Sono giorni che mi trovo nella mia stanza a riflettere su come proseguire un'opera molto varia e articolata che ho iniziato nell'ultimo periodo, ma non riesco a trovare l'ispirazione per continuare questa raccolta.
Vorrei scrivere molti altri componimenti per questo lavoro, perché mi piacerebbe descrivere altri eventi e vicende.
Purtroppo però sono bloccato con la scrittura e non riesco a trovare altri elementi accattivanti; Amore e Morte sono due elementi incompatibili e contrastanti, eppure sembrano essere gli unici elementi che in questi giorni mi spingono a proseguire in questa composizione, anche se a fatica.
Sto cercando di liberarmi dalla passione amorosa, ma è una cosa assai difficile. Forse è proprio questo sentimento che sta fermando la mia mano.
Sono poi sempre più indeciso sulla lingua e lo stile da utilizzare; questa prima parte dell'opera l'ho scritta in volgare, anche se avrei preferito usare il latino classico. Lo stile moderno è sicuramente meno formale, ma la mia intenzione è quella di creare un'opera innovativa che raggiunga gli autori più illustri e arrivare fino a Roma. Sento però che in questo momento non riceverà molta attenzione... I tempi non sono ancora maturi.
Ora che ci penso, a Roma, è presente un testo di un famoso vescovo, filosofo e teologo romano. Forse quel libro venerabile potrebbe essere utile per continuare la mia opera: un'ispirazione da cui trarre maggiore armonia e profondità per la mia composizione.
Mi chiedo a chi potrei rivolgermi. Forse tra le mie conoscenze romane c'è qualcuno che potrebbe farmi avere in prestito quello scritto.
(Giulia Venturini - 3Fling)
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Il diario di Francesco Petrarca
PoetryIl celebre Francesco Petrarca, precursore dell'Umanesimo, è uno degli autori fondamentali della letteratura italiana, grazie soprattutto alla sua opera più elogiata, il Canzoniere. Questa famosissima raccolta di componimenti, nota anche col nome lat...