Day 50

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Giorno 50; Venerdì, 20 giugno, 2014.

"Perché stai cercando di uccidermi?" Si lamenta Harry, stringendosi il foulard al collo e apertamente ignorando gli sguardi curiosi che stanno ricevendo.

"Nessuno sta cercando di ucciderti, Harry," replica Louis con calma e Harry può quasi vederlo alzare gli occhi al cielo dietro gli occhiali da sole sul suo viso.

"Hai dei fan, Louis e francamente sono terrificanti. Le adolescenti fanno paura- dovresti saperlo! Devi vivere con due di loro!" Gli ricorda, guardando Louis che non ricambia.

"Non ho dei fan. Sono solo- sono soltanto dedicati sostenitori della famiglia Reale. Non fan," Protesta e Harry lo guarda in cagnesco.

Si trovano nel centro di Londra e la definizione di discrezione di Louis è avere un enorme, guardia corpulenta che segue ogni loro mossa. Sta davvero iniziando a diventare un po' spaventoso.

"Fare un tatuaggio non richiede tutto questo sforzo," grugnisce Harry ma non smette di seguire Louis e, quando il maggiore allunga il braccio indietro per connettere le loro dita, lo lascia fare facilmente.

In un angolo della sua mente, sa che è una cattiva idea, perché se Louis venisse riconosciuto mentre stringe la mano di Harry, si troverebbero entrambi in un mare di guai. Lo sa ma non fa nulla per fermarlo.

"Sei sicuro che non mi ucciderà nessuno?" Prova Harry dopo un minuto e Louis sbuffa piano, facendo fermare entrambi.

"Andrà tutto bene, Harry, te lo prometto. Casomai, Preston ti difenderà da qualsiasi fanatica che ti si getterà addosso," lo rassicura Louis, facendo un cenno in direzione della guardia che annuisce burberamente.

Harry fa il broncio e Louis sospira piano, pizzicandosi il setto nasale prima di guardarsi attorno sbrigativamente e sporgersi per baciare Harry.

Non dura più di qualche secondo ma, quando Louis si tira indietro, prende il viso di Harry tra le mani e dice enfaticamente, "Starai bene. Staremo bene."

Dopo un momento, Harry annuisce e Louis si lascia andare a un sospiro di sollievo, piegandosi in avanti per lasciare un altro rapido bacio sulle sue labbra prima di allontanarsi e riprendere la loro passeggiata. Harry non dice nient'altro per il resto della camminata fino allo studio di tatuaggi ma pensa abbia molto a che fare con il fatto che si senta come se andasse a fuoco.

Ogni volta che Louis anche solo lo tocca, un lampo di luce calda lo attraversa e, ad un certo punto, è così soverchiante che deve stringere la mano di Louis per tenersi con i piedi per terra, anche se quello intralcia l'obiettivo.

Louis è bravo in quello però. Tenere Harry ancorato a terra. Beh, Louis è molto più efficace che pizzicarsi, in ogni caso.

Quando raggiungono davvero lo studio di tatuaggi, una ragazza con una targhetta che recita Maddie li vede e cammina nella loro direzione, sorridendo.

"È un piacere vederti, vostra Altezza Reale," lo accoglie prima di spostare lo sguardo su Harry con lo stesso sorriso. "Questo è il ragazzo di cui mi parlavi al telefono?"

Louis annuisce e Harry controlla che le loro dita siano ancora unite perché il modo in cui Louis sta sorridendo a Maddie gli fa pizzicare la pelle, ma poi lei dice, "È davvero carino come hai detto. Sai davvero come sceglierteli," e comprende lei stia sorridendo a loro due con affetto.

Si sente un po' stupido ma sembra che nessuno di loro due abbia notato il suo momento di gelosia perché Louis annuisce semplicemente. "Grazie," replica prima di guardare al suo fianco e incontrare gli occhi di Harry. Non dice nulla ma, improvvisamente, Harry deve chinare la testa per nascondere il suo sorriso.

Feel The Chemicals Burn In My Bloodstream - Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora