[Again di Noah Cyrus feat XXXTENTACION]
"Somewhere in between in love and broken, I'm in hell.
Saying, "I wanna be your lover
I don't wanna be your friend"
❛ ━━・❪ ❁ ❫ ・━━ ❜[🌶️ ∞ molto osceno/vergognoso/adorabile]
Chapter 43: Castelli e giardini d'inverno
Theo.
Non avevo mai detto ad Adele che quelle fiabe le avevo scritte per ottenere qualcosa in cambio. No, non era così. Le parole erano scivolate fuori dalla mia bocca come se fossero estranee persino ai miei pensieri. Di solito, non facevo mai nulla senza aspettarmi qualcosa in ritorno. Ma con lei, tutto veniva fuori in modo così naturale, così spontaneo, che mi trovavo smarrito, quasi spaventato dalla semplicità di ciò che provavo. Era come se, per la prima volta, il mio cuore si fosse mosso da solo, senza bisogno di un pretesto.
Sembrava così piccola lì, appoggiata al muro, con le mani a coprirsi il viso, quasi volesse nascondersi da me, come se il mio sguardo potesse svelare troppo di lei. Quante volte l'avevo vista così? Quante volte aveva eretto quelle barriere, per paura di mostrarsi vulnerabile? Il cuore mi si spezzava in mille pezzi vedendola ridotta a questo. Era un dolore sordo, viscerale, che mi tormentava, e odiavo profondamente la sensazione di impotenza che mi attanagliava. Avrei voluto strapparle via quel fardello, farlo mio, anche a costo di farmi del male, pur di non vederla più così.
«Non puoi restare così tutta la notte, con la faccia contro il muro.»
«Sei stato tu a mettermi in questa posizione, ricordi?» La sua voce tremava ancora, ma stava riprendendo forza, spezzata com'era da quel pianto che sembrava non voler finire.
Aveva ragione. Ero stato io a spingerla in quell'angolo, a stringerle il collo con le mie stesse mani, a schiacciarla contro un muro fatto di bugie e silenzi. Punirla? Sì, l'ho fatto. Ma perché, cazzo? Perché già mi sentivo ferito, già dentro c'era qualcosa che grondava sangue da prima che lei si avvicinasse. Quella bugia, quella storia di Beaumont, me l'ha sparata in faccia come un proiettile, come se si fosse concessa a lui solo per liberarsi di me, per darmi un calcio e chiudere questa maledetta partita. Mi bruciava dentro. E allora, sì, avrei voluto vedere qualcun altro al mio posto, qualcuno meno stronzo di me. Forse lui le avrebbe detto: "Fa nulla, Adele. Vai via, finiamola qui e scopati chi cazzo vuoi." Ma io no. Io non ero quel tipo di uomo. Non con lei, non con quella donna che mi aveva trasformato in un deficiente col cuore di panna. E poi, cristo, se se lo meritava. Lo sapevo, lo vedevo nel modo in cui il suo corpo rispondeva, che lo voleva. Lo voleva persino più di quanto lo volessi io.
«Lo capisci quanto è grave quello che mi hai detto, Adele?» Le parole uscivano lente, pesanti ma senza rabbia, mentre le dita continuavano a scivolare tra i suoi capelli come per consolarla, o forse per calmare me stesso. «Capisci che anch'io ho dei limiti? Che non sono fatto di pietra? Abbiamo fatto l'amore solo pochi giorni fa... Riesci a immaginare come dovrei sentirmi, sapendo che avevi già trovato un sostituto?»
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Rêverie di Mezzanotte - 𝘽𝙇𝙐𝙀 𝙇𝙊𝙏𝙐𝙎
Romance❝Sotto la maschera perfetta, si nasconde sempre un desiderio proibito: benvenuti al Wicked.❞ Trama: Adelaide Spencer e Theodore Lancaster sono i due migliori studenti del corso PPE a Oxford e acerrimi rivali accademici. Adelaide, di una prestigiosa...