Un rumore fece svegliare di colpo Damiano che ancora dormiva sul divano. Bussavano alla porta, era la Sig.ra delle pulizie, capì che erano le dieci, in genere a quell'ora passavano a pulire. La fece entrare, andò in camera per cercare Rossella ma non la vide, sul letto c'erano i vestiti che gli aveva dato per dormire, così capi che lei se ne era andata.
Si passò le mani tra i capelli, era un po' irritato non riusciva a capire perché fosse andata via così senza neanche salutare , si guardò in giro cercava un biglietto un piccolo post-it, ma niente era andata via senza lasciare traccia di se. Era svanita come al mattino svaniscono i sogni. Prese una sigaretta, se ne uscì in terrazza a fumare. Davanti a se il mare si muoveva lento e il cielo era azzurro, chiuse gli occhi e si fece scaldare la faccia dal sole caldo di maggio, in sottofondo i rumori della strada: voci, macchine , motorini. Rimase così qualche minuto, si stava riabituando a Napoli, e ripensò alle parole che aveva detto la sera prima che lì nessuno lo voleva, o quanto meno ora lui non voleva più esserci per nessuno. Sul tavolino in terrazza c'era la sua colazione è un quotidiano locale. Trovò un articolo nella pagina della cultura che parlava della sua esposizione. Trovavano il suo stile molto elegante e sofisticato i colori molto vivaci, un richiamo alla pittura del passato, lontana dall arte futurista. Insomma la critica lo acclamava, e c'era un accenno sul mistero delle sue origini. Damiano prese il giornale e lo gettò. E si andò a fare una doccia. Era avvolto dai vapori dell'acqua calda la sua mente gli fece apparire Rossella, quando la sera prima, brilla si era lasciata andare ed era sciolta,esuberante nel mostrarsi nel suo vestito rosso e nero, inconsapevole di quanto fosse bella, di quando lui la prese addormentata e la mise a dormire. Non sapeva perché ma quella ragazza conosciuta da poco tempo gli faceva provare sentimenti contrastanti. Lui aveva paura delle donne, era stato tradito dalla donna più importante della sua vita, questo lo aveva trasformato in quello che era oggi.
Una persona solitaria con pochi amici, con poca fiducia negli esseri umani. Non aveva avuto amori importante solo storielle così passatempo, metteva le cose in chiaro da subito non voleva cose serie. Pensava che stare con qualcuno e farci l'amore è facile, ma trovare l'anima di una persona, trovare quella persona che è legata a te da un filo invisibile, impercettibile, è molto difficile. Usci dalla doccia lavato e profumato andò alla ricerca della sua agenda, ma non la trovo. Cerco di sforzarsi "dove l'avrò lasciata? " si chiedeva. Sapeva di avere un appuntamento con Pierre a casa di un architetto che voleva commissionare un lavoro a Damiano e a Pierre ,lui non sapeva se accettare o no, il suo ritorno a Napoli non era definitivo anzi la partenza era immediata, sua sorella era riuscita a convincerlo a partecipare a un evento molto importante per lei , e lui non aveva potuto dirle di no. In questo 10 anni lontani da casa in giro per il mondo lei per lui c'era sempre stata, e lui gli doveva questo sacrificio. Doveva mandar giù questo boccone amaro però sapeva che ne sarebbe valsa la pena perché avrebbe visto la felicità e la gioia sul viso della sorella, che aveva anche lei sofferto per i motivi del suo allontanamento.
Chiamò Pierre.
Nel giro di un ora era pronto a uscire di casa, aveva appuntamento con l'amico fuori il suo albergo sarebbe passato a prenderlo lui .
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Nelle mani di un pittore ( #Wattys2017)
RomanceRossella una ragazza che deve sgomitare nel mondo della chirurgia per essere apprezzata e per dimostrare chi è al di là del suo importante cognome. Il suo primo amore finisce in tragedia.... Tutta la sua vita cambia, le ripercussioni di quella trag...