Opposites

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Kenan

Ho finalmente ripreso il controllo di me stesso e in campo sono tornato il solito, sono in formissima e tutti mi stanno facendo i complimenti, i mesi stanno volando e a breve oltre ad esserci il mio compleanno, che festeggerò, ci sarà anche la finale della coppa Italia e vincerla sarebbe bellissimo. Un'altra buona notizia è che Lavinia invece che restare solo 6 mesi, scaduti a febbraio, per il momento rimane qui e le hanno prolungato l'affitto fino a luglio, poi si vedrà.....spero rimanga a Torino.

Ci stiamo cercando di vivere bene la relazione, ognuno ha i suoi spazi, ci ritagliamo sempre del tempo per stare insieme, quando non gioco andiamo fuori a cena o mi improvviso chef, e non ci sono gelosie.......anche se Lavinia è sempre sull'attenti quando qualche tifosa mi chiede una foto o mi menziona in una storia. A proposito di social, non abbiamo ancora condiviso nulla insieme, nonostante questo però andiamo in giro molto tranquilli, senza nascondere niente. Stasera abbiamo la cena di squadra per il compleanno del mister e ovviamente andremo tutti in coppia, rullo di tamburi.....per la prima volta Dusan porterà la sua ragazza.

"Se c'è una persona che non mi sarei mai aspettato di vedere fidanzato è Dusan" dice Fabio mentre il serbo fa il suo ingresso al ristorante, mano nella mano con Vanja, la sua ragazza. E pensare che quando aveva invitato Vinia a cena le aveva parlato proprio di lei, "quindi è merito tuo se ora stanno insieme?" le chiedo prendendola per i fianchi, "diciamo che gli ho dato dei consigli......e lui a me!" Mi dice, "beh allora lo ringrazierò" le dico sorridendole prima di fare unire le nostre labbra. "Contegno ragazzi, ci siamo tutti noi qui" commenta Fede dicendo ridere i compagni, si avvicina poi proprio Dusan per presentarci la fortunata, "non guardarlo troppo prima che fa innamorare anche te con quel faccino" dice subito alla ragazza mentre mi stringe la mano.

"Sei molto bella vestita così" sussurro alla bionda seduta al mio fianco a tavola, lei arrossisce subito e abbassa lo sguardo sorridendo, allungo la mia mano per poggiarla sulla sua gamba e riesco a sentire la sua pelle rabbrividire, il che mi manda fuori di testa. In realtà era vestita abbastanza semplice, un tubino bianco e degli stivali con il tacco, ma il problema è che per me lei è bella sempre e in ogni modo, "qualcuno è sensibile al mio tocco" la stuzzico mentre al tavolo tutti parlano tra loro, "buon segno no?" Continua lei, "beh si, ma quanto resisti?" Le dico per poi muovere la mia mano spostandola all'interno della sua coscia, non sono il tipo che si spinge troppo oltre in pubblico e non lo farò neanche ora, ma vederla quasi in difficoltà mi piace. Continuo a torturarla qualche minuto per poi togliere la mano e riprendere a parlare con chi ho difronte, come nulla fosse, ci sarebbe stato tempo a casa per sfogare tutta questa tensione e soprattutto desiderio che in questo momento mi sta divorando.