Him.

Chapter 23

HARRY'S POV

Poggiando Ellie sul bordo della vasca, le passai un canovaccio bagnato sulla ferita.

"Come hai fatto?"

Le dissi, lei mi guardò chinando la testa.

"Cosa?"

"Lo sai, a sopravvivere. Erano tre ragazzi armati con molta esperienza e voi siete due ragazzine, che giocavano con delle pistole-"

Ellie mi diede n pugno sul petto, facendomi indietreggiare. Strofinai il punto dolente con la mano che non era impegnata con la ferita.

"E questo per che cazzo sarebbe?"

Le mie mani si strinsero in pugni, cercando di controllare la rabbia che mi saliva dentro.

"Non siamo delle ragazzine del cazzo a quanto pare! Non pensi? Se ne siamo uscite vive allora un minimo ce la sappiamo cavare"

I suoi occhi erano fissi sui miei.

"Mi dispiace non volevo dire quello-"

"Non me ne frega un cazzo se volevi o non volevi farlo! Mi spieghi perché Austin e Sissi stanno così dannatamente bene insieme e noi invece-"

"Noi cosa?!"

Non la lasciai finire.

"Su continua!"

Era seduta davanti a me, il viso che cercava di evitare il mio sguardo.

"Non stiamo insieme!"

Le parole mi uscirono dalla bocca senza volerlo. Mi maledii mentalmente per ciò che avevo fatto, prendendo il mento di El tra l'indice e il pollice, alzando il suo viso. I suoi occhi erano offuscati dalle lacrime, che avevano già iniziato a cadere.

"Hai ragione, non siamo niente"

Quelle parole mi fecero contorcere lo stomaco in una sensazione dolorosa.

"Cazzo El non è quello che volevo dire!"

Scosse la testa alzandosi dalla vasca e incamminandosi fuori dal bagno a passo svelto. Le afferrai il polso prima che aprisse la porta.

"Perdonami"

Le parole mi uscirono come un sussurrò, la mia voce spezzata.

"Ti prego"

Continuai, incitandola a parlare.

"Non ne ho il motivo, mi hai solo preso per il culo Styles"

Disse lei in tono freddo. Le sue iridi nocciola incontrarono le mie verdi in un atto di coraggio.

"Non dire stronzate Eleanor"

Stavolta la mia voce era supplichevole. Si ammorbidì leggermente lasciandomi avvicinare a lei. Le presi la guancia con la mia mano, accarezzandola con il pollice.

"Tu ne hai il motivo.."

Sospirai, riflettendo se continuare o meno l'argomento, poi le immagini di Eleanor che se ne andava ritornarono vivide nella mia mente.

"Cazzo El io ti amo"

I suoi occhi stupiti dalle parole pronunciate. Mi avvicinai al suo orecchio, baciando il lobo.

"Mi sono innamorato di te da quando hai combinato un casino nella mia vita"

Sbuffò e alzò gli occhi al cielo.

"Ti amo anche quando sbuffi"

Dissi in tono arrendevole. Questo la fece sorridere.

"Ti amo perché da un po' di tempo il mio obiettivo è sempre stato proteggerti e renderti felice."

Si avvicinò a me, le nostre labbra a pochi centimetri di distanza.

"Ti amo perché quando ti bacio, le nostre labbra sono legate da una cosa più grande di noi, quando ti bacio e la distanza tra di noi sparisce, ti sento mia."

Ora eravamo talmente vicini da poter sentire i nostri respiri.

"Ti amo."

Poggiai le mie labbra sulle sue, trasmettendo tutta la passione che avevo dentro. La sua lingua si accostò alla mia mentre si rincorrevano. Interruppe il bacio.

"Ti amo anche io"

Disse senza fiato. Mi prese la mano e mi fece uscire dal bagno scendendo le scale.

ELEANOR'S POV

Vidi Sylvia e Austin sdraiati sul divano mentre il TG trasmetteva ancora la notizia che riguardava noi. Appena si accorsero che eravamo tornati Sissi si voltò verso di me, balzando in piedi.

"Indovina chi ha ordinato delle maschere fichissime per non farci riconoscere?"

Il suo tono era più che entusiasta.

"Tu?"

Azzardai.

"Già"

Sorrise e mi mostrò delle maschere nere notte con dei brillantini alle estremità.

"Magnifiche"

Sussurrai. Austin si alzò raggiungendoci.

"Da oggi siete le 'Dark Angels' e guai a chi vi tocca"

Sorrise maliziosamente.

"No aspetta, non la prenderete sul serio?"

Disse Harry mentre si voltava verso di me.

"Non posso saperti in giro con dei ragazzi da sola"

Il suo tono era soffocato.

"So cavarmela, Harry, tranquillo."

Gli diedi un bacio a stampo sulle labbra e mi incamminai in camera mia con Sissi.

"Allora tu e Styles..?"

"Basta. Con te non ci parlo più."

Interruppi il discorso prima di affrontarlo. Mi guardò strana prima che io sbuffassi.

"No. Non lo abbiamo mai fatto."

Sorrise trionfante.

"Beh datti da fare amore, è un gran figo dovresti saperlo"

"Grazie Sissi sei sempre di aiuto"

Alzi gli occhi al cielo.

"E tu è Mahone? Come l'ha presa riguardo a.. Insomma.."

"Al bambino"

Continuò lei per me, annuii.

"Era dispiaciuto del fatto e.. Beh.. Ha detto che mi avrebbe protetto in ogni situazione da quel giorno in poi.."

Sorrisi.

"Ti ama"

Sorrise.

"Lo amo"

Scoppiammo a ridere tutte e due infilandoci altri vestiti e scendemmo.

"Noi dobbiamo andare"

Disse Harry. Lo guardai incredula.

"Affari"

Continuò.

"Ci vediamo fra poco amore"

Disse mentre si avvicinava dandosi un bacio. Mi ritrassi per aggiungere qualcosa.

"Noi veniamo"

Mi guardò malissimo.

"Perché?"

Sorrisi maliziosamente.

"Affari."