Him.

Chapter 7

JUSTIN'S POV

La trascinai su per le scale tenendola per mano. Mi voltai per guardarla, aveva un'aria interrogativa. Quando arrivammo nella camera chiusi la porta, facendola entrare.

"Di che mi devi parl-"

La zittii poggiando le mie labbra sulle sue e scansai i suoi capelli neri dalle spalle. Ricambiò il bacio. Mi staccai leggermente solo per guardare i suoi occhi, erano tra il verde e il nocciola.

"Sei dannatamente sexy"

Arrossì sorridendo. La adoravo quando arrossiva, perché diventava così piccola e si chiudeva in se stessa come una bambina.

"Allora?"

Disse lei. Ok mi dovevo fare coraggio. Presi fiato.

"Lo sai che ti amo?"

Le dissi, era il modo migliore per iniziare il discorso. Parlavo rimanendo sempre a contatto con la sua pelle. Riguardai il segno sulla sua pelle leccando e soffiandoci sopra. Annuì.

"Ho bisogno di te, El"

Dissi quasi a me stesso, per convincermi. Si irrigidì.

"Hey hey piccola va tutto bene!"

"J-Justin.. Non so.."

Disse e io mi staccai per guardarla in un modo supplichevole.

"Ma io ho bisogno di te.. Io ti voglio.."

Le dissi ricominciando a baciarle il collo.

"Sono tua."

Disse e mi alzò la testa per baciarmi sulle labbra. Ricambiai il bacio leccando la parte inferiore delle sue labbra per chiedere un accesso alla mia lingua. Lei aprì le labbra lasciandomi il libero accesso. La presi per i fianchi e la poggiai sul letto. Le iniziai a slacciare la camicetta che aveva, senza perdere il contatto con le sue labbra. Le sfilai la camicetta di dosso e lei rimase in reggiseno. La guardai con lussuria.

"Wow.. Non ci posso credere che mi hai tenuto nascosto questo corpo mozzafiato per due mesi!"

Vidi le sue guance diventare rossissime, come se potessero esplodere da un momento all'altro. Misi le mie mani dietro la sua schiena per slacciare il suo reggiseno e lei mi lasciò fare inclinando leggermente la schiena in avanti. Le sfilai il reggiseno iniziando a giocare con i suoi seni, questo la fece gemere leggermente. Capovoltò la situazione mettendosi sopra di me e mi sfilò la maglietta. Mi osservò prima di far scendere le dita lungo il mio corpo, fino ad arrivare a poco sopra i miei boxer, mi provocò piacere muovendo le sue dita su e giù in quella zona. Abbassai i miei boxer e lei rimase pietrificata sopra di me, arrossì di nuovo. Scese per iniziare a succhiare, gemetti quando lo mise in bocca, iniziando a pompare. Emisi un leggero lamento.

"Oh, scusa!"

Disse lei.

"No tranquilla, solo usa solo le labbra"

Sorrisi. Ricominciò a succhiare ritmicamente e alla fine leccò la punta staccandosi. Si rialzò e mi baciò. Le presi i fianchi e le sfilai i suoi slip. La guardai come per chiederle il permesso e lei annuì leggermente. Presi un preservativo dal comodino e me lo infilai, e poi penetrai leggermente in lei, la prima volta uscì una piccola lacrima e io l'asciugai.

"Va tutto bene"

"Continua.."

Penetrai di nuovo in lei e iniziai a pompare fino ad entrare completamente in lei. Gemette il mio nome. Venimmo insieme.

"Ora sei mia e basta."

Le dissi.

"E tu sei mio."