Giorno 19; martedì. 20 maggio, 2014.
Harry si ricorda proprio mentre stanno per lasciare il Palazzo che deve fare delle fotografie a Louis per l'articolo, come ha detto Leigh. È per questo che deve correre indietro fino alla sua stanza e prendere la fotocamera prima di tornare di sotto, senza fiato.
Quando entra in macchina, deve prendersi un momento per respirare ma poi la portiera si apre e Louis scivola dentro, sorridendo. Forse Harry dovrebbe essere più sorpreso e forse un po' spaventato perché ieri è stata la terza volta che ha guardato Louis venire ma davvero, sta solo cercando di riprendere fiato.
"Tutto bene, amico?" Chiede Louis, sbattendo una mano sul ginocchio di Harry che annuisce in risposta, roteando gli occhi. Louis non sposta la mano e Harry non fa commenti.
"Sto bene, dovevo solo prendere questa," risponde, facendo un cenno in direzione della fotocamera tra le sue mani. Lo sguardo di Louis sfarfalla in basso sul grembo di Harry prima di tornare a guardare in alto con un sopracciglio inarcato.
"A cosa serve?" domanda Louis e Harry gliela porge senza dire nient'altro.
Louis la prende e la accende, il tutto lanciando a Harry uno sguardo incuriosito. Quando si accende, Louis va immediatamente nella galleria delle immagini e inizia a scorrere tra le foto, esattamente come Harry si aspettava.
Ci sono foto degli anni passati; fotografie dei concerti cui Harry ha assistito, foto di lui e varie celebrità, fotografie di frutta a caso e spesso uomini che non conosce. Da qualche parte, ci sono dozzine di foto di lui e Niall e sembrano essere quelle che interessano Louis perché si sofferma su di loro più a lungo che sulle altre.
"Niall, giusto?" Controlla Louis e nella bocca dello stomaco Harry sente qualcosa che non sa come esprimere a parole. Non si aspettava che Louis ricordasse cose banali come il nome del suo migliore amico.
"Sì," concorda Harry prima di inclinare la testa per vedere la foto che Louis sta guardando. "Quella è del mio compleanno."
Louis sbuffa una risata, prima di girare la fotocamera verso Harry. "Quello è un diadema, Principessa?"
Impiega due secondi per riconoscere la foto di lui e Niall di appena qualche mese prima. Per qualche ragione, uno degli amici di Harry decise che il miglior modo per trascorrere il ventiduesimo compleanno di Harry fosse mettergli una corona in testa e Harry non è uno che si lamenta quindi ecco qui, lingua fuori e un diadema sulla sua testa mentre Niall ride allegramente.
"E anche se fosse?" borbotta Harry, accigliandosi e Louis ride vivacemente questa volta, scuotendo la testa.
"Niente. Non c'è bisogno di mettersi così sulla difensiva, Principessa," lo prende in giro prima di rigirare la fotocamera verso di sé. Harry non si aspetta il flash che è il motivo per cui sgrana gli occhi, sorpreso quando scatta vicino al suo volto.
Louis sta fissando la fotocamera con un largo sorriso e Harry gli fa il broncio, cercando di attirare la sua attenzione con le mani per farsi restituire la fotocamera. "Sei terribile," geme Harry e Louis alza soltanto le spalle in risposta, ancora sorridendo verso il piccolo schermo.
"Una delle mie migliori caratteristiche, ne sono certo," replica con semplicità prima di alzare finalmente lo sguardo per incontrare gli occhi di Harry. "Perché hai una fotocamera con te comunque? Guardare la mia faccia non fa più per te?"
Harry continua a tenere il broncio così Louis rotea gli occhi e gli restituisce la fotocamera dopo alcuni momenti di riflessione. In risposta, Harry sorride a trentadue denti prima di andare immediatamente nella galleria, pronto per cancellare la foto.
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Feel The Chemicals Burn In My Bloodstream - Italian Translation
Fanfiction"Va bene, va bene. Non c'è bisogno di mordere," dice Harry, sollevando le mani sopra la testa in un comune gesto di resa. Louis inarca un sopracciglio e il suo piede colpisce quello di Harry mentre si muove per sedersi dritto. "Se pensi che quello f...