Sostituta

321 23 7
                                    

Cari lettori, spero vi piaccia questo capitolo. Preparati ad un bel po' di casini 🥰. Come ho già anticipato ci sarà in breve periodo di pausa, giusto qualche giorno e poi ritornerò più carica di prima avendo esami più distanti. Grazie del supporto che mi mostrate sempre. Commentate mi raccomando che voglio sapere cosa ne pensate. Buona lettura 💙

------------------------------------------------------------------------------------
Entro in casetta dopo la mia ultima lezione del giorno e trovo tutti i ragazzi seduti sui gradini. Mi avvicino e mi siedo dietro Sarah abbracciandola e lasciandole un bacio sul collo per poi chiederle cosa stessimo facendo. "Non ho capito molto amore. Maria ci ha chiamato per dirci che c'è una comunicazione per qualcuno, ma non sappiamo se sia un guanto o altro" mi dice prendendomi le mani. "Mi fa impazzire quando mi chiami amore lo sai vero?" le sussurro all'orecchio e lei annuisce ridendo. "Lo faccio apposta" dice girandosi leggermente e facendomi l'occhiolino. Sto per controbattere quando Maria inizia a parlare. Quello che dice mi colpisce come un secchio di acqua gelida. Gaia ha un problema alla gamba e non potrà ballare per tre settimane. Cazzo. Sapevo si fosse fatta male ma nessuno pensava sarebbe stato qualcosa di così grave. Subito tutti ci avviciniamo per confortarla, ma c'è davvero poco che si può fare in queste situazioni. Gli abbracci e le parole di conforto non le toglieranno il dolore che prova in questo momento. Alcuni, meno legati a lei, si allontanano mentre molti di noi le restiamo attorno cercando di risollevarle il morale e spiegarle che non è la fine del mondo. L'anno prossimo sicuramente potrà ritornare, come Mattia. Sicuramente arrivare fino a qui e dover lasciare tutto deve essere davvero una delle cose peggiori. Un conto è essere eliminato, un altro è dover essere obbligato ad andartene durante il serale, per poi dover iniziare tutto d'accapo l'anno dopo non sapendo se effettivamente prenderai di nuovo la maglia dorata. Restiamo a parlare fino a che la Pettinelli e Todaro non chiamano Gaia, Lil e Martina in sala per parlare con loro. "Penso che impazzirei" dice Mari una volta che le tre ragazze sono uscite. "Mamma mia a chi lo dici" dico annuendo. "Il problema è proprio il momento, fosse successo durante il daytime allora uno se ne fa una ragione e via. Ma ora che sei riuscito ad arrivare al serale, dover abbandonare tutto è un incubo. Davvero non oso immaginare come si sente" dico Sarah dando voce ai nostri pensieri. "Molto brutto" dice Dustin. "Io non prenderei come Gaia, piangerei molto di più" dice facendoci ridere ad annuire. Lei è sembrata molto calma, triste ma non arrabbiata. Forse ancora doveva metabolizzare bene tutto.
La produzione ci fa vedere l'incontro con i professori ed è a dir poco sconvolgente quello che ne esce. Hanno proposto di far ballare al posto di Gaia una sostituta per le settimane in cui avrà bisogno di riposare. Quest'altra ballerina farà letteralmente le veci della nostra amica fino a che lei non potrà tornare in gara. Ma siamo seri? Ma che senso ha? Mi sembra una cosa davvero pazzesca, una proposta indecente, per quanto mi riguarda. Se mi proponessero una cosa del genere penso che mi metterei a litigare con la produzione. Tuttavia Gaia sembra attratta dall'idea di non andarsene. Infatti, contro ogni aspettativa, accetta questo piano obbrobrioso. Appena lo fa tutti noi in casetta reagiamo sconcertati a questa notizia. "Ma com'è possibile questa cosa oh?" chiede Petit. "Una cosa del genere non era mai successa prima" dice Mida sconvolto. Ci muoviamo tutti in cucina e continuiamo a parlare. "Ma secondo me non è per niente giusto, con tutto il bene" dice Sofia. "Infatti, è impossibile trovare qualcuno bravo esattamente quanto lei e con il suo stile, no?" chiede Sarah e Sofia e Marisol annuiscono. Io continuo a comportarmi in maniera cordiale con loro, come con Angela, ma non sono mai troppo amichevole. Dopo i bigliettini mancati, hanno chiesto scusa alla mia fidanzata infinite volte, dicendo di sentirsi terribilmente in colpa, ma di volerle davvero bene e le hanno detto parole dolci per farsi perdonare. Lei che ha fatto? Ovviamente ha creduto a tutto ed è come se non fosse successo nulla. Lo trovo giusto? Ovviamente no, ma so che lei è troppo buona e non resterebbe mai arrabbiata con i suoi amici per cose del genere, che, in realtà, secondo me sono molto importanti. Comunque manteniamo un rapporto civile, senza eccessive smancerie. Sofia ogni tanto prova a scherzare come prima, chiamandoci mamme, ma quando non c'è Sarah sa che non deve perché non attaccherà bottone anzi potrebbe solo scatenare la mia ira. "Onestamente penso che io non ce l'avrei fatta ad accettare una situazione del genere" dice Mari e tutti sorridiamo. "Vai avanti non con i tuoi sforzi" dice Cri palesando quello che tutti pensiamo. Continuiamo a scambiarci opinioni fino all'entrata di Gaia con le stampelle. Ci fermiamo tutti e l'osserviamo. "Vuoi una mano?" le chiedo vedendola in difficoltà. "Nono, ho solo bisogno di tempo per fare pratica" dice con la testa bassa. Aspettiamo che entri nelle stanze per continuare a parlare. Essendo una situazione delicata nessuno se la sente di andare da lei, pensando che preferisca stare da sola per assimilare tutto, senza bisogno di noi. Cuciniamo saturi ormai di questo discorso ma ancora increduli di quello che sta per accadere. "Ti rendi conto che ora una ragazza viene ed entra al serale, così. Senza aver fatto nessun percorso" mi dice Cri mentre tagliamo dei vegetali. "Stavo pensando la stessa cosa. È ingiusto per tutti onestamente. Per noi che ci siamo sudati la maglia, per quelli che sono stati eliminati e non sono arrivati al serale. Per la ragazza che ballerà per tre puntate e poi se ne andrà a casa. Per Gaia che lascia la sua sorte in mano ad una ballerina che neanche conosce. Non so mi sembra tutto sovrannaturale onestamente" gli dico per poi concentrarmi sulla cena. Mangiamo cambiando tema della conversazione, per non far sentire a disagio la ballerina e poi ci guardiamo un film. Tutti però sembrano prestare poca attenzione, troppo presi da tutto quello che è accaduto in una sola giornata. Io e Sarah andiamo a dormire e parliamo con Mari di tutto. "Onestamente da una parte sono contenta che Gaia resti ovviamente" dice Mari sospirando. "Ma dall'altra mi sembra così sbagliata come scelta" dice facendoci annuire in accordo. "Purtroppo ormai la decisione è stata presa e non possiamo farci niente" dice Sarah accoccolandosi a me e sospirando. "Speriamo solo noi ci siano troppi casini" dice Petit. Siamo riusciti a convincere Maria a farci stare tutti e quattro nella stessa camera, essendo ormai le uniche due coppie. Devo dire che tramite il ragazzo riesco ad essere leggermente amichevole con la ballerina. Lei è stata l'unica che è venuta a parlarmi dopo l'accaduto e spiegarmi che davvero si sentisse uno schifo per non averle scritto niente e che era convinta che altri le avesse messo almeno un bigliettino. Ho letto tanta sincerità nel suo sguardo e da quel giorno è molto più vicina alla mia bimba, quindi è l'unica delle tre che potrei effettivamente perdonare. Ho un bel legame con Petit, siamo abbastanza legati. Diciamo che forse è ancora un po' infantile su alcune cose, quindi non abbiamo chissà quale amicizia, come me e Cri, però mi trovo bene a parlare con lui, è molto simpatico. Questa convivenza sta andando bene per ora. Decidiamo di addormentarci, troppo stanchi per continuare a condividere opinioni sull'accaduto.

MappamondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora