*5 YEARS LATER*
ELEANOR'S POV
"Buongiorno piccola!"
La voce di Harry mi chiamava dall'altro lato della stanza.
"Buongiorno amore"
Sussurrai girandomi e stampandogli un bacio sulle labbra.
"Dove sono gli altri?"
Chiesi seguita da uno sbadiglio.
"Adesso arrivano"
Disse Haz alzando gli occhi al cielo.
"Arrivati!"
Una voce squittì nella stanza. Mi girai vedendo il corpo di Sissi vicino a quello di Auss (come al solito) e ridacchiai al pensiero che da quando si erano sposati erano più legati di prima, se possibile.
"Eccoci anche noi!"
Un'altra voce squittì nella stanza, e mi girai di nuovo, costretta a distogliere lo sguardo dalla perfezione che avevo di fronte. Harry. Dietro di noi c'erano anche Charlotte e Justin, che si tenevano per mano mentre scendevano le scale. Sospirai. Anche loro erano più attaccati di prima, dato che Charlie era rimasta incinta. Noi tutti eravamo felicissimi quando ci aveva dato la notizia, compresi loro.
"Che si fa oggi?"
Chiese Harry assonnato mentre mi cingeva la vita con un braccio.
"Erm.. Casa?"
Rispose Austin, quasi addormentato. Alzai gli occhi al cielo.
"Qualunque cosa vogliate fare a me sta bene, ma dobbiamo rientrare per mezzanotte, vi ricordo che all'una abbiamo degli affari in sospeso."
Riprese Harry abbastanza serio, annuii. Dopotutto la nostra vita non era affatto cambiata, noi ci occupavamo sempre delle solite cose, sempre dei soliti 'affari'. Anche dopo che io e Harry ci eravamo sposati, la cosa non era cambiata, lui aveva voluto continuare a occuparsi del suo genere di 'lavoro'. Ma a me stava bene. I miei pensieri furono interrotti da un tonfo che fece sobbalzare tutti noi. Ci girammo da dove proveniva il rumore per poi mettere a fuoco le cinque persone davanti a noi. Erick, Ed, Mark, Louis e Zayn. Oramai erano diventati il nostro problema principale.
"L'incontro è stato rimandato."
Disse Zayn con aria da furbo. Tirò fuori una pistola puntandola sulla testa di Justin, e così poi fecero tutti puntandola una sulla testa di ognuno di noi. Ed la teneva puntata su Charlie. Mark su Sissi. Erick su Harry. E Louis ne teneva due, una per ogni mano, puntandola una sulla mia testa e l'altra su quella di Austin. Sbuffai.
"Ancora? Ma non avete capito che questo territorio è nostro?"
Pronunciai in tono di sfida.
"No tesoro, forse non siamo ancora riusciti a ficcarcelo bene in testa, i dai una rinfrescatina?"
Rispose Louis. Alzai gli occhi al cielo.
"Siete dei veri coglioni."
Rispose Sissi con fare trasandato. In effetti non era la prima volta che facevano una cosa del genere.
"Venite con noi. Ora."
Disse Zayn indicando la porta ma senza staccare la pistola dalle nostre teste.
"Perfetto. Si ricomincia."
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Him.
Fanfiction"Io ti amo El.. Ti amo sul serio e non voglio-" Mi interruppi a metà frase. "Non posso vederti così o pensare che forse rimarrai per sempre stesa su un lettino, senza più svegliarti.." Arricciai il naso cercando di calmarmi. Sentivo una rabbia de...