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Lavinia

Questa sera c'è stata inter-Juventus, e Kenan ha segnato 2 goal favolosi.
Data l'importanza di questa partita, avevo chiesto ai miei genitori se volessero vederla allo stadio, ovviamente hanno accettato senza pensarci e quindi dopo aver mangiato insieme siamo corsi a San siro, non ancora consapevoli della magia che stava per fare il turco. Inizialmente ero un po' in pensiero perché l'umore del ragazzo continuava ad essere altalenante e in più avevamo scoperto che non fosse titolare oggi. Sono passati 60 minuti, lunghi e tosti, la situazione era critica ma adesso gli toccava entrare e stravolgere tutto.

Era 4-2 per l'Inter e l'atmosfera in campo diventava sempre più accesa, mancava ancora tanto però al fischio finale e tutti i tifosi erano a bocca aperta per l'andamento di questa partita. A 10 minuti dal suo ingresso Kenan fa saltare tutti dai sedili dello stadio segnando uno dei suoi incredibili goal, corre subito arrivando davanti alla telecamera e invece della sua solita esultanza, mette una mano sulla bocca e un dito sulla tempia, come a dire di smettere di parlare e usare di più la testa...è una chiara risposta alle critiche. Io e i miei genitori dopo aver fatto i salti di gioia ci siamo abbracciati emozionati e una lacrima si fa strada sul mio viso, anche se tempo 10 minuti, e fa un'altra rete. Una valle di lacrime, e dopo l'esultanza alla Del Piero che aveva promesso di fare in caso avesse segnato, si è voltato verso di me in tribuna facendomi un cuore.

"Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo" gli dico tra un bacio e un altro non appena esce dallo stadio, "non la riconosciamo più nostra figlia da quando sta con te Kenan!" Dice mia madre ridendo, "ma dici che se mi metto a dieta, rivedo i capelli e mi faccio un taglio al sopracciglio, riceverò anche io tutto questo affetto da mia moglie?" Chiede mio padre facendo ridere i nostri amici, mia madre scuote la testa ridendo per poi andare ad abbracciarlo, "tesoro, non servirebbero a nulla i tuoi sforzi, stai puntando troppo in alto" dice lei riferendosi all'aspetto estetico del turco, da quando l'ha conosciuto ribadisce a tutti la sua bellezza. I miei genitori potrebbero intrattenere chiunque da quanto sono divertenti insieme, ormai i nostri amici li hanno già viste qualche volta quindi c'è anche un minimo di confidenza, che rende tutto più leggero.

Per stare ancora un po' con i miei genitori abbiamo deciso di fermarci qua a cena, gli altri sono tornati a Torino stanchi dalla partita. Per me e la mia famiglia è ancora strano vederlo qua in casa nostra, vederlo seduto sul divano dal quale saltava in piedi mio padre quando nella tv difronte c'era Del Piero che segnava. "L'altro giorno è venuto a trovarci Francesco, ha chiesto di te ed era felice quando gli ho raccontato" dice mia madre a tavola, Francesco, la mia prima cotta, figlio della migliore amica di mia mamma, fin da piccoli siamo stati molto amici, asilo, elementari, medie e liceo insieme. Ovviamente crescendo siamo cambiati e lui nonostante fosse sempre stato bello, nell'adolescenza c'è da dire che ha acquisito un certo fascino, che mi ha colpita in pieno. Tra noi non c'è mai stato nulla di serio, solo amici....con benefici, ma per poco tempo, dato che poi da parte mia iniziava ad esserci un interesse particolare e ho preferito allontanarmi bruscamente senza dare troppe spiegazioni, anche se credo lui l'abbia capito. "Beh, che voleva qua?" Chiedo io leggermente nervosa, "tesoro stiamo parlando del tuo amico di una vita, come mai così indisponente?" Chiede mio padre stranito, tanto quanto Kenan che non ha idea di chi sia e da dove sia uscito.

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