Capitolo 27

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Dawson.

Vorrei restare a letto tutto il giorno, almeno nella mia camera posso fingere che Jason Coleman non esista. A un certo punto entra Malcom.

- Prima o poi dovrai affrontarlo.

- Proprio non ce la faccio.

Raccolgo tutta la buona volontà che possiedo e scendo di sotto con lui. Jason ci viene subito incontro sorridendo.

- Non ho voglia di parlarti, sono sceso solo per fare colazione.

- Ti chiedo solo di darmi la possibilità di spiegare.

- Perché ci hai abbandonati? - chiede Malcom senza tanti giri di parole.

A questa domanda il sorriso sul volto di Jason si spegne lentamente.

- È una lunga storia, non posso dirvi tutto in pochi minuti.

- Allora non credo che ci interessi altro. - dico tagliando corto.

- Vi dimostrerò che posso ancora essere un bravo genitore. Ditemi, cosa vi piace fare nel tempo libero?

- Io suono il pianoforte. - risponde Malcom in maniera concisa.

- Io nuoto, presto parteciperò a una gara importante.

- Se lo vorrai verrò a fare il tifo per te.

- Non sei invitato.

- Perché non mi presentate la vostra amica?

Il mio volto cambia espressione, così come quello di Malcom.

- Stai lontano da Violet. Anzi, stai lontano da tutti noi.

Torno di corsa nella mia camera sbattendo la porta. Vederlo intromettersi in questo modo nella mia vita mi fa uscire fuori di testa. Poco dopo Evan entra direttamente senza bussare.

- Perché non vuoi che la conosca?

- Dovrei prima parlarne con lei e avvertirla con chi avrebbe a che fare.

- Credo che potrebbe accettare comunque. Conosci Violet, sai com'è fatta.

- Non puoi saperlo, non la conosci abbastanza.

- Ne sei sicuro?

Più tardi telefono a Violet, come aveva previsto Evan accetta di conoscere Jason.

Poco dopo mia madre raggiunge Jason in giardino. Mi rendo conto che non ho nessun ricordo di loro come coppia.

- Non è andata poi così male.

- Se non altro sono ancora vivo.

- Sono dei bravi ragazzi, hanno solo bisogno di tempo. Naturalmente potrai restare ancora per qualche giorno, ma non credere che sia tutto dimenticato.

- Non avrei mai dovuto lasciarvi.

- Ognuno di noi ha commesso degli errori.

Ascoltando parte della loro conversazione comprendo che mia madre sa più di quanto abbia mai detto.

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