Capitolo 46

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Siamo appena tornati dalla discoteca.
È stata una bellissima serata. Io e Elo stavamo per i fatti nostri, ma ogni tanto ci univamo a Chiara e Gab. Loro due ridevano sempre. Scherzavano su tutto. Stasera hanno legato molto. Sono diventati molto amici. Gab aveva molto bisogno di quelle risate.
"Ahi! 'Sti tacchi." dice Elo levandosi le scarpe.
Siamo nella sua stanza. Mi sono portato il cambio per domani, e abbiamo convinto Chiara a dormire nella mia stanza, per lasciarci soli.
Elo si posiziona davanti a me, che sono seduto sul letto. Il suo culo è a dieci centimetri di distanza dalla mia faccia.
"Mi abbassi la zip della gonna?" mi domanda.
Ma se gli tocco il sedere lei poi che fa? Mi tirerà uno schiaffo? È di fronte a me! Cerco di resistere...
"Lele!" mi dice poi voltando la testa verso me.
"Sì?" alzo la testa per guardarla.
"Mi abbassi la zip della gonna?" ripete.
"Ehm...Sì."
Che figure di merda...
Elodie mi fa troppo male sembro un ritardato mentale. Ma chissene fotte.
Quando si sposta, mi alzo dal letto e vado in bagno per sciacquarmi il viso.
Esco dal bagno.
Oh cazzo.
Elodie non ha più la gonna, e gira per la stanza con quelle benedette mutande e quella maglietta che le scopre la pancia.
Rimango a fissarla a bocca aperta.
"Ma dove ho messo il pigiama!" dice cercando in ogni angolo della stanza.
"Ti prego non trovare quel pigiama..." dico ancora a bocca aperta.
Si gira verso di me e arriccia le sopracciglia.
"Cosa?" torna alla ricerca del pigiama. Non mi ero accorto di averle dette quelle parole, pensavo solo di averle nella mia mente.
"Niente." dico continuandola a guardare.
Ripete tre volte o più la stessa frase di prima : -Dove ho messo il pigiama!-.
Gira per tutta la stanza e io rimango a guardarla.
Dopo cinque minuti si ferma.
"L'ho trovato!" urla saltando.
"Non urlare!" bisbiglio.
Lei si tappa la bocca e si ferma.
Mi fa morire quando fa così. È tenerissima.
Si leva la maglietta.
Oh dio.
Il seno spinge contro il reggiseno.
Si infila subito il pigiama, togliendomi il panorama.
Elo mi guarda e scoppia a ridere.
Si butta sul letto ridendo ancora di più.
Eh? Che gli prende?
"Che hai?" dico.
"Il tuo... Il tuo -pistolino-" dice ridendo "si è alzato...".
Ride sempre si più.
Guardo in basso.
Oh merda.
Corro subito in bagno.
Che figura!

Elodie's POV
Sto ancora ridendo per la scena. Poverino, ho paura che adesso si senta a disagio.
Cerco di smettere di ridere, ma è più forte di me.
Finalmente esce dal bagno.
Oh cielo.
Smetto di ridere e inizio a guardarlo.
Ha addosso solo i boxer neri.
"È tutta colpa tua." dice indicandomi con un sorriso, riferendosi a prima.
"Mia? Sei tu che non sai controllati." dico ridendo, e poi gli guardo la pancia, spostando lo sguardo più giù.
"Sei tu che sei troppo bella." sorride.
Prende una maglietta larga e se la mette.
"I pantaloni del pigiama non te li metti?" gli chiedo quando si sdraia sul letto vicino a me.
"No. Me li sono dimenticati."
Si gira verso di me.
Mi accarezza il viso.
"Sei bellissima" sorride.
"Anche tu." mi avvicino più a lui, abbracciandolo. Attacco la mia testa al suo collo. Ci addormentiamo con le nostre gambe tutte aggrovigliate tra loro.
Quanto lo amo.
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Holaaaaa❤

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Eccolo, in anticipo, perche dopo non ci sono❤😘

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