Capitolo 21

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Lele's POV
Mi sono fidanzato con Arianna ormai da una settimana. La nostra prima settimana. Oggi è sabato, e lo speciale del sabato è terminato. Tra un oretta usciamo tutti insieme, tutto il gruppo tranne Elodie.
Lei oggi esce con Niccolò.
Esce con lui.
Dovrei essere felice che oggi è passata dal mio fidanzamento con Arianna una settimana. Ma non lo sono, io voglio Elodie. Io e lei questa settimana siamo usciti una volta. Almeno una volta, Arianna, pur a malincuore, me l'ha concessa. Siamo stati a teatro, lo amiamo entrambi.
-Ti ringrazio tanto di avermi portata qua- mi disse lei, quel giorno.
Giorno dopo giorno la amo sempre di più.
Arianna però non merita questo, di non essere amata. Devo impormi di amarla, di lasciare in pace Elo.
Sono in macchina adesso, e ascolto sempre le stesse canzoni: Just give me a reason di Pink, All of me di John Legend, Say Something di Christina Aguilera.
Devo tornare in hotel però adesso, sono fuori da un ora. Un ora che penso.
Mi dirigo verso l'Hotel e l'auto. Vado subito in camera mia. Devo lavarmi, per stasera, anche se non ho voglia di uscire. Ma tanto, Arianna mi costringerà a venire.
"Gab apri" urlo dalla porta.
Lui mi apre. "Lele ti devi ricordare di portare la chiave! Te la dimentichi sempre! Ma dove hai la testa!" dice Gab.
Dove ho la testa? Chiedilo ad una ragazza con i capelli rosa e occhi grandi.
"Vado a lavarmi" dico, ignorando il rimprovero di Gabriele.
Metto -Riproduzione Casuale- ed entro in doccia. L'acqua tiepida bagna il mio corpo, ma non lava via i problemi e le domande che mi pongo involontariamente.
Che si metterà stasera Elo? Si baceranno? Al pensiero di lei con quel ragazzo mi sento male.
"Devo lasciarla andare" dico per sbaglio a voce alta. Giuro volevo solo pensarlo.
"Chi devi lasciar andare" urla Gab sopra il rumore dell'acqua che scorre
"Hai sentito male, non ho detto questo." mento. È la prima cosa che mi è venuta in mente...
Lui non risponde.
Esco dalla doccia e metto l'accappatoio. Dopo di ché stoppo la musica.
"Ora che ti sei lavato, dimmi la verità." mi dice Gab guardandomi negli occhi.
"Ti ho detto la verità." sfodero un finto sorriso. Ma se ne accorge che è finto.
"Ormai ti conosco lè. Vuoi lasciare Arianna?"
"No."
"Allora chi devi lasciare andare?"
"Nessuno."
"Non mentire."
"Basta ti prego! Non ne voglio parlare." dico di impulso alzando il volume, e poi, sentendomi in colpa, aggiunto "Scusami Gab.".
"Non fa niente, quando ne vuoi parlare, io ci sono." mi sorride e io ricambio.
Scelgo di mettermi una maglietta semplice bianca, una felpa celeste, e dei jeans.
Appena ho finito di vestirmi, esco dalla camera. Ovviamente, incontro lei, Elodie.
È bellissima, ha il vestito che le ho regalato domenica in centro.
"Lele!"
"Elo"
"Ho il vestito!"
"Lo vedo, stai benissimo" dico con un finto sorriso. Non perché non sta veramente bene, ma perché uscirà con quel Niccolò.
"Grazie" ricambia il sorriso. Solo che il suo è cinquecentomila volte meglio, anzi anche di più.
"Allora divertiti" le dico, e mi ringrazia ancora, scendendo le scale per andare da quel ragazzo.
"Lele, sei pronto per la discoteca?" Arianna spunta dal corridoio e mi bacia a stampo. Poi sussurra "una settimana di noi."
Io annuisco.
Non sono felice, vorrei chiudermi in camera. Non posso pensare che Elodie sarà con quello e non con noi in discoteca.

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