Him.

Chapter 30

ELEANOR'S POV

La proposta era già allettante di suo e in aggiunta al fatto che l'aveva proposta Harry ero al settimo cielo.

"Voi due dovete parlare"

Disse Austin dando una pacca sulla spalla a Harry. I miei occhi lo guardarono confusi mentre stringeva Sissi per il fianco portando la di sotto.

"Cosa? Perché?"

Austin si girò verso di me senza rispondere e continuò a scendere le scale.

"Ha ragione"

Disse Harry mentre cercava di catturare la mia attenzione.

"Perché?"

Una luce attraversò gli occhi di Harry.

"Lo sai che ti amo?"

Disse mentre si avvicinava a me, prendendomi il viso tra le mani. Annuii.

"Tu sei tutto per me.. Sei la persona che mi rende felice, la persona che mi aiuta, che mi sopporta.. L'unica persona che non se n'è andata"

Avvampai.

"Dove vuoi arrivare?"

Lui continuava a massaggiarmi il collo cercando di calmarmi.

"Devi sapere un po' di cose su di me"

Annuii, mettendomi seduta sul letto.

"Io uccido la gente, ho uno stile di vita poco tranquillo e molto pericoloso.. E tu oramai ne fai parte"

Si fermò prendendo fiato. Non riuscivo a capire dove voleva arrivare.

"Devi sapere che da quando ho ucciso mio padre le cose sono sempre peggiorate.. Mia sorella Gemma e mia madre mi hanno cacciato di casa.. Avevano paura di me, capisci? Mi sentivo un fallito.. Così me ne sono andato via e ho iniziato una vita qui"

Lo spinsi vicino a me, accarezzandogli il palmo della mano.

"Continua"

Lo incitai.

"Qui ho conosciuto Stefano, che mi ha cresciuto e mi ha insegnato un po' di cose.. Da quel momento il mio obiettivo è stato proteggermi, perché sapevo che nessun altro mi sarebbe mai stato vicino.. Poi ho incontrato Ashley"

I miei occhi si alzarono di scatto sentendo il nome di un'altra ragazza che non fossi io.

"Chi?"

"Tranquilla"

Disse accarezzandomi la spalla.

"Ashley, e io la amavo.. Lei anche amava me fino a quando non mi lasciò.. Non mi voleva dare spiegazioni e io.. Non so io mi sentivo distrutto, così le presi il collo chiedendo spiegazioni e.. E la uccisi"

Le sue ultime parole mi fecero salire un brivido, facendomi allontanare da lui.

"C-cosa?"

Ripetei, sforzandomi di credere di aver frainteso.

"L'ho uccisa"

Disse, mentre i suoi occhi cercavano i miei disperatamente. Ingoiai a forza la saliva che mi si era formata in gola.

"Hai paura?"

Mi alzai di scatto al suono di quelle parole. Uscirono così fragili e deboli dalla bocca di Harry che qualcosa mi diede il coraggio di alzare il volto e mentire.

"No."

Dissi decisa.

"Vai avanti"

Mi rimisi sul suo petto cautamente, mentre lui giocherellava con i miei capelli.