Capitolo 26

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Evan. 

Questa mattina decido di alzarmi presto, mi reco in cucina e incontro Jason intento a preparare la colazione.

- Credevo che stessi ancora dormendo. - dice appena mi vede.

- Non avevo sonno.

- Posso immaginare. A dire il vero neanche io.

- Non credo che tu possa capire fino in fondo.

- Hai ragione, mio padre non aveva alcun potere e soprattutto non mi ha abbandonato come io ho fatto con voi.

- Sapeva della magia?

- Considerava l'eredità di famiglia una maledizione più che un dono. Ma parliamo di qualcos'altro. Ti va di raccontarmi di te, della tua vita?

- In breve, ho terminato da poco il servizio militare e amo scrivere poesie.

- Hai una ragazza?

- No e non credo nemmeno di volerla.

- Un giorno ti sorprenderai di quanto forte sia l'amore.

- Talmente forte da farti dimenticare della tua famiglia?

- In tutto questo tempo non c'è mai stato un solo giorno in cui non vi abbia pensati.

- Molto gentile da parte tua.

- Sei legato ai tuoi fratelli?

- Ci vogliamo bene, ma crescendo ci siamo allontanati.

- Per quale motivo?

- È successo e basta, non saprei dirti il motivo.

- È colpa mia?

- Non tutti i problemi del mondo derivano da te.

- Ma questo forse sì. Ho dato a un ragazzino un peso troppo grande da portare e questo ti ha allontanato da loro.

- Non sono più un ragazzino.

- Lo eri quando ti ho spiegato come stavano le cose.

- Perché sei tornato? Perché proprio adesso?

- Oltre al fatto che sentivo il bisogno di vedervi, è arrivato il momento di stabilire chi di voi tre dovrà guidare il movimento nel caso in cui non potessi più farlo. Come descriveresti Malcom e Dawson?

- Malcom è piuttosto chiuso in se stesso, cova tanta rabbia dentro e si sfoga suonando il pianoforte. Dawson è il ragazzo più solare e positivo del mondo, o perlomeno questo è quello che vuol far credere, la sua più grande passione è il nuoto.

- Sarà difficile entrare nel loro mondo. Cosa sai dirmi della famiglia che vive nella dépendance?

- La madre è stata la psicologa di Malcom, è una donna in gamba. Sua figlia, Violet, ha stretto un forte legame di amicizia con Dawson e Malcom. Se vuoi saperne di più chiedi a loro.

- Ti voglio bene, Evan.

- Anche io ti voglio bene, ma non riesco ancora a perdonarti del tutto. Ti chiedo solo di non far soffrire mamma, non reggerebbe un altro abbandono.

- Ho deciso di aspettare qualche giorno prima di raccontare ai tuoi fratelli tutta la verità.

- Se stai cercando il momento giusto non credo che arriverà mai.


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