Un risveglio un po' traumatico,dopo la nottata passata sveglia per il mal tempo che comprendeva fulmini,tuoni e forti cadute d'acqua,e io di notte ho bisogno di silenzio,di rilassarmi completamente.
Mi alzo dal letto passando le dita sui miei occhi e mi concedo a una doccia e una skin care totale alla quale oggi ne ho principalmente bisogno sopratutto per sgonfiare le mie occhiaie con un paio di patches.
Infilo il pantalone del pigiama di seta e infilo le pantofole avviando da subito il riscaldamento,sono molto freddolosa.
È passato un po' di tempo dal mio trasferimento a Torino e non mi pento di questa scelta,sono piena di progetti con il mio lavoro,sto bene,sono circondata di bellissime persone che non mi lasciano mai sola e sono al settimo cielo,Torino poi è bellissima,piena di sorprese."ho bisogno di te,facciamo colazione insieme?"
Vedo mia sorella entrare in casa mia dopo che le apro il portone e si siede immediatamente sul divano con una busta marrone contenente due muffin al cioccolato e due frullati.
Prendo posto di fronte a lei e incrocio le gambe guardandola.
"di cosa hai bisogno?"
Chiedo
"possiamo prima mangiare questa colazione e poi ne parleremo?"
Chiede anche se la vedo più agitata del solito,sarà successo qualcosa me lo sento.
Allungo la mano alla sua stringendogliela e mi guarda sospirando per poi crollare in un pianto.
"hey sono qua"
Sussurro cancellando le nostre distanze,porto le mani sul suo viso e la guardo continuare a piangere.
"è successo qualcosa con Federico?"
Chiedo come prima cosa.
"no no"
Dice mentre io le asciugo le lacrime dal viso,prende la sua borsa e tira fuori ciò che non avrei mai pensato minimamente,e con la sua mano tremante mi appoggia sul palmo il test di gravidanza che risulta positivo,+4.
Da lì non ci ho visto più dalle lacrime che hanno rigato le mie guance,era insicura,mi ha ripetuto più volte che non era il momento perfetto sopratutto per il lavoro che abbiamo entrambe,ma che parlando al mattino con Federico che è emozionantissimo, hanno preso la decisione di portare avanti la gravidanza.
Mi è scoppiato il cuore,l'ho ascoltata,le ho dato i miei consigli,le ho detto che ci sarò sempre per lei e sopratutto adesso che ha bisogno più sostegno,mio e di Fede.
Dal momento di pianto abbiamo passato la mattinata a fantasticare sul mini membro in famiglia,non sto nella pelle,è letteralmente di mia sorella,la mia metà."ooo chi si rivede la mia chef personale"
Sento la sua voce e sorrido spontaneamente per poi girare la testa dietro e noto Kenan con una busta della spesa post allenamento dato il suo outfit sportivo,probabilmente eravamo pure allo stesso supermercato qualche minuto fa.
"ah non sono più Nina per te?"
Chiedo ridendo non appena si affianca a me
"dai dovevo trovare un soprannome,dato che mi piacciono darli"
Dice facendomi l'occhiolino che mi fa sciogliere internamente,devo cercare di contenermi,ce la posso fare.
"allora come va? cosa mi racconti?"
Chiedo mentre lo guardo sbuffare un attimo.
"sono stanco,stremato,ho bisogno di una pausa ma in campo rinasco ogni volta mi scompare ogni tipo di stanchezza non si spiega"
Dice camminando e allungo le gambe il più possibile così che possa stare al suo passo.
"perché è la tua passione,vivi per quello Kenan,ti scompare ogni tuo pensiero,sai che la maggior parte la stanchezza è data dallo stress?"
Chiedo e annuisce subito.
"per questo ho bisogno di staccare un attimo,non mi fa benissimo questo cambio di umore in una giornata,ma presto mi riposerò"
"certo riposo meritato,torni a casa?"
"penso di si,poi si vedrà,solitamente i ragazzi organizzano qualcosa dipende anche da loro,questa volta voglio partecipare che ci ho preso più confidenza con il mio gruppetto e ho bisogno di passare del tempo con loro al di fuori dal campo"
Dichiara facendomi sorridere.
"ti vedo più sereno in effetti,e non solo con loro"
Intervengo notando il suo angolo delle labbra alzarsi.
"all'inizio ti ho odiata,mi davi quasi fastidio per quanto parlassi e ti mettessi sempre in mezzo,poi ho capito che fosse la tua parte più bella,porti un po' di serenità "
Dice non appena arrivo davanti l'entrata del mio appartamento
"io mi avvicinavo apposta perché volevo cercare di capire perché non ti integravi più di tanto,non spiccavi una parola almeno che ti facevano una domanda,ma ora noto i risultati,comunque me lo aspettavo un po' che mi avevi vista con un occhio diverso sai?"
Chiedo ridendo
"si notava così tanto?in effetti ti evitato per non averti intorno,non ce la facevo"
Dice ridendo
"hey certo che sei uno stronzo!quasi ti preferivo prima eri più interessante nel tuo silenzio"
Alzo la voce dandogli una pacca sulla spalla
"ci voleva solo che mi sentissi più a mio agio,poi è un problema,divento l'incubo di tutti"
"pure mio?immagina un po'"
"se tu vorrai perché no,lo scegli tu se vuoi questa tortura"
E chiamata tortura,lo pagherei.
"come dici tu,si vedrà,è stato bello trovarti per strada sai?vuoi salire?"
Chiedo e rifiuta subito mostrandomi la busta della spesa.
"devo preparare l'insalata di pollo e andare a letto molto presto stasera,ho un allenamento solo domani mattina e devo essere carico"
Dice guardandomi mentre mi appoggio alla portiera del mio palazzo.
"come vuoi,ci vediamo Kenan"
Dico salutandolo con la mano e faccio per entrare all'interno della struttura ma lui rimane lì fermo.
Si avvicina per lasciarmi un bacio sulla guancia e scompare subito dopo camminando velocemente,lasciando me impietrita con il sorriso sul volto,non lo ha fatto davvero,non lui.Ninafloresbramani ha aggiunto una nuova storia
lucybramani ha risposto alla tua storia
Ti amo sorellina e zia pazza❤️
Sei e sarete tutto tutto per me ❤️🩹
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Promessa - Kenan Yildiz
RomanceNina,19 anni,dall'argentina all'italia per seguire il suo sogno. Torino,la sua nuova città,cosa succederà in questa sua nuova esperienza di vita?