Opposites

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Kenan

La cena mi ha confuso, chi era Francesco? Ma soprattutto perché Lavinia ha avuto quella reazione?
Tra l'altro sua madre le ha detto che in settimana sarebbe venuto a Torino per un colloquio con la sua stessa agenzia, perché si, a quanto pare anche lui fa il modello. Dopo cena la bionda è rimasta molto silenziosa anche nel tragitto verso casa, e non è da lei visto che solitamente fa il karaoke in macchina con la sua voce da usignolo. Mille pensieri attraversano la mia mente, non essendo a conoscenza di nulla che riguardi questo ragazzo posso solamente fantasticare su ciò che potrebbe essere successo e che ha reso l'atteggiamento di Lavinia così verso di lui.
La lascio stare, so che quando vorrà parlare mi cercherà, le porto la nostra solita tazza di camomilla serale ma la vedo già avvolta nel piumone con il respiro pesante, "Vinia" la chiamo a bassa voce, lei rimane ferma immobile e lì capisco che sta già dormendo, esco dalla stanza e socchiudo la porta per poi andare sul divano, dove senza neanche accorgermene mi addormento.

L'indomani è proprio lei a svegliarmi, è già vestita e truccata, ha di nuovo quella sua carica di positività, "ken" mi sussurra facendomi schiudere gli occhi, mi stiracchio rendendomi conto di essere in salotto e di averci dormito, "ma come mai non sei venuto a letto?" Chiede lei quasi preoccupata, "non è stato volontario, mi sono addormentato mentre guardavo la tv" le spiego mettendomi seduto, "tutto bene?" chiedo poi, lei sorride prima di posare le sue labbra sulle mie, "benissimo, devo scappare in agenzia, ti avviso se torno a pranzo" conclude andando via. Oggi io ho il giorno di riposo e solitamente approfittiamo di queste occasioni per stare insieme, ma non fa niente se per oggi saltiamo, anche se mi stranisce questa cosa.

In vista del ritiro con la nazionale della prossima settima, decido di andare a sistemare i capelli. Ultimamente ho cambiato modo mi portarli, prima mettevo il gel tenendo la riga centrale, ora la tengo a lato nonostante non sia ancora convinto, anche se a detta della mia ragazza 'sono bello in tutti modi'. Vado dal mio parrucchiere di fiducia nonché amico, da quando abito a Torino vengo qua, e ormai abbiamo instaurato una vera e propria amicizia che mi permette anche di confidarmi con lui riguardo a svariate cose.

Non avendomi fatto sapere più nulla ho dedotto che a pranzo sarei stato solo e ho accettato l'invito di Dusan per pranzare insieme. "Vinia?" Chiede lui sapendo la nostra abitudine di stare insieme in queste giornate, "è a lavoro" rispondo vago, lui mi conosce e capisce subito che c'è qualcosa. "Che succede? Avete discusso?" Mi chiede poi; decido di raccontargli tutto, in fin dei conti mi serviva anche un parere di una terza persona, "chi l'avrebbe mai detto che sarei finito per darti consigli sulla ragazza che mi volevo portare a letto..." dice spiazzandomi, poi scoppia a ridere, "ovviamente è una battuta, comunque Ken cerca di trovare il momento giusto per chiederle di più, e soprattutto fallo in modo tranquillo, da come mi hai raccontato è un tasto che la innervosisce parecchio", le mie dita continuano a picchiettare sul tavolo mentre cerco di elaborare mille modi in cui potrei pormi. Dopo aver pagato e ringraziato il mio amico, mi dirigo verso casa, sperando di trovarla li.