Erano le otto di sera, Rossella bussava alla porta della camera di Damiano. Attese qualche minuto non ci fu risposta.Stava per andarsene quando senti il rumore della serratura e vide la porta aprirsi. Entro senza esitare, era di ottimo umore aveva passato tutto il pomeriggio con Marta a fare compre e poi erano andate in un centro relax. Le avevano anche truccate e fatti i capelli e Rossella era particolarmente bella con una faccia molto rilassata.
<<Buona sera!!>> trillò tutta spavalda. Vedere Damiano la agitava; pensava a come se ne era andata quella mattina; ma del resto cosa avrebbe potuto dirgli l'effetto dell'alcool era svanito, si sentiva in imbarazzo.
Trovo Damiano seduto sul divano i capelli sciolti, gli ricadevano su un lato del viso e la barba gli era cresciuta, aveva un'aspetto molto trasandato, ma ciò che la preoccupo era il suo viso; cupo, non alzava lo sguardo verso di lei, per paura che lei potesse vedere i suoi occhi rossi, perché aveva versato qualche lacrima silenziosa. Dopo che sua mamma se ne era andata era rimasto sul quel divano a pensare a tutti gli anni trascorsi lontano da lei, a tutti i natali passati da solo a casa di qualche amico, che lo avevano ospitato, facendogli respirare un po di aria di festa e di famiglia. Si sentiva cosi solo, intrappolato in un esilio senza fine. Non voleva essere visto così da lei, ma sapeva di non avere scampo.
Rossella si tolse dal viso la sua espressione gioiosa e i suoi occhi indugiarono su Damiano, si sedette vicino a lui e gli sposto i capelli come a voler scoprire una parte del suo viso, fu un gesto così intimo che in un altro momento a lui avrebbe fatto piacere, ma ora no. Così afferrò il polso di Rossella la blocco e questa senza capire cosa stesse succedendo si ritrovò con la bocca di lui nella sua bocca. Voleva opporre resistenza ma aveva la testa bloccata dall'altra mano di lui, e senza sapere perché si ritrovò a rispondere a quel bacio. Non solo perché non aveva di scampo ma perché gli piaceva suo malgrado. Si sentiva senza fiato, mentre la lingua di lui continuava a intrufolarsi nella sua bocca. Poi lui si staccò con la stessa brutalità con cui aveva iniziato a baciarla, E Rossella prese fiato. Lui aveva adesso un aria compiaciuta, quasi le rideva in faccia.
Sbuffò << Si lo so, nessuna mai mi resiste!..Vuoi che continuo?>>
Rossella era furiosa ormai era certa che lui fosse bipolare.
Si alzò prese l'agenda di lui dalla sua borsa e gliela scagliò in faccia. <<Si lo so non è un gesto da gran Signora, ma visto con chi ho a che fare!. >> Era rossa di rabbia, aveva gli occhi pieni di lacrime quando si arrabbiava le veniva da piangere, per non sfogare la sua ira.
<<Oh ! Avanti non ti è piaciuto? A un certo momento ho visto che collaboravi! >> rispose lui sarcastico.
Questa volta la stava guardando sul serio era bellissima da togliere il fiato, quegli occhi marroni inumiditi di lacrime erano profondi ti ci potevi perdere dentro. Lui non poteva cedere, si ricompose e riparti all'attacco
<< Dont cry baby! Please!>>
<<Stronzo! La tua agenda è ritornata a te. Non voglio più avere niente a che fare con teeee! >> Era furiosa giro i tacchi e se ne andò sbattendogli la porta in faccia.Si infilo in macchina e si diresse a casa come una furia. Non sapendo cosa fare per scaricare la rabbia mando un messaggio a Marta :
"Un cafone di primo ordine ! Non lo voglio vedere mai più. Evita di invitarmi nei posti dove lui potrebbe essere . GRAZIE! "Risposta di Marta:"Ma di chi stai parlando?"
Risposta di Rossella: "Detesto quando già sai quello di cui sto parlando, ma fai la finta tonta!"
Risposta di Marta: "Allora è una cosa seria se non riesci a scrivere nemmeno il suo nome! Va bene ....non ti torturerò ho capito D A M I A N O. "
Risposta di Rossella: " Wow! Vedo che il tuo cervello ha ripreso a funzionare"
Marta sapeva che lei doveva vedersi con lui, in realtà avrebbe voluto seguirla come una mosca, aveva notato come lei si era irrigidita quando aveva scoperta che l'agenda era di Damiano e che poi avrebbe dovuto portargliela, quando Marta gli aveva parlato della possibilità che Damiano e Pierre collaborassero come designer per la casa di una persona importante. E i giorni prima aveva evitato di toccare l'argomento del dopo mostra. Insomma erano giorni che lei la vedeva strana, ma tutte cose non c'entravano con il prima. Un conto era vederla distante un conto era vedere, come aveva fatto quel pomeriggio, che cercava di nascondere una certa agitazione. Per concludere Rossella aveva comprato il primo vestito che gli era passato per le mani, scialbo senza personalità, Marta già sapeva che quel giorno la madre di Rossella l'avrebbe ridotta in poltiglie, per non essersi presentata secondo i suoi canoni che equivalgono alla parola appariscente. Se la rise Marta facendo tutte queste riflessioni, l'amica gli nascondeva qualcosa facendola morire di curiosità e lei la ripagava con la stessa moneta. Era un gioco che facevano sempre e Marta ne aveva sempre la meglio!
Messaggio di Marta: "Cosa ti avrà fatto questa volta?.... angelo!"
Risposta di Rossella: "Mi ha baciata" scrisse secca tutto di un colpo e invio. Si penti subito dopo.
Marta: "Cosa????" si porto le mani alla bocca, aveva urlato troppo, Pierre la senti, era seduto affianco a lei sul divano, che scriveva delle email di lavoro a computer, vide Marta così con la bocca tappata e uno strano bagliore negli occhi, aveva quasi trent'anni, era euforica come una quindicenne a cui la sua migliore amica sta raccontando del suo primo bacio.
Pierre<< Ce qui s'est passe?>> domando, divertito dalla sua espressione.<<Niente !!!>> si affretto a rispondere lei. E scrisse a Rossella
Risposta di Marta: "Che sarà mai, è solo un bacio ! E poi dato come ti guardava alla mostra era palese che tu gli piacessi!"
Ma questa è matta, si disse Rossella.
Messaggio di Rossella: "Dimentichi che 1) Non so chi sia 2) Non mi piace 3) non vado in giro a farmi baciare 4) Sono fidanzata 5) Promessa sposa"
Risposta di Marta:" Penso che il punto 2 sia falso, il punto 4 e 5 forse dovevano stare al punto 1 se per te è cosi importante essere fidanzata. !" e mentre lo scrisse rideva.
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Nelle mani di un pittore ( #Wattys2017)
RomanceRossella una ragazza che deve sgomitare nel mondo della chirurgia per essere apprezzata e per dimostrare chi è al di là del suo importante cognome. Il suo primo amore finisce in tragedia.... Tutta la sua vita cambia, le ripercussioni di quella trag...