Uscimmo dalla casa di Harry (che oramai era anche nostra) per dirigerci verso la macchina. Mi sembrava di stare in uno di quei film d'azione.
"Allora, un po' di tempo fa un ragazzo di nome Paul ci ha sfidato e oggi dobbiamo fargliela pagare"
Disse Harry.
"Paul?"
Mi girai verso di Sissi e lei fece lo stesso, capendo ciò che intendevo. Scossi la testa facendogli capire di non raccontare niente.
"Bel nome"
Dissi, non sapendo come continuare la frase. Harry rise, ci aveva creduto.
"Vediamo che ne pensano di voi"
Disse Austin sorridendo. L'idea lo entusiasmava almeno quanto entusiasmava noi. Harry era l'unico insicuro e questo non lo sopportavo. Salimmo in macchina, io stavo davanti con Harry e Austin e Sissi stavano dietro, abbracciati. Harry notò dallo specchietto ciò che stava succedendo dietro.
"Se volevo vedere un porno lo facevo da solo"
Disse ridendo, questo fece arrossire Sylvia.
"Che c'è amico? Tu ti puoi divertire con Eleanor e io non posso farlo con Sylvia?"
Arrossii anche io.
"Io non me la stò scopando mi sembra"
Disse scocciato.
"Non è il momento"
Continuò la frase. Stanca di tutte quelle cazzate che continuavano a dirsi persi il telefono dalla tasca dei jeans attillati. Era da un po' che non sentivo Justin e avevo una voglia matta di sape come stava. Così gli scrissi un messaggio.
A: Justin
Jay, come va? Mi manchi e.. Beh vorrei sentirmi presto.
Bloccai il display del cellulare mettendolo silenzioso, non volendo che qualcuno si rendesse conto di quello che avevo fatto.
"Siamo arrivati"
Disse Harry in tono freddo, un pizzico di preoccupazione gli passò il volto. Scendemmo tutti dalla macchina e io raggiunsi Sissi, cercando di stare vicino. Mi passai una mano sulla ferita sulla spalla, ripensando a come me l'ero procurata. Entrando in una via abbastanza stretta. Mi irrigidii alla vista di Ken, Kevin, Paul e altri due ragazzi alla fine. Uno lo conoscevo fin troppo bene, Jason.
"Ma chi si rivede"
Disse Paul con un ghigno sul viso. Harry si girò verso di me.
"Cosa?"
La sua domanda uscì senza fiato dalla sua bocca.
"Non lo sapevi? Le puttanelle ci hanno difficoltato le cose"
Continuò Paul che sembrava divertito da quella conversazione.
"Come vi chiamano adesso? 'Dark Angels'? Beh hanno proprio azzeccato il nome eh"
Austin e Harry ci guardavano incuriositi.
"Erano loro i tre ragazzi"
La voce di Austin interruppe il silenzio che era caduto su di noi.
"Come va la ferita tesoro?"
Kevin parlò cercando di rendere le cose divertenti.
"Una favola, e la tua?"
Dissi sputando odio e indicando la ferita che aveva sul fianco. Harry sempre più confuso.
"Tu le hai fatto questo?!"
STAI LEGGENDO
Him.
Fanfiction"Io ti amo El.. Ti amo sul serio e non voglio-" Mi interruppi a metà frase. "Non posso vederti così o pensare che forse rimarrai per sempre stesa su un lettino, senza più svegliarti.." Arricciai il naso cercando di calmarmi. Sentivo una rabbia de...