Opposites

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Lavinia

Ieri sera sono uscita con Dusan, ammetto che inizialmente fossi un po' stupita dall'invito, però poi ho deciso di non privarmi dell'opportunità di conoscere una persona in più, infondo è amico di Kenan, Fede e tutti gli altri. È stato strano appena ci siamo visti, soprattutto quando sono salita in macchina per andare al ristorante, non sapevo neanche cosa dire, non ci eravamo praticamente mai parlati, infatti ha preso parola lui spiegandomi che era da qualche giorno che voleva invitarmi ad uscire ma non trovava mai il coraggio.

Faccio un po' di ordine in casa e faccio anche una call con l'agenzia per stabilire i giorni degli shooting, inoltre uno di questi devo farlo a Parigi e non vedo l'ora di andare dato che starò 3 giorni. Mi preparo qualcosa da mangiare e poi mi lancio sul divano, sono esausta e stasera devo andare pure allo stadio, gliel'ho promesso al serbo ieri sera, e dopo mi ha proposto la sua maglia.....ma io ho già la maglia di qualcun altro da usare prima o poi. Bussano alla porta e con una lentezza allucinante mi avvicino ad aprire, "ciao Vinia, mi terresti Theo e potresti portarlo con te allo stadio stasera? I miei dovevano arrivare ora in treno ma a causa del maltempo ritardano e arriverò direttamente alla partita" mi chiede Thessa non appena riusciamo a vederci faccia a faccia, "ma certo, vieni qui piccolino" saluto la mia amica per poi prendere il figlio in braccio, "grazie mille, ti scrivo dopo" mi dice lei scappando dopo aver lasciato un bacio sia a me che a Theo.

Thessa mi aveva lasciato anche uno zainetto con dentro i vestiti del piccolo, infatti gli ho messo la maglia con il numero del suo papà ma con il suo nome, poi ho chiamato un taxi e siamo arrivati allo stadio, "zia Vinia ma papà dov'è?" Mi chiede mentre lo sorreggo tra le braccia rivolto verso il campo dagli spalti, "guarda è lì che chiacchiera con Kenan" gli dico io indicandolo, "zio Kenan" urla lui. Decido di raggiungere la tribuna accanto alle panchine dei giocatori così che Theo possa vedere Manuel, non appena vede il suo papà impazzisce di gioia, "ma hai una nuova babysitter?" Gli chiede Manu facendolo ridere, "si papà" risponde il piccolo ridendo e stringendosi al mio collo, "facciamo vedere a papà che maglietta indossi" dico sollevando il giubbotto del bimbo, si vicina poi il turco che appena entra nel campo visivo di Theo impazzisce. "Mi sa che mio figlio vorrebbe avere voi due come genitori" dice scherzando Manu, suo figlio non si sa perché ma stravede per me e il turco.

Alla fine Thessa non è riuscita a venire ma ero comunque in buona compagnia, infatti sono arrivate Giulia e India che mi hanno aiutato a controllare il piccolo, non appena i ragazzi escono dal campo, non molto felici per la partita persa, ci dirigiamo all'uscita ad aspettarli e nel frattempo mi metto a giocare con Theo. "Mi sa che ormai l'abbiamo persa, serve pure a lei la babysitter" dice Fabio uscendo dallo stadio insieme agli altri, tutti ridono e io in risposta alzo il mio dito medio coprendo gli occhi del bambino, scatenando ancora più risate, vedo poi Dusan che mi si avvicina lasciandomi un bacio sulla guancia, cala il gelo tra i ragazzi.....specialmente negli occhi di Kenan.