Evan.
Questa mattina decido di alzarmi presto, mi reco in cucina e incontro Jason intento a preparare la colazione.
- Credevo che stessi ancora dormendo. - dice appena mi vede.
- Non avevo sonno.
- Posso immaginare. A dire il vero neanche io.
- Non credo che tu possa capire fino in fondo.
- Hai ragione, mio padre non aveva alcun potere e soprattutto non mi ha abbandonato come io ho fatto con voi.
- Sapeva della magia?
- Considerava l'eredità di famiglia una maledizione più che un dono. Ma parliamo di qualcos'altro. Ti va di raccontarmi di te, della tua vita?
- In breve, ho terminato da poco il servizio militare e amo scrivere poesie.
- Hai una ragazza?
- No e non credo nemmeno di volerla.
- Un giorno ti sorprenderai di quanto forte sia l'amore.
- Talmente forte da farti dimenticare della tua famiglia?
- In tutto questo tempo non c'è mai stato un solo giorno in cui non vi abbia pensati.
- Molto gentile da parte tua.
- Sei legato ai tuoi fratelli?
- Ci vogliamo bene, ma crescendo ci siamo allontanati.
- Per quale motivo?
- È successo e basta, non saprei dirti il motivo.
- È colpa mia?
- Non tutti i problemi del mondo derivano da te.
- Ma questo forse sì. Ho dato a un ragazzino un peso troppo grande da portare e questo ti ha allontanato da loro.
- Non sono più un ragazzino.
- Lo eri quando ti ho spiegato come stavano le cose.
- Perché sei tornato? Perché proprio adesso?
- Oltre al fatto che sentivo il bisogno di vedervi, è arrivato il momento di stabilire chi di voi tre dovrà guidare il movimento nel caso in cui non potessi più farlo. Come descriveresti Malcom e Dawson?
- Malcom è piuttosto chiuso in se stesso, cova tanta rabbia dentro e si sfoga suonando il pianoforte. Dawson è il ragazzo più solare e positivo del mondo, o perlomeno questo è quello che vuol far credere, la sua più grande passione è il nuoto.
- Sarà difficile entrare nel loro mondo. Cosa sai dirmi della famiglia che vive nella dépendance?
- La madre è stata la psicologa di Malcom, è una donna in gamba. Sua figlia, Violet, ha stretto un forte legame di amicizia con Dawson e Malcom. Se vuoi saperne di più chiedi a loro.
- Ti voglio bene, Evan.
- Anche io ti voglio bene, ma non riesco ancora a perdonarti del tutto. Ti chiedo solo di non far soffrire mamma, non reggerebbe un altro abbandono.
- Ho deciso di aspettare qualche giorno prima di raccontare ai tuoi fratelli tutta la verità.
- Se stai cercando il momento giusto non credo che arriverà mai.
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Out of destiny
FantasyDue continenti, un universo parellelo. Violet ha tredici anni quando incontra per la prima volta i fratelli Coleman, la cui famiglia nasconde molti segreti. Qualche anno dopo si incontreranno nuovamente, mentre la guerra si avvicina e il tempo non e...