Giorno 9; sabato, 10 maggio, 2014.
"Mi sta bene questo colore, davvero." Riflette Harry, osservandosi le unghie.
È pomeriggio a Kensington Palace e Harry al momento si sta facendo dipingere di rosa le unghie da Phoebe. Dopo aver presenziato a un banchetto con Louis e Liam precedentemente, pensa di meritarsi una giornata tra ragazze.
"Il rosa sta bene a tutti," dichiara Phoebe prima di schiaffeggiare il polso di Harry quando cerca di osservarsi meglio. "Sta' fermo."
Harry le fa il broncio invano mentre lei passa una seconda mano di smalto trasparente sulle sue unghie. Perché c'è bisogno di un secondo smalto?
"Daisy, puoi tenere ferma la mano di Harry per me?" Richiede Phoebe irritata e Harry le offre un sorriso timido mentre Daisy alza lo sguardo da dove sta dipingendo le proprie unghie.
"Certo, dammi solo un secondo." Risponde, soffiando sulle sue unghie prima di alzarsi e saltellare verso loro. Prende la mano di Harry tra le proprie e poi osserva di sbieco il tatuaggio sul suo polso sinistro. "I can't change?" cita, tracciando le lettere con le dita.
Harry annuisce sorridendo verso il proprio polso. "Sì, non posso cambiare. La mia magia non mi descrive, sai? È una parte di me ed è qualcosa che non posso cambiare. È qualcosa che non voglio cambiare. Mi rende chi sono."
Daisy lo fissa per qualche istante prima di alzare lo sguardo e incontrare gli occhi di Harry. "È carino. Mi piace," si complimenta. "Mi ricorda del tatuaggio di Louis."
Harry aggrotta le sopracciglia prima di chiedere, "Quale?"
Phoebe lascia andare un verso irritato e Harry si sforza di tenere la mano dritta continuando a rivolgere la sua attenzione a Daisy.
"La citazione sul suo polso destro! Non dice nulla però. Sono soltanto due virgolette vuote. Dice che è per tutto ciò che non può dire, ma non so cosa significhi." Daisy alza le spalle prima che i suoi occhi si illuminino. "Hey! Se tu e Louis vi teneste per mano, i vostri tatuaggi si allineerebbero."
Harry ridacchia nervosamente, prima di far segno a Daisy di sedersi sul suo grembo. "Non credo che io e tuo fratello ci terremo per mano, ma è un pensiero adorabile. Le sue virgolette che si abbinano alla mia frase."
Daisy gli sorride luminosa e Phoebe rilascia un sospiro di sollievo mentre gli libera le mani. "Finito," annuncia, prima di piegarsi per soffiare sulle sue unghie.
Harry ride e questo fa ridere Daisy che di rimando fa ridere Phoebe. In un certo modo evolve in un circolo di risate ed è così che Louis li trova.
Li osserva bene prima di dire, "Non voglio nemmeno saperlo," ad alta voce.
Questo fa ridere tutti e tre più forte e il viso di Louis s'illumina con un sorriso prima che cammini verso di loro. Questa volta sono nella vera stanza di Daisy e Phoebe, invece che nel loro nascondiglio segreto.
"Avete messo lo smalto a Harry?" Domanda Louis a Phoebe mentre le scompiglia i capelli.
Lei annuisce esageratamente, sorridendogli. "Sono rosa!"
Louis ride, sollevandola. "Lo vedo." Commenta, seppellendo la faccia nei suoi capelli e facendola ridacchiare e agitare tra le sue braccia.
Daisy sta sorridendo con affetto verso i due e Harry con ogni probabilità si ritrova con un sorriso simile sul proprio volto. La famiglia Tomlinson è ingiustamente adorabile.
"Ora che abbiamo accertato che le unghie di Harry sono rosa," inizia Louis, muovendo la testa in modo da poter incontrare gli occhi di Harry. "Mi stavo domandando se magari potessi chiederlo in prestito per un po'?"
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Feel The Chemicals Burn In My Bloodstream - Italian Translation
Fanfiction"Va bene, va bene. Non c'è bisogno di mordere," dice Harry, sollevando le mani sopra la testa in un comune gesto di resa. Louis inarca un sopracciglio e il suo piede colpisce quello di Harry mentre si muove per sedersi dritto. "Se pensi che quello f...