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Kenan

"Mamma ma questo per quanto deve cuocere?" Chiedo alla donna sullo schermo del mio telefono, come avevo pensato l'ho videochiamata e mi ha aiutato a cucinare uno spaghetto allo scoglio, so che le piace perché l'ha preso una volta a cena qua a Torino anche se il mio non sarà a quei livelli, " Ken lascia a fuoco basso per almeno mezz'ora, poi buttaci la pasta e mischia per dare sapore" mi dice lei, dopo aver seguito le sue indicazioni parliamo un po' in generale finché non mi chiede chi ho come ospite a cena, "è la mia vicina, quella arrivata 2 mesi fa" le dico leggermente in ansia, "ed è carina?" Mi chiede lei, capisco che non sa quanto spingersi oltre, "si mamma, è molto molto carina, comunque poi ti parlerò di lei....tranquilla" le dico prima di salutarla e andare a prendere Lavinia.

Ovviamente non sono potuto entrare in aeroporto e aspettarla lì davanti a tutti, ma sono in macchina e lei sta uscendo in questo momento dall'aeroporto per dirigersi alla mia macchina, dove ad aspettarla sul sedile c'è un mazzo di rose rosse, in particolare 15 rose rosse....come il mio numero. Lei arriva sfoggiando il suo sorriso perfetto e io scendo per metterle la valigia nel baule, poi saliamo e non appena apre la portiera nota il mio pensiero per lei, rimanendo sorpresa. "Ma sono bellissime" esclama quasi sorpresa, "dovevano essere alla tua portata bionda" le dico per poi mettere in moto e partire per andare a casa.

"Sei veramente bravo, era buonissimo tutto.....quando non avrò voglia di cucinare ti chiamerò" mi dice lei dopo aver finito di mangiare, "merito di mamma, è stata in chiamata con me e mi ha seguito passo passo nella preparazione, però una chiamata per venire a casa tua non la rifiuterei" le dico io stuzzicandola, lei si alza dalla sua sedia e si avvicina a me per sedersi sulle mie gambe, le mie mani sono poggiate sulle sue cosce mente il suo braccio circonda le mie spalle, "ti sono mancata?" mi chiede lei vicina al mio viso, la situazione si fa subito molto intima, decido di baciarla assaporando le sue labbra ma senza prolungare troppo questo contatto, "chiara la risposta?" Le chiedo apposta, "mmh, non sono sicura di aver capito" mi dice lei per ricevere un altro bacio che questa volta dura molto di più e che smuove tutto dentro me.

Lei è già sdraiata sul mio letto nuda dei suoi vestiti, come me, questa sera la voglia di appartenerci era incontenibile ed è per questo che dopo diversi minuti di coccole molto spinte ci troviamo qui, nel mezzo della nostra prima volta. Ogni mio movimento è dolce e morbido, non vorrei mai farle male, siamo entrambi parecchio coinvolti e l'unico rumore che c'è in casa mia è quello dei nostri sospiri appagati. Le nostre mani sono intrecciate ai lati del suo viso, le nostre labbra non hanno intenzione di staccarsi, se non per far posare le sue sul mio collo mentre io continuo a muovere il bacino fino a quando non siamo completamente soddisfatti ed esausti.

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