Giorno 51; sabato, 21 giugno, 2014.
Servono due secondi ad Harry per comprendere che trascorrerà la giornata stringendo la mano di Louis e assicurandosi che stia bene. Si domanda cosa voglia dire che non vede l'ora di farlo.
Il giorno inizia con un viaggio in auto- non per Harry però. Louis sparisce attraverso il cancello principale, urlando una promessa di, "Ci vediamo tra due ore!" mentre Harry ridacchia e agita la mano come saluto.
Si gira per trovarsi Felicite dietro con un sorrisetto e quasi cade per la sorpresa. "Felicite, potresti per favore non farlo?" richiede, portandosi una mano al petto. Sopra di loro, una luce balugina e Felicite alza lo sguardo divertita prima d'incontrare gli occhi di Harry.
"Perché mi è arrivata voce che tu e Louis state andando in vacanza insieme? Cosa mi dici di questo?" chiede, facendo scontrare i loro fianchi in un gesto d'intesa mentre la guardia chiude la porta.
Harry le lancia uno sguardo interrogativo. "Dove lo avresti sentito dire?"
"In giro," risponde lei in un modo fin troppo ambiguo e sa immediatamente che è stato Zayn a dirglielo. "Allora dove andrete?"
"Canada," risponde Harry piattamente e Felicite fa una smorfia.
"Il Primo Ministro canadese odia Louis, quindi ne dubito," gli dice e questa volta è Harry a fare una smorfia, anche mentre tiene aperta la porta della cucina per lei.
"Non si può odiare Louis," protesta, afferrando una mela e ignora il sorrisetto di Felicite. Non è Biancaneve. "Non è possibile."
Felicite sbuffa prima di agguantare la mela dalla mano di Harry e darle un morso. "Prova a vivere con lui per quindici anni, Harry e poi ne riparliamo."
Quello lo fa sospirare in modo malinconico e mormora a bassa voce, "Lo vorrei."
"Beh, magari ti confesserà il suo amore in questo viaggio," suggerisce docilmente Felicite ma quando la guarda, si sta accigliando.
Il tono di Harry è amaro quando dice, "Quello non aiuterebbe."
Dopo un momento di silenzio, Felicite solleva una spalla. "Vuoi guardare Britain's Next Top Model con me?" è abbastanza ovvio si tratti di un tentativo di cambiare argomento ma Harry lo apprezza lo stesso.
"Sì," accetta e dopo un momento, prende con sé l'intera ciotola di frutta fino al salotto perché nessun altro nella Famiglia Reale mangia davvero della frutta salvo che non si trovino attorno a lui.
Ovviamente, quando Cher lo scopre, minaccia di strappargli le palle e Harry decide di non prendere mai più nulla dalla cucina senza il suo permesso.
Ma poi ancora, restano solo dieci giorni in ogni caso.
-
È bellissimo.
È la prima cosa che pensa quando vede Windsor Castle.
La seconda cosa che pensa è che non è ancora bello quanto Louis, che siede al suo fianco con un'espressione agitata sul volto, chiaramente teso, se il modo in cui tamburella le dita contro il finestrino è di qualche indicazione.
Harry non fa nient'altro se non prendere l'altra mano di Louis e allacciare le loro dita, passando dolcemente il pollice sulle sue nocche.
Non è che Harry si aspetti quello porti via l'agitazione che con ogni probabilità Louis sente, ma quando riesce a calmarlo un po', Harry sente un sorriso tirargli le labbra. In realtà, Louis si calma abbastanza da smettere di picchiettare le dita contro il finestrino e posiziona quella mano sotto la gamba, così da non riprendere ad agitarla.
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Feel The Chemicals Burn In My Bloodstream - Italian Translation
Fanfiction"Va bene, va bene. Non c'è bisogno di mordere," dice Harry, sollevando le mani sopra la testa in un comune gesto di resa. Louis inarca un sopracciglio e il suo piede colpisce quello di Harry mentre si muove per sedersi dritto. "Se pensi che quello f...