La passione ha il tuo nome. Capitolo 92

1.7K 87 7
                                    

Emily.

Sorretta dal suo braccio, entriamo in casa, vedendo, adesso, un sorrisosui visi di tutti. Felicia avvicinandosi mi prende le mani nelle sue e dice <<tisono grata per aver salvato Carl>> <<io sono venuta a cercartiperché ero disperata, ma non ti ho trovato. Dove stavi?>> <<ConTanya, abbiamo portato la bambina sul Black King per tenerla al sicuro>> rispondecome se fosse la cosa più logica del mondo <<dovrei sapere di cosa staiparlando?>> <<Della nuova barca di Eric>>, poi mi stringe,chiedendomi <<come ti senti?>> <<Quasi stritolata e hosete>>. Felicia si scusa più volte, sistemandomi la camicia da notte, chesecondo lei ha sgualcito, facendomi ridere. Tanya arriva dalla cucina,porgendomi un bicchiere di latte. Mentre lo bevo, noto quanto fosse tesa epreoccupata, sicuramente pensa che fossi ancora arrabbiata con lei e che avreiusato sul serio Rose, per riprendermi Letizia, come avevo detto a Tom duranteil rito e ridandole il bicchiere vuoto, abbraccio anche lei. In fondo, riflettendoci,aveva agito solo per proteggere la bambina ed io al suo posto avrei fatto lastessa cosa se ne avessi avuto il potere. <<Mi dispiace se ti ho arrecatosofferenza con le mie azioni. Scusami se puoi>> mi dice, <<macerto! Non ti preoccupare. Hai fatto solo ciò che andava fatto>> larassicuro. Dalla sua spalla vedo Carl vicino alla finestra, fissarmi consguardo attento. Aspetta la mia reazione. I soliti Vampiri, penso, andando dalui e per dimostrargli che non avessi paura, gli poggio una mano sulla guanciadicendogli <<sono felice di rivederti vivo>>. Un ricordo confuso siaffaccia nella mia mente: due corpi nudi ansimanti! <<Lo stesso vale perme>>, ma la sua frase si confonde con un eco: Regalami un'emozione. Econtinuando a tenere la mano sul suo volto arrivano dei flash back chiari.Ritiro la mano, barcollando perché mi sembra che la terra si stesse aprendosotto i miei piedi nudi e con il fiato corto, volgo lo sguardo su Eric: guardamimentre vivi quest'emozione. E si sovrappongono altre immagini. Non è possibile!È colpa del mio cervello che mi sta giocando un brutto scherzo dovuto a tuttoquel sangue misto che avevo ingerito, ma è un ricordo così dannatamente nitido chemi spinge al bisogno di capire se fosse vero e fissando Carl, dico <<tidevo parlare. Lontano da qui>> lui annuisce con la testa fissando Ericpoi reggendomi con un braccio in vita ci rechiamo nello studio e oltrepassiamoil quadro di Amore e Psiche. Appena lui chiude quella porta si volta ed io guardandolonegli occhi dico <<devo chiederti una cosa e tu devi esseresincero>> <<lo sarò, ma inizio chiedendoti scusa>><<per l'aggressione nel cimitero o perché siamo finiti a letto?>><<Per entrambe le cose!>>. Sconvolta, domando <<allora èvero? Come siamo stati capaci di farlo?>> <<Emy, non si potevaevitare. >> <<Certo che potevamo evitarlo. Oh, mio Dio, io ricordodi averlo voluto io, ma tu... io ti ho sempre idealizzato credendoti ilmigliore di tutti, perché mi hai dato retta?>>. Sono talmente tormentatache le lacrime scendono calde e amare. Carl tenendo le mani nelle tasche, conaltrettanto tono dispiaciuto, dice <<perché non ne ho avuta la forza. Sipoteva evitare, solo se tu ed Eric vi foste scambiati il sangue, dopo averlofatto io con te>> <<ma io non ho mai preso il tuo sangue!>><<Sì invece, è successo quanto ti ho guarito il collo. La mia saliva nonbastava. Lì è avvenuto lo scambio. Ti sono stato vicino, sapendomi controllare,ma non quella sera, perché più un Vampiro si reprime, più aumenta il desiderioper lei>>. Nego muovendo la testa, <<questo è quando riguarda te,ma io mi sento riprovevole, perché sono io che ti ho voluto e incoraggiato>><<tu hai ceduto a un richiamo, perché quando un Vampiro, uomo o donna prendonoe danno il loro sangue a un umano del sesso opposto succede che ci si calamitaverso l'altro per placare un impulso naturale. Non ci si può sottrarre daquesta imposizione dettata dalla nostra condizione. Noi non possiamo reprimerequello che siamo; il nostro ego, le nostre pulsioni, le tentazioni, la bramosia.Noi Vampiri faremo sempre parte di un girone dannato perché in noi c'èquell'istinto animale che ci porta a compiere anche azioni immorali>>. Mireggo al sarcofago perché le ginocchia mi stanno per cedere: Eric, mi aveva piùvolte proposto di creare un legame di sangue, ma io avevo sempre rifiutatoperché mi faceva schifo il solo pensiero di bere del sangue, e lui per amoreaveva vissuto con il tormento che sarebbe successa questa cosa con il fratello.E quando era accaduta, a modo suo, mi aveva ridato parte di quei ricordimentre, mi prendeva spinto dall'odio di aver fatto sesso con il fratello. Luinon era un perverso, un mostro. Ero io quella sbagliata che non aveva maicapito nulla. Carl, poggiando entrambe le mani sul sarcofago, afflitto con latesta bassa dice <<come uomo, ti chiedo umilmente scusa, perché tu nonpuoi capire come mi sono sentito spregevole dopo>>. E facendomi unacarezza sul viso <<ma come Vampiro, sento il tuo amore platonico per me>><<e resterà solo tale. Ora sono me stessa ed io non ti vorrò mai più inquel senso>> <<ti garantisco che anch'io ti amo allo stesso modo.Adesso ai miei occhi, sei tornata una sorella. Un po' speciale, ma solo unasorella. Sai, lui mi odia e credo che non mi perdonerà mai, però vorrei saperese quella sera è stato cattivo con te>> <<no! Era soloarrabbiato>> mento, per non creare altre fratture tra fratelli. Carlsorridendo, mi abbraccia dicendomi <<sei una pessima bugiarda, ma speroche continuerai a considerarmi un fratello maggiore, come hai semprefatto!>>. Annuendo, gli chiedo di uscire da questa stanza segreta perchéinizio a non sentirmi bene. Appena ritorniamo nel salone, mi rifugio nellebraccia di Eric. Lui vedendo i miei occhi arrossati, dice <<Carl ti hasgridato?>> guardandolo, <<io ricordo tutto. Perdonami>><<non c'è nulla che debba perdonarti>> <<non dire così perchéio ti ho fatto impazzire... tradendoti nel modo più doloroso, colpendotidirettamente qui>> e poggio la mano sul suo cuore. Eric, da un fugace sguardoa Carl, che sicuramente, mentalmente gli racconta tutto, poi mettendomi un ditosulle labbra <<stai zitta Emily, perché onestamente, non capisco come tupossa amarmi dopo di quello che ti ho fatto>>. Siccome Rose chiedespiegazioni sul nostro dialogo, Felicia che è vicina a Eric dice <<Emy, malui è guarito. Vedi! Non porta i segni delle coltellate>> e gli sbottonala camicia, mostrandomi il petto. Guardandola, capisco che anche lei sapeva, mache non voleva che ne parlassi in pubblico, forse per proteggere Eric e sestessa da un tradimento così vergognoso. Perché per me di quello si trattava eper questo le dico <<chiedo perdono anche a te!>> <<Per cosa?Oh, sì certo! Tu ti scusi per aver baciato Carl>>. È così! Voleva che ipanni sporchi fossero lavati in famiglia e prendendo il viso di Eric tra lemani lo bacia sulle labbra, poi sorridendomi <<adesso siamo pari>>.Tanya, spostando Felicia <<tocca a me pareggiare i conti>> e moltopiù sensuale bacia Eric. Quando lo lascia, abbracciando entrambi, dice<<mia figlia non vede l'ora di mostrare alla sua zietta una cosa. Noisiamo una famiglia e i nostri sono legami speciali>>. Non provo più, négelosia né fastidio, sentendola dire mia figlia, e mi stringo a Eric e le sorrido,ma il mio sorriso muore sul nascere. Mio Dio quegli occhi! Li avevo incrociatinel monastero ed anche prima in camera e tremo, lui guardandomi attentamente, midomanda <<cosa ti turba?>> per non fare accuse, senza fornire provecerte, dico <<niente>>. Rose, allora mi chiede se oltre al fatto diaver colpito Eric ricordassi anche altro, ma poiché sono presenti, oltre aquelli che avevano combattuto, anche innumerevoli persone che riconosco,raggruppati al loro clan, che come Eric, capisco dai loro sguardi che attendonospiegazioni di fatti che a loro sono ignoti. Allora decido di parlare,sperando, questa volta di essermi vivamente sbagliata, perché se fosse ilcontrario, avrei arrecato altra sofferenza. Rivolgendomi a Rose, dico<<io vorrei raccontare, ma non si può spiegare. Bisognerebbe vedere percapire>> <<un modo c'è, trésor. Basta che Albert prenda il tuosangue!>> il corpo di Eric si tende e stringe le dita sul mio fianco,dicendo <<è fuori discussione. Lei è troppo debole>> e a me siaccappona la pelle pensando che avrei potuto finire a letto con un PreteVampiro se ci scambiassimo il sangue. Vedendo lo sguardo determinato di Rose,provo a dissuaderla <<però così, mostrerei a uno solo, mentre è giustoche molti vedano>> e suscitando la curiosità di tutti, riprendo <<pocofa, mi sono già scusata con Carl, per averlo avvelenato, invece ringrazio Tomper non essersi arreso al mio cuore muto e mi domando che sapore hanno lelacrime di Eric! Perché io ho visto>> tutti mi fissano sorpresi, poiAlbert capendo, si avvicina <<ti prego lascia che io veda>>.Notando Eric che lo fissa con occhi torvi, propongo <<io un modo, tramitela magia, lo conosco. Mi serve solo un pugnale>>. Albert si fida di medandomi il suo pugnale e modo di agire. Così chiedo a Sofia, la strega piùpotente di tutte, il suo aiuto. Lei spiega il rito ad Albert e si accordano, edio propongo a Eric di fare da tramite. Albert a quel punto, gli chiede loscambio di sangue, cosa che Eric fa prima con lui poi con i fratelli e poialtrettanto con Paul, Leonardo e Sharif. Dopo li raggruppo al centro dellastanza, compresa Rose che fa lo scambio solo con Albert. Le streghe formano uncerchio intorno a loro e con l'unione dei loro poteri creano un campo magico.In quell'attimo poggio la lama del pugnale sul mio polso e mentre Eric,allibito, mi grida <<no! Non farlo>>, stringo i denti e incido lamia carne. Dio quanto ha fatto male, ma era indispensabile per quella magia.Porgo il polso sanguinante a Eric, <<prendilo. Io ho già il tuo e non lodarei ad altri se non a te>>. Eric, afferra la mia mano e fa un brevesorso del mio sangue, ma la cosa sorprendente è che il suo volto resta umano.Sarebbe bastato, penso mentre lui mi lecca il taglio facendolo richiudere. AppenaEric chiede di essere rintracciato in modo che potesse riflettere agli altriciò che gli farò vedere, lo guardo negli occhi e apro un varco spazio tempo. Siamonella Valle della Morte, il tempo è bloccato all'interno del campo, rivivonotutto ascoltando anche i miei pensieri in quel momento poi l'arrivo sull'isoladeserta, il mio litigio col demone e il mio combattimento. Eric stringe ipugni, mentre li porto sull'isola di Asmodeo. Albert trasale, Carl e Tom guardanoil pavimento seguendo con gli occhi le ombre avvolgermi il corpo. Passiamo albosco, nel momento in cui vedono Ludovic, Rose stringe gli occhi guardando conodio, poi la mia resa a lui fino al monastero e l'occasione che ho sprecatonell'ucciderlo pensando solo a salvare Carl. Poi nel cimitero, gli mostro tutto,fino al mio urlo che sembra echeggiare nel salone. Ancora la Giordania eLudovic, poi il bosco e la mia decisione di allearmi con Asmodeo, il nostrodialogo e i miei pensieri; ma fissando profondamente Eric, mortificata, glimostro il mio approccio con Pietro, poi i Vampiri sterminati da noi e il ritodi Ludovic. Pietro che uccide le streghe e le mummie e il mio scontro conLudovic fino all'inseguimento della nebbia. Poi ancora Pietro la sua furia almio rifiuto, il demone che prende il mio corpo, ed io stessa tremo di orrore rivivendola lotta contro Eric, mentre lui tende la mano quando mi pugnalo, come volesseevitare quell'azione. Ancora l'isola: quando vedono il modo in cui ho fattouscire il demone dal mio corpo, tutti restano sbalorditi. E ogni volta chePietro mi colpiva, loro stringono i pugni con l'odio stampato sul viso, ma lispalancano quando vedono cosa avevo invocato con la magia e il modo in cuiuccido Pietro, fino al momento della mia morte stessa. Eric impallidendosconvolto nel rivivere quel momento, <<basta così, ho visto fintroppo>> dice col respiro accelerato. Pregandolo, <<no! Questo citengo a mostrartelo>>. La magia che sto sostenendo mi assorbe molteenergie e la testa inizia a girarmi facendomi perdere l'equilibrio, Eric tendele braccia per prendermi, ma per farlo sarebbe uscito dal campo magicospezzando l'incantesimo. Indietreggio rischiando di cadere per la debolezza maAlex mi stringe da dietro, <<ti tengo io splendore>>. Intensificoil mio potere portandoli nella luce poi lo vedono: L'angelo. Ascoltano ancorafino alla mia supplica, tanto da udire chiaramente la sua voce, ma ormaistremata, faccio in tempo a chiudere il varco temporale che le forze mimancano. Alex sentendo il mio cedimento continua a tenermi, Sara affaticata silascia cadere nella poltrona, mentre le altre streghe crollano sul pavimentocercando di riprendere fiato. Albert a un tratto dice <<adesso capiscoperché ogni rifugio è stato profanato. Ora tutto torna>> Eric guardandonella mia direzione e tra i denti <<tu sei morta>>. Alexvelocemente, sempre tenendomi, gira su se stesso spostandoci, mentre Eric allastessa velocità scatta in avanti, ma Rose, veloce lo afferra per la gola,atterrandolo. I mutaforme e i mannari ringhiano, <<per tutti gli inferistanno per trasformarsi>> mi dice Alex sfilando il suo pugnale dallacinghia. E lo fanno pronti a balzare sui Vampiri. Eric furioso si rialza, e trattenutoda Rose, John e Pablo, fuori controllo urla <<ti uccido>>.Spaventata e stretta tra le braccia di Alex, vedo Felicia furente, con il visoda Vampiro, che stando alle spalle di Sheila la tiene in ostaggio con uncoltello alla gola <<non provate a fermarmi>>. Carl andandolevicino con severità le chiede di lasciare Sheila che ha il terrore dipinto sulviso; ma Felicia urlando di no, affonda il pugnale nel suo petto. A quel puntoCarl si muove più veloce di un batter di ciglio che io non ne percepiscol'azione. Sheila si accascia sulle ginocchia tenendosi il petto; Carl haimpedito la penetrazione della lama e regge Felicia schiacciata al muro con ilsuo corpo che si dimena come invasata. Eric che continuando a esseretrattenuto, dice <<ti farò a pezzi!>> intanto Felicia di rimandogrida <<ti truciderò>> riuscendo a sfuggire a Carl, Ericliberandosi con tutta la sua forza balza in avanti nello stesso momento. Alberte Carl afferrano Felicia ed io trattengo il respiro per la paura e spalanco gliocchi vedendo Tom, John e Rose catturare Eric, e ancora Albert che con furia,esordisce, <<tu hai cercato contatti con Ludovic. Insieme avete cospiratocontro la nostra razza e inoltre gli hai venduto Emily. Hai rapito e circuitoPietro, sapendo il ruolo che aveva avuto nella sua vita. Ti sei finta amica diEmily solo per essere al disopra dei sospetti. Hai raccontato ogni nostro pianoa Ludovic e svelato i nostri nascondigli. Hai fatto dissanguare mio figlio daLudovic, acquisendo il potere di ridursi in nebbia e hai ucciso suo figlio Nicoe per questo sei accusata di alto tradimento>>. Eric, ormai totalmente fuoricontrollo, con gli occhi iniettati di sangue, urla <<ti uccido a maninude>> e poiché è bloccato oltre che fisicamente anche dal potere di Rosee delle streghe, nel tentativo di liberarsi la casa trema a tal punto che sentiamoi mobili scricchiolare e poi d'improvviso è tanto il tremore che l'enormelampadario di cristallo oscillando si sgancia dal soffitto, precipitando drittosulle teste di Albert e Felicia. Nell'attimo in cui il lampadario si schianta,urlo di terrore, mentre Alex mi ripara dai frammenti di vetro con il suo corpo.Albert e Felicia sono illesi e anche tutti gli altri; a volte dimentico i loropoteri e che da ogni situazione, anche la più intricata, sanno sempre tirarsenefuori. Albert per niente impressionato dell'incidente, ma più furioso, schizzadavanti a Felicia e le serra una mano sulla spalla. Si stanno sbagliando, ma unpensiero maligno mi fa pensare che una moglie tradita e ferita sarebbe capacedi tutto specialmente se si è Vampira. Ed io non voglio credere che lei fossestata responsabile di tanto dolore. No! Io so la verità. E dalle braccia diAlex grido <<non è stata lei>>, mentre l'animo di Felicia si placaal tocco di Albert, che poi si muove talmente veloce, che io non lo vedospostarsi, e afferra il polso di Sheila strattonandola, dice <<perchél'hai fatto?>> <<Perché lui ha scelto lei, un'insulsa umana che haosato strapparmelo. Io lo amo, e se lei fosse morta, lui sarebbe appartenuto ame per sempre>>. Un singhiozzo liberatorio sale alla mia gola, perché Albertnon si era fatto ingannare dalla somiglianza degli occhi di Felicia con quellidi Sheila e finalmente è venuto fuori il responsabile. Eric continua a esseretenuto, minacciando di uccidere Sheila, allora per calmarlo, lo imploro<<ti prego, basta cadaveri>> e sembro esserci riuscita, ma Irmalanciandomi il suo solito sguardo, come se fosse vergognoso il fatto chestessimo respirando la stessa aria, si rivolge al suo creatore <<Eric,mio fratello è morto a causa di quella donna>>. A quel punto i Vampiri anziani,Sharif e Paul, i lupi alfa, e Leonardo il mutaforme, parlano in nome dei lorogruppi chiedendo nessuna pietà per Sheila, avendo subito delle perdite durantela battaglia e minacciano Albert di rompere l'alleanza se giustizia non fossefatta. Albert a quel punto si volge verso Eric <<come giudice, concordisul provvedimento previsto per il suo caso?>> supplico ancora Eric di nonemettere alcuna sentenza, ma lui, parlandomi con calma <<non chiedermiquesto. Per me lei è finita>> poi con ira si rivolge al fratello<<Tomas conferma la sentenza!>> facendolo sussultare. <<Tomasti prego! Non mi abbandonare>> lo invoca Sheila, col volto rigato dilacrime rosate. Tom per pochi secondi sembra combattuto sulla sua decisione,poi raddrizza le spalle e sicuro di se dice <<Sheila Ramirez, come tuocreatore, io ti ripudio e ti condanno alla legge di mio padre>> e le volgele spalle uscendo da casa.

La Passione ha il tuo nomeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora