Opposites

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Lavinia

Sono sul treno direzione Torino, sono stata due giorni a Milano per dare due esami e ora finalmente posso godermi un weekend tranquillo senza ansia. Stasera tra l'altro dobbiamo pure andare in quel locale e quindi appena arrivo a casa devo ribaltare l'armadio in cerca di qualcosa che mi stia bene addosso e che mi piaccia soprattutto!

Per farmi fare più veloce è venuta Lucy in mio soccorso che mi aiutato a scegliere, alla fine indosso una gonna semplice nera aderente e sopra un corsetto bianco, sopra un blazer e un paio di tacchi non troppo alti semplici neri. Ho optato per una coda alta e degli orecchini oro abbinati alla collana, mentre per quanto riguarda il make up ho una base leggera, mascara e rossetto, mi piace essere abbastanza naturale a meno che non lo richieda l'occasione. Mi faccio un bagno di profumo e dopo aver preso la mia amata Dior possiamo uscire. "Lucy aspetta che suono a Kenan" l'avviso prima di entrare in ascensore, "vi aspettiamo giù, occhio a non farlo svenire" dice lei facendomi arrossire ma fortunatamente le porte si chiudono e non lo vede.

Suono e nessuno risponde, risuono ma nulla, decido di suonare l'ultima volta ed ecco che sento gridare 'arrivo'; apre la porta e si presenta con un jeans nero e una camicia che sta ancora cercando di abbottonare ma che non riuscirà a farlo perché tutti i bottoni sono messi sbagliati, "fai fare a me va" gli dico trattenendo una risata, inevitabilmente mi ritrovo a sbottonargli la camicia intravedendo il suo corpo asciutto, in un secondo questo silenzio diventa imbarazzante e sento il suo sguardo fisso su di me , ed è ciò che mi porta a fare più veloce senza sollevare gli occhi. "Grazie" mi dice prendendo velocemente la giacca e le chiavi della macchina per poi uscire e scendere dagli altri.

Arriviamo nel locale e devo dire che è molto molto bello, c'è un parete completamente di vetrate che danno sulla città, il bancone tutto illuminato con i led, così come la console del dj che suona musica ad un volume altissimo mentre si muovono le luci creando un'atmosfera bella. I ragazzi si lasciano proprio andare e non li avevo ancora mai visti così tanto sciolti, continuano a dire le prime cose che gli passano per la testa e qualcuno sta anche bevendo troppo, come ad esempio Dusan che tanto verrà accompagnato a casa da Fede o Lucy, in base a chi starà meglio, "un Brindisi a Lavinia che fa già parte della grande famiglia" urla il serbo portando lo shottino verso l'alto, e in un secondo tutti gli altri battono i bicchieri.....tutti tranne kenan che non beve.

Mi sono fatta prendere troppo forse e in questo momento fatico a fare una frase di senso compiuto, menomale che però non sono l'unica, India e Giulia sono ai miei livelli, così come alcuni dei ragazzi. "Fossi in te non toccherei più un goccio di alcol" mi dice kenan quando lo raggiungo seduto sul divanetto, "sto bene, non vedi?" gli faccio un sorrisone ma senza capirci niente, lui sorride e poi mi prende la guancia tra le nocche delle dita, un gesto così innocente che percepisco molto tenero.
"Eddai ragazzi trattenetevi un altro po', poi ve ne andate a casa a fare tutte le vostre cose" si intromette Manu leggermente bevuto.

Spazio autrice

Ciao!
Come vi sembra la storia? Spero vi stia piacendo e soprattutto intrigando🤭
Ovviamente accetto consigli❤️