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Lavinia

Questa giornata è letteralmente volata nonostante le mille cose da fare, stare in ufficio mi ha aiutata a distrarmi, almeno fino a quando non ho ricevuto la chiamata del mio 'amico' Francesco.
"Pronto?" Rispondo fredda, "ciao Lavi! Come stai?" Mi chiede lui con il suo solito entusiasmo che un tempo adoravo, ma che ora proprio non ho voglia di subire, "bene, grazie...come mai chiami?" Chiedo fingendomi all'oscuro di tutto, "beh sto bene anche io comunque...ti ho chiamata perché lunedì devo venire a Torino, volevo proporti di pranzare insieme e andare poi in agenzia dato che ormai conosci bene la città". Ancora non realizzo che lavorerà con me ad un progetto, questo perché purtroppo è entrato a far parte della mia stessa agenzia.....che fortuna. Alla fine gli ho detto che ci saremmo potuti vedere per un caffè, quella mattina Kenan parte per la Turchia e voglio accompagnarlo io in aeroporto. Lui non ha evitato battutine ma poi si è accontentato.

Una bella notizia di questi giorni è stata che Lucy nel fine settimana viene qua e appena l'abbiamo saputo, abbiamo organizzato una cena tra ragazze come ai vecchi tempi, infatti si è organizzata anche India che verrà da Genova. Anche se siamo distanti e abbiamo mille impegni diversi, riusciamo sempre a sentirci e fare le nostre lunghissime videochiamate che vengono sempre disturbate dai nostri fidanzati che urlano giocando alla play. Questa estate tra l'altro c'è stato il matrimonio di Fede e Lucy, inutile dire che abbiamo pianto come fontane.....o meglio, io ho pianto come una fontana e Kenan mi prendeva in giro mentre pescavo dalla borsa l'ennesimo fazzoletto per asciugare le lacrime. È stato comunque una giornata bellissima e abbiamo anche conosciuto le loro famiglie, entrambe emozionatissime per questa unione, ricordo che in quel momento ho fantasticato su quando arriverà il mio momento, e a come potrebbe essere la mia famiglia in quell'occasione.

Una volta tornata a casa mi sono fiondata in doccia, avevo proprio la necessità di struccarmi, riscaldarmi e mettermi il pigiama, dopo essere uscita mi dirigo poi in cucina per iniziare a preparare qualcosa per cena. Mentre mi destreggio ai fornelli sento il rumore delle chiavi nella serratura, segno che Kenan è arrivato, e la conferma arriva quando pronuncia un 'sono tornato'. Lo sento arrivare nella stanza in cui sono io e mi avvolge le braccia alla vita posando il mento sulla mia spalla, "cosa prepara di buono signorina?" Chiede lui facendomi sorridere, "segreto" rispondo voltandomi e lasciandogli un bacio sulla guancia, "non ci vediamo da stamattina e mi dai solo un bacio sulla guancia? Non ti sono proprio mancato eh" Commenta lui con tono ironico, in effetti mi è mancato. In risposta alla sua frase prendo il suo viso e unisco le nostre labbra, lui come il suo solito approfondisce quello che voleva essere un bacio veloce, rendendolo molto più intimo. C'era foga nei nostri movimenti, le sue mani arrivano sui miei glutei e lui non perde l'occasione per tastarli, le mie mani invece erano sul suo petto come a tenermi per paura di perdere l'equilibrio con questo bacio.

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⏰ Ultimo aggiornamento: 2 days ago ⏰

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