sentire più sicura di te stessa. E noi non vediamo tutto quello che effettivamente succede. Mi piace molto come persona e sarei contento di vederla al tuo fianco, ovviamente voglio farle un discorsetto. Non voglio mentirti, so che potrebbe essere un po' strano all'inizio, lo ammetto. Ma non devi avere paura di non essere accetta, noi ti amiamo ugualmente e lo faremo sempre" dice mio padre e non posso che piangere alle sue bellissime parole. "Poi si vede che a lei piaci tantissimo quindi" dice Lorenzo facendoci ridere. "Solo io non me ne sono resa conto?" chiedo stupita e tutti ridono. "Perché fate le stesse cose, tu ora hai capito che ti piace e hai visto che le piaci" dice Chiara e non posso che darle ragione. "Ma perché non passate più tempo insieme? Ti vedo sempre così triste in questi giorni. Non te ne ho parlato prima perché aspettavo che facessi tu il primo passo" mi dice mamma ed io abbasso la testa in segno di vergogna. "Questo è colpa mia. Ho avuto paura di questi sentimenti e l'ho allontanata perché non sapevo come reagire e averla vicino non mi permette di pensare lucidamente" dico. "Devi dirglielo" mi dice Chiara. "Non puoi perderla Sa". "Lo so e non voglio farlo. Ma comunque ho paura, non sono mai stata con una ragazza e non pensavo sarebbe mai successo" dico nascondendo il volto tra le mani. "Lei è l'unica che può aiutarti in questo. Ci è passata anche lei quindi può indirizzarti e indicarti la via dell'accettazione e della comprensione di quello che senti. Noi ti saremo vicini sempre, ma solo lei può capirti " mi dice la mia amica, di nuovo, con ragione. "Ho paura di averla allontanata troppo. Poi c'è Holden che penso provi qualcosa per me e che non mi è del tutto indifferente. Mi ha aiutato molto in questo periodo in cui sono stata lontana da Ila" dico dando finalmente voce a tutti i miei pensieri. "Pensi che quello che provi per Holden sia uguale a quello che provi per Ila?" mi chiede Chiara. Non devo neanche pensarci troppo. "No, sono due cose diverse" dico agitando la testa. "Già è qualcosa saperlo. Ripeto Sa, l'unico modo è parlarle e capire insieme" finisce la mia amica. "Quindi a voi non da fastidio?" chiedo ancora insicura. "Noi vogliamo che tu sia felice, chiunque ti faccia più felice a noi sta bene. Che sia un ragazzo o una ragazza, non importa. Basta che sia una brava persona e che ti tratti bene. Ilaria sicuramente lo è, l'abbiamo conosciuta abbastanza nelle chiamate, nelle puntate e nei tuoi racconti e abbiamo visto come ti tratta e ti fa sentire. Holden è nuovo" dice ridendo "Ma se capisci che lui sia più giusto per te, non perché un ragazzo ma perché ti rende più felice, allora andrà bene anche lui" mi dice mamma e non posso che sorridere. "Siete la migliore famiglia del mondo" dico sinceramente e loro ridono. "Tu sei la migliore figlia slash sorella slash amica del mondo" dice Lorenzo facendoci ridere. "Ora asciugati le lacrime e vai da quello schianto" dice Chiara, io la fulmino con lo sguardo e dico "Non iniziare con Ila che ho scoperto di essere ancora più gelosa del solito con lei" dico seria. "Non ho detto chi fosse lo schianto ma così ho capito con chi c'è più attrazione fisica" dice soddisfatta. "Stronza" dico io facendo ridere tutti. Ci salutiamo ed esco dalla stanza contentissima. Non mi aspettavo una reazione del genere e sono troppo emozionata. Vorrei saltare ed urlare a squarciagola, ma penso che mi prenderebbero per pazza. Onestamente vorrei correre ad abbracciarla ma devo prima pensare a cosa dirle e a come farmi perdonare. Torno in casetta con un sorriso smagliante. "Chi ti fa sorridere così Saretta?" mi chiede subito Holden vedendomi e roteo gli occhi per l'utilizzo del nomignolo che odio. Fuori trovo seduti anche Vale, Matteo e Ila. "Sono solo molto felice" dico lanciando uno sguardo ad Ila che fa una faccia confusa. Devo capire come approcciarmi di nuovo a lei, senza rovinare nulla.

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