La Passione ha il tuo nome

La passione ha il tuo nome. Capitolo 78

Valle della Morte.

Emily.

Ci ritroviamo in un deserto notturno, lì ad aspettarci ci sono lestreghe e un gran numero di persone. Chiedo a Eric in quale parte del mondofossimo, <<nella Valle della Morte e questa è una zona inesplorata dagliumani>>. Albert, rivolge gli occhi a quella fetta di luna ancoratrasparente per risplendere nella notte, dicendo <<è quasi giunta l'ora>>.Le streghe, a quel punto, formano un cerchio, Paul mettendosi in disparte conuna trentina di persone, getta il capo all'indietro, e con il volto rivolto alcielo, emette un ululato. Non avrei mai creduto che senza la luna piena imannari si potessero trasformare in lupi dal pelo grigio, se non stesseaccadendo sotto i miei occhi. La stessa cosa fa Sharif e il suo branco. Mentresi denudano, tra di loro scorgo un volto familiare che mi rivolge un cenno disorriso come saluto: è Fabrizio un mio dipendente, che avevo assunto appenaaperta la libreria. Lo fisso pensando che gli umani veramente sono circondatinel quotidiano da esseri dalla duplice natura, mentre loro diventano degli sbalorditivilupi neri che poi si appostano sulle dune rocciose. Sentendo un suono simile a tantigusci di uova rotte, volgo l'attenzione sulla mia destra e vedo, i mutaformetrasformarsi in pantere e iene, schierandosi poi davanti alle streghe. TranneLeonardo che in sembianze da Leone si mette davanti alle mie gambe fissandol'orizzonte con un ruggito. I Vampiri armati fino ai denti si schierano dietrouna fila di altri Vampiri con arco e frecce, Albert, Carl e Tom davanti a noi,Rose ed Eric al mio fianco con il pugnale in una mano. In un istante la terrasotto i miei piedi trema e sussulto per lo spavento; con i miei occhipotenziati vedo una moltitudine di uomini e donne venirci contro quasi volandotanto sono veloci, affiancati da linci, ghepardi e da altri uomini e donne,molto strani: il corpo è umano ma il viso è peloso e pronunciato dal naso e dalmuso lupesco. <<Mannari, non di razza pura. Un punto a nostrovantaggio>> mormora Rose, mentre i Vampiri si avvicinano con i visi di unpallore grigiastro, le guancie incavate, gli occhi cerchiati da aloni scuri, lelabbra violacee e scoprono le zanne con un ghigno eccitato. <<Sonoassetati>> dice Rose come se stesse riflettendo ad alta voce. E capiscoche quello non è un punto a nostro favore. Dietro di loro, un altro gruppo di umani,tranne, per il colore degli occhi, che sono gialli. Dal gruppo emerge un uomo,Eric al mio fianco si tende al massimo. Spalanco gli occhi incredula: non èpossibile, cosa ha a che fare con tutto questo? Eric guardandomi, <<eccodov'era finito, e perché non lo trovavamo. Il demone ha trovato terreno fertilein lui, ora non gli farò sconto di nulla, lui morirà>>. Pietro si avvicinadi pochi passi e parlando ad Albert, <<vedo che mantieni la parolaVampiro. Consegnamela>> <<non si può dire la stessa cosa perLudovic, vista la sua assenza e a questo punto, tu dovrai passare sui nostricadaveri prima di prenderla>>. Pietro, punta il dito ad Albert, eminaccioso urla <<morirete tutti, e lei e il mondo, saranno miei>><<ti sbagli, gli unici che moriranno, saranno i tuoi demoni e tu, e ilmondo sarà ancora di Dio>> risponde Albert usando lo stesso tono. Pietroscoppia in una risata tuonante, poi il suo sguardo si fa cattivo, <<ilprimo a crepare sarai tu, poi la tua strega>>. I nostri lupi, minacciosi,nel frattempo accerchiano un gruppo di Vampiri avversari, Pietro rivolge gliocchi su di me e mi fissa attentamente piegando la testa di lato. Eric miavvisa, -non guardarlo negli occhi, lui sta cercando di leggere le tuepaure, i tuoi incubi. In lui c'è il demone più subdolo che esiste, lui è ilmale in persona. Spero che il demone che è in lui non sapesse già qualifossero le mie paure, poiché Pietro stesso le conosceva. Volgo lo sguardo sugli altri demoni, e vedo che anche loro mi stanno osservando, Eric mi parlaancora mentalmente –loro, come il maiale, stanno cercando di capire chi seidal tuo odore. Loro non ti riconoscono in nessuno di noi. I demoni ci deridono,ed io rabbrividisco. <<Emily, hai paura?>> mi domanda Eric. Loguardo negli occhi e dico, <<un po'>>. In realtà sono piena dipaura! Paura di tutte le emozioni che ho dentro. Lui, mi cinge con un braccio eanche se provo un profondo odio verso di lui, mi sento subito più tranquilla, forsequesta sensazione è dovuta al fatto di aver preso il suo sangue. Albert si girae guardando Eric, sussurra <<sacrificherò la mia vita per lei, tuproteggila a qualsiasi costo>>. Eric annuisce! Tom facendo un passoindietro si mette al fianco di Eric, Carl fa la stessa cosa mettendosi a quellodi Rose. Pietro ordina, ai suoi Vampiri e ai demoni di attaccare, con un urlod'incitamento alla guerra facendomi accapponare la pelle. Ugo, il capodell'esercito personale di Rose, in contemporanea dice, <<serrate lerighe>> e i Vampiri si stringono formando una spranga di carne, prontiall'attacco. <<Arcieri, puntate>> tendono l'arco, poi urla<<lanciate>>. Delle frecce infiammate volano oltre gli avversari, Sofiacon la magia alimenta le fiammelle, formando un viale di fuoco, nello stessoistante, Ugo ordina <<retrovie>> e compaiono altri nostri Vampirialle loro spalle. Ho capito la tattica, li stanno chiudendo in trappola perchégli avversari sembrano intimoriti dalle fiamme. Pietro da ancora un comando e iVampiri e i demoni si scagliano contro di noi. Ugo con la spada tratta ordinaai nostri <<non vi muovete>>. Attendono che fossero abbastanzavicini, poi dice <<attacco frontale>>. E si scatena l'inferno.